La gestione degli impianti sportivi cittadini ha mandato in tilt la maggioranza in consiglio comunale ieri sera durante una seduta che si è trasformata in un grande caos. In discussione c'era il contratto di servizio di Messina Social City.
00:00Una seduta che doveva servire per discutere e approvare il nuovo contratto di servizio tra Messina Social City e Comune.
00:07Una seduta che si è invece trasformata in un vero teatro dell'assurdo in cui è successo tutto e il contrario di tutto.
00:13Ieri sera in Consiglio Comunale era approdato il documento che regola i rapporti tra il Comune e la sua azienda speciale.
00:19Documento che soprattutto fissa compiti e attività che Palazzo Zanca cede alle sue società, in questo caso a quella presieduta da Valeria Squini.
00:26Il dibattito procedeva a regolare tra voti di emendamenti e interventi, poi ad un certo punto il nodo che ha fatto saltare il banco, la gestione degli impianti sportivi.
00:36Con un emendamento presentato dal PD, l'opposizione aveva deciso di togliere la possibilità di gestione degli impianti sportivi cittadini alla Social City,
00:44partendo dall'ultimo affidamento fatto dall'amministrazione, quello della piscina Cappuccini, che attende di essere aperta.
00:51La prospettiva della giunta Basile infatti sarebbe quella di dare alla Social City le chiavi della maggior parte degli impianti, ma il PD ha frenato tutto.
01:00Un emendamento che avrebbe tolto alla Social City anche la gestione dei campetti all'interno di Villa Dante.
01:06E così, per salvare almeno quegli impianti, il capogruppo di Fratelli d'Italia aveva presentato un sub-emendamento
01:12che andava a favore dell'amministrazione Basile proprio per lasciare nelle mani della società quelle strutture, considerato il buon funzionamento.
01:21A quel punto però in aula non si è capito più nulla.
01:24La maggioranza ha bocciato quel sub-emendamento che invece era stato costruito sì dall'opposizione,
01:29ma proprio per salvare una parte del lavoro fatto sul campo dalla Social City.
01:34Solo il consigliere Raimondo Mortelliti aveva evidentemente compreso la natura di quel passaggio, approvandolo.
01:40Dopo il voto, il caos, un via vai confuso, l'ok inevitabile all'emendamento del PD
01:45che alla fine toglie alla Social City la possibilità di occuparsi di impianti sportivi.
01:49E poi ancora un tentativo con un nuovo sub-emendamento presentato da Pippo Trischitta, ma ormai la frittata era stata fatta.
01:56Dunque, per evitare di arrivare al voto della delibera è caduto il numero legale.
02:02Tutto rinviato e stamattina la decisione dell'amministrazione ritirare la delibera e ricominciare da capo.
02:09Così la partita degli impianti resta ancora aperta.
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