00:00Credo che la gestione di una situazione come quella attuale richieda sangue freddo, ma richieda anche la capacità di guardare quella che è la realtà.
00:10La realtà è che alcuni dei mercati di riferimento delle imprese bresciane sono entrati in crisi e ciò non dipende solamente dai dazi americani,
00:16cui effetti si comprenderanno a pieno nei prossimi mesi, più probabilmente nei prossimi anni diversificati a seconda delle filiere,
00:23ma anche da una flessione della domanda iniziata ben prima di alcuni partner strategici su tutti la Germania.
00:30La conferma arriva dai dati istateri elaborati dal Centro Studi di Confindustria Brescia relativi al secondo trimestre 2025,
00:36secondo cui il valore delle esportazioni bresciane è calato dello 0,6% all'interno di una serie che negli ultimi due anni si è caratterizzata per una netta prevalenza di segni meno.
00:46La flessione tendenziale appare in controtendenza rispetto ai numeri lombardi nazionali, rispettivamente più 4,5% e più 1,1%,
00:54segno che le nostre imprese stanno patendo più che altrove gli effetti del rallentamento della manifattura a livello globale.
01:01E se le esportazioni sono calate dell'1,6% verso Francia e Spagna e dello 0,7% verso la Germania nel primo semestre dell'anno,
01:09la contrazione delle vendite verso gli Stati Uniti si era già attestata almeno 5%.
01:14Quindi bisogna valutare anche ogni impresa sana, credo che lo faccia, delle alternative sul medio-lungo termine
01:22a quelli che sono i vincoli creati forse negli ultimi decenni con l'economia americana.
01:29A complicare la situazione e la dinamica del cambio euro-dollaro che rende i nostri prodotti meno competitivi,
01:34senza contare la stangata dei doppi dazzi che si sta battendo su centinaia di prodotti,
01:39rifiore all'occhiello della nostra manifattura, per cui ai dazzi finali del 15% si sommano le aliquote del 50%
01:46sulle parti metalliche incorporate, con tariffe finali che possono raggiungere anche il 40%.
01:53Purtroppo la dinamica della politica, che non dipende da noi, fa sì che non siamo in grado oggi
01:59di determinare esattamente quello che accadrà, quindi un senso di incertezza
02:04che forse è la dinamica più impattante per le imprese che si trovano ad avere un mondo
02:11che non investe a causa di questa incertezza.
Commenta prima di tutti