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Andria, 25.10.2025 – La Polizia Locale di Andria ricorda un traguardo significativo: il 146° anniversario della fondazione del suo Corpo di Polizia Locale. Questa istituzione, la cui storia si intreccia in modo indissolubile con le vicende comunali, testimonia un costante e secolare impegno per la sicurezza e la comunità, le cui radici affondano nell'epoca napoleonica. Dalle "Guardie Civiche" alla Costituzione del Corpo.
Informazioni tratte dal Testo “Andria la mia Citta” di Riccardo LOCONTE. 4 Edizione:


Le origini della forza di sicurezza locale risalgono al periodo di grandi cambiamenti politici e sociali seguiti all'assalto e all'espugnazione di Andria da parte dei francesi nel 1799. L'impulso decisivo per l'istituzione di una forza organizzata arrivò con la legislazione napoleonica. Il 22 maggio 1808, Giuseppe Bonaparte abolì i vecchi Statuti, aprendo la strada alla creazione delle Guardie Civiche Rurali, il cui primo nucleo ad Andria vide la luce alla fine di quello stesso anno. Con il ritorno di Re Ferdinando I nel 1815, la normativa fu modificata, portando all'istituzione delle Riserve Urbane con decreto del 21 marzo 1818. Questi uomini, con divise di colore verde oscuro e distintivi color oro, continuarono a esercitare funzioni di sicurezza locale anche sotto i regni successivi. La svolta fondamentale si verificò dopo l'Unità d'Italia. Con lo scioglimento delle Milizie provinciali, il Sindaco di Andria, Riccardo Marchio (1873-1884), procedette alla costituzione ufficiale del Corpo delle Guardie Municipali nel 1879, l'atto che segna l'inizio della storia oggi celebrata. La divisa cambiò, passando al nero con collo alla pistagna, e nel 1907 le Guardie Municipali (divenute poi Polizia Urbana) ottennero il cruciale riconoscimento della qualifica di Pubblica Sicurezza. Evoluzione e Modernizzazione:

dalla guerra al dopoguerra Sotto l'amministrazione dell'Avvocato Pasquale Porro, nel 1911, il Corpo contava 29 guardie. L'evoluzione non si è mai fermata: i vigili a cavallo passarono ai vigili in bicicletta e, circa trent'anni dopo, furono motorizzati, adeguandosi alle crescenti esigenze della mobilità urbana. La Polizia di Andria si distinse non solo nel contrasto alla delinquenza ma fu anche in prima linea durante la Seconda Guerra Mondiale e nel Dopoguerra. Un esempio emblematico di abnegazione si verificò nel 1976, in occasione del terremoto in Friuli, quando la Polizia Urbana promosse una massiccia raccolta di indumenti e viveri, lavorando incessantemente e senza compenso per trasportare i beni e ingenti somme di denaro direttamente ai sindaci di Artegna e Gemona. Le sfide del presente. Oggi, il Corpo di Polizia Locale di Andria opera su una vasta estensione territoriale di 408 km² per una popolazione che lambisce i 100.000 abitanti. Attualmente, l'organico è composto da 68 agenti, con servizi distribuiti su 5 turni. Il picco storico di agenti in servizio è stato di 128 agenti (anno 2004-2005). Il Corpo oggi è diretto dal Colonnello dott. F

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