Attentato Ranucci, il giornalista: "Ordigno rudimentale, minacce dopo inchieste"

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Transcript

00:00Io sono tornato a casa dopo due tre giorni di assenza e verso le 10 meno 20 e alle 10 e 17

00:11lo posso dire alle 22 e 17 lo posso dire con certezza perché i carabinieri hanno un audio

00:16dove si sente l'esplosione perché un vicino di casa, un paio di stabili da noi, stava registrando

00:25un audio e si è sentito questa enorme esplosione. Io pensavo inizialmente che fosse la bumbola del gas

00:31della macchina, poi appena sono uscito visto che invece di verso il cancello era staccato un pezzo

00:38di muro, la parte frontale dell'auto, un vaso addirittura era volato in mezzo alla strada e ho capito che non era così.

00:45Trattato probabilmente di un ordigno rudimentare con alto potenziale

00:54di polvere da sparo, non so se in che tipologia, comunque era abbastanza carico diciamo così,

01:06sufficiente per uccidere una persona. Ti sei fatto un'idea sulla matrice?

01:10Diciamo che abbiamo rotto le scatole a mezzo mondo quindi è un po' complicato però è un'escalation

01:20perché noi l'anno scorso abbiamo trovato dei proiettili al P38 proprio dietro ad un cespuglio

01:26che era di fronte a casa mia a due, tre metri e non sono state trovate delle impronte digitali e

01:33quelle erano state fatti ritrovare in occasione di una puntata che noi avevamo fatto sulle stragi di

01:39mafia, sui rapporti tra Cosa Nostra, Drangheta e Destra Eversiva e analizzando in particolare poi

01:48la morte di Piazzanti Mattarella e di Aldo Moro ed era arrivata in contemporanea in quei giorni

01:58una mail da ProtoMail dove mi si avvertiva che se avessimo continuato a trattare il caso Moro

02:04mi avrebbero ammazzato.