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  • 7 ore fa
Trascrizione
00:01La sezione Aia di Chiari ha una nuova casa. È stata inaugurata la nuova sede di Viale Pietro Cadeo 17 alla presenza del Presidente Nazionale dell'Associazione Italiana Arbitri Antonio Zappi, accolto da una platea gremita di associati, dirigenti e giovani arbitri.
00:16Un momento di festa e di orgoglio per l'intera sezione clarense che dal 1948 forma e fa crescere generazioni di direttori di gara e che oggi può contare su spazi moderni e funzionali pensati per guardare al futuro.
00:28Una serata straordinaria, un'accoglienza meravigliosa. Era la prima volta che venivo in Lombardia dopo la mia elezione, certamente ero già stato in Lombardia ma stasera ho provato una profonda emozione perché essere qui da Presidente dell'Aia è un grande motivo di orgoglio.
00:40Abbiamo avuto la possibilità, mediante un'interlocuzione col governo, di porre all'attenzione il tema della violenza contro i nostri ragazzi.
00:47Purtroppo nella scorsa stagione c'erano stati oltre 600 episodi di violenza e il governo ha deciso di darci a sconto nel modificare il codice penale.
00:57Quindi il nuovo articolo 583 quater del codice penale punisce fino a 16 anni di reclusione chiunque osasse picchiare i nostri direttori di gara.
01:06In platea tanti volti giovani, simbolo di una sezione viva e in continua crescita.
01:11Proprio loro Zappi ha rivolto un messaggio chiaro parlando di quella che molti definiscono crisi di vocazione.
01:16La crisi di vocazione non c'è e peraltro con questo nuovo provvedimento che chiaramente sarà di deterrenza nei confronti dei bisogni violenti promuoverà ancora di più la nostra funzione.
01:26Molti giovani si stanno avvicinando, sono oltre 30 mila gli arbitri italiani e soprattutto qui a Chiari il colpo d'occhio della platea di questa sera lascia ben sperare perché i giovani sono tantissimi.
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