00:00Per una donna con una vita piena e complessa come la sua, essere stata per anni sulle pagine
00:05delle riviste di gossip con i paparazzi in fila per fotografarla in bikini nelle spiagge
00:10dei VIP deve essere avvilente.
00:12Perché Rita Rusic è stata una produttrice cinematografica che ha pagato caro il fatto
00:17di essere bella, come racconta in un'intervista al Corriere della Sera.
00:21Ho vissuto dieci vite, dice a 65 anni portati non bene ma benissimo.
00:25È la scuola di mia madre, se sgarravo mi diceva stasera mezza mele e mezza patata.
00:30Massimo Troisi a Vittorio diceva che sono un soldato austriaco.
00:35La vita da profuga?
00:37La prima vita è iniziata in Croazia.
00:40Sono nata a Parenzo, una cittadina povera dove non c'era lavoro.
00:44Papà suonava il sax e il clarino e insegnava musica, mamma casalinga.
00:50Non avevamo nulla.
00:51Un giorno prendemmo la Corriera fino a Trieste.
00:53Qui inizia la sua vita da profuga.
00:57Ci portarono a San Saba.
00:59È il primo di tre campi profughi, gli altri due a Latina e Capua, dove abbiamo vissuto
01:05come rifugiati politici grazie a un certificato dell'ONU.
01:09Dormivo su un materasso macchiato, una sola stanza per tutta la famiglia.
01:14C'era anche gente malvagia.
01:16Alcune donne si prostituivano.
01:17I campi erano circondati dal filo spinato, i sassi nelle scarpe e l'incontro con cecchi
01:24gori ed è in Italia che è iniziata la sua formazione.
01:28Il governo italiano mandò i figli dei profughi nei collegi delle suore.
01:33Mi ritrovai a Roma, senza parlare una parola d'italiano, tra altre adolescenti eritree,
01:39somale, libiche, istriane, dalmate.
01:42Nel mese Mariano ci chiedevano un sacrificio per la Madonna.
01:47Io misi i sassi nelle scarpe, offri quel dolore.
01:50Entrai a otto anni e ne uscì a quindici.
01:54Poi ci assegnarono una casa a Busto Arsizio, ma volevo andare a Milano.
01:58Mi iscrissi a una scuola di odontotecnica e cominciai a fare la modella.
02:04Anni dopo in un ristorante conobbi l'assistente di Celentano.
02:08Cercavano un giovane volto per il film Asso.
02:11Il produttore era Vittorio Cecchigori.
02:14Lì lo conobbi.
02:16Avevo 20 anni.
02:17Siamo stati insieme per quasi 19.
02:20La gelosia del marito Vittorio?
02:22In principio era simpatico, gentile e affettuoso.
02:26Mi faceva sentire importante.
02:28Presto divenne geloso alla follia.
02:31Ero troppo stupida per ribellarmi.
02:33Non potevo andare da nessuna parte da sola, nemmeno in palestra.
02:37E non voleva che facessi l'attrice o la cantante.
02:41E visto che non poteva recitare, e forse non ne aveva le doti, si dedicò alla produzione.
02:47Capii che l'attrice invecchia, e la produttrice no.
02:50Ero il capo, come temperamento.
02:53La crisi matrimoniale?
02:55Doveva essere brava, visto che il marito non sopportava la sua concorrenza.
03:00La crisi fu figlia delle sue insicurezze.
03:03Ricordo l'ambasciatore francese che, dopo il trionfo del ciclone di Pieraccioni, gli disse.
03:09Cosa prova il maestro quando viene superato dall'allieva?
03:12Vittorio si rabbuiò.
03:14La crisi dipese anche dall'enorme successo.
03:17Lui non resse, non seppe gestirlo.
03:20Quando l'ho conosciuto, il gruppo Cechigori erano padre e figlio.
03:24Mario e Vittorio producevano uno o due film l'anno.
03:29Nel tempo, quando arriva io, i film sono diventati dodici.
03:33Più quelli distribuiti.
03:35Tra i sessanta e i settanta.
03:36La mia vita era il lavoro.
03:39Punita perché donna, giovane, bella.
03:43Ma la soddisfazione di vedere il proprio nome sugli schermi fu presto annientata.
03:48Il mio nome sullo schermo comparve la prima volta come produttrice esecutiva di storia di una capinera di Zeffirelli.
03:56Mario cominciò a urlare.
03:58Lasciò la sala.
03:59Voleva cancellare il mio nome?
04:01Ci fu il compromesso di lasciarlo per l'estero.
04:03Tradita quando eri incinta?
04:05E non c'era solo la competizione sul lavoro.
04:08Lui mi ha tradita quando eri incinta, come fanno tanti uomini.
04:12Non piace a nessuna donna.
04:13Ma ci può stare dopo tanti anni.
04:15Non gli ho dato tutta questa importanza.
04:18Capisci che è finita quando gli occhi del tuo partner sono vuoti mentre ti guarda.
04:23Inevitabile una brutta separazione.
04:26Lui disse di essere stato abbandonato.
04:29Ma ero diventata il suo nemico.
04:31Lo specchio in cui lui si vedeva e non si piaceva.
04:34Non poteva rinunciare all'educazione del maschio di una volta, circondato da yes man che gli dicevano sei un genio e finalmente lui era al comando.
04:43Terra bruciata attorno.
04:45Poi arrivò il divorzio.
04:47Diede l'assegno di mantenimento per i nostri due figli, ma solo per alcuni anni.
04:52Io non ho avuto niente.
04:54E quando nasci povera, hai il terrore di tornare a esserlo.
04:57La nostra separazione diventò la guerra dei roses.
05:01Mi fecero terra bruciata.
05:03Mi tolsero perfino il voto ai David di Donatello.
05:06Punita perché donna, giovane e bella.
05:09Oggi non sarebbe successo.
05:11Mi isolai.
05:13Trasferendomi per dieci anni in USA.
05:15Frequentai un corso di regia a New York.
05:18Io che avevo contribuito al successo di 80 film.
05:21Negli anni ho aperto negozi di concept store.
05:24A Miami e altrove.
05:26Le visite a Cecchi Gori in carcere.
05:28E poi ci.
05:29È stato un riavvicinamento all'ex marito.
05:32Ci siamo lasciati 26 anni fa.
05:34Mi occupo di lui, se sta male.
05:37Se ci vedi insieme, è anche un rapporto formalmente affettuoso.
05:41Ma non riesce a coprire il rancore e il dolore per tutto quello che ci è capitato.
05:46E Rita ci fu anche nel periodo più buio.
05:49Andavo a trovarlo a Regina Coeli.
05:51Ricordo Vittorio in pigiama, macchiato di sangue, la flebo attaccata.
05:56Sembrava un film horror.
05:58Una volta fu riaccompagnato in cella, le guardie si dimenticarono di me in una stanza.
06:03Urlai, aiuto, aprite.
06:06Il volta faccia di Pieraccioni e Panariello.
06:09Un periodo difficile in cui molti si dileguarono.
06:12Leonardo Pieraccioni, che ho scoperto io e Vittorio mi diceva a lasciastare quel bischero, mi disse
06:19Non posso più vederti, se no non lavoro più col gruppo Cecchi Gori.
06:23Lo stesso Panariello.
06:25Il cinema è così.
06:26Con Salemme però siamo rimasti amici.
06:29È un uomo molto sensibile.
06:31I brutti cori degli ultra.
06:33La vita dorata degli anni della gioventù è finita.
06:36Ave Nani.
06:37I jet privati, le 90 multisale, la Fiorentina.
06:41Mi divertivo allo stadio, anche se nei cori gli ultra me ne dicevano di tutti i colori.
06:46Avevamo 900 impiegati.
06:49Hollywood l'avevamo in casa.
06:51A Palazzo Borghese.
06:52Poi avevano casa a Firenze.
06:54A Londra.
06:55A New York acquistata da Trump.
06:57Nel 1999 fu bruciato un patrimonio di 4.000 miliardi di lire.
07:03Non servono tanti soldi per essere felice.
07:06Ma certo.
07:07Quelle esagerazioni mi mancano.
07:09La nuova vita con un compagno più giovane.
07:13Oggi Rita Rusic pensa al futuro e a una vita sentimentale soddisfacente.
07:18Sono una donna dell'est e il sesso aiuta a restare giovani.
07:21È una componente importante della mia vita.
07:24Da 5 anni ho un compagno che ne ha 30 meno di me.
07:27Un piccolo imprenditore.
07:29Se sento la differenza d'età.
07:31Ma certo.
07:32L'esuberanza, la solarità, anche questo aiuta.
07:36Quando lo vedo giocare alla Playstation torno indietro nel tempo.
07:40Però nel lavoro posso essere molto dura.
07:43Sono come Terminator.
07:44Mi sciolgo e mi ricompongo.
07:47Vi do una notizia.
07:48La prossima estate ripartirò con due progetti insieme con mio figlio Mario.
07:52Ci sarà un altro Cecchigori nei miei film.
07:55Il video finisce qui ma se sei interessato alle news puoi iscriverti al canale e attivare la campanella per non perderti i nuovi video.
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