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  • 2 giorni fa
Trascrizione
00:00La mostra racconta attraverso 160 scatti la vita e l'opera di Lee Miller, un personaggio
00:12straordinario della cultura del Novecento. Arriva come giovane donna dal New York, dove
00:19fa la modella, a Parigi, impara a fotografare nello studio di Man Ray, diventa subito bravissima
00:26a fare le fotografie, tanto che dopo un anno o due apre un suo studio e diventa una delle
00:32figure principali del mondo surrealista e del mondo della moda parigina. Dopodiché decide
00:37di tornare in America, anche lì apre un altro studio, ma anche lì decide di muoversi e va
00:43in Egitto. In Egitto rimane cinque anni, fa alcune delle sue fotografie probabilmente più
00:48belle, fotografie di paesaggio ma assolutamente straniate, poi torna in Europa e quando torna
00:54in Europa scoppia però la guerra. Decide di rimanere a Londra e di raccontare Londra
00:58sotto i bombardamenti e poi di seguire gli alleati dallo sbarco di Normandia fino alla
01:04liberazione dei campi di sterminio, dove realizza immagini assolutamente drammatiche come non
01:11potevano essere altrimenti e anche i suicidi dei gerarchi nazisti, dopodiché finita la guerra
01:16finalmente si riposa, si ritira in campagna in Inghilterra e lì accoglie i suoi amici e li
01:22fotografi in delle scenette che dimostrano ancora la vena surrealista della sua straordinaria
01:29vita.
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