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https://www.pupia.tv - De Filippo - Nella consueta analisi sulla nostra amata Maddaloni (25.09.25)
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NovitàTrascrizione
00:00Un carissimo saluto a tutti i follower e a coloro che seguono la pagina di Andrea De Filippo,
00:07Sindaco del Comune di Maddaloni. Riprendiamo con il nostro consueto approfondimento settimanale
00:12sulle dinamiche e le novità che riguardano la città di Maddaloni.
00:16Sindaco, per iniziare questa settimana, ormai siamo nel pieno del mese di settembre, possiamo
00:22dire che la tematica clou è l'apertura del casello autostradale a Maddaloni. Che novità
00:27ci sono e quali sono le tempistiche? La fine di settembre? Noi abbiamo ricevuto la comunicazione
00:33da parte di Autostrade che il Ministero terminerà i collaudi il 15 ottobre, quindi la data che
00:44avevamo ipotizzato, quella del 29 settembre, non si può rispettare, ma noi sapevamo già
00:51che ci sarebbe stato probabilmente uno slittamento anche se breve. Quindi siamo in attesa di sapere
00:59dal Ministero, perché è il Ministero che poi determina, la prima data utile dopo il 15
01:06per poter procedere all'apertura del casello. Potrebbe essere il 16, il 20, il 25, insomma
01:13stiamo nell'ambito di un range di questa natura qui, cioè di 10-15 giorni dopo il 15
01:23di ottobre, anche perché, ripeto, le operazioni di collaudo delle opere realizzate sono in corso
01:31e verranno terminate il 15 di ottobre. A qualcuno l'ho detto già in maniera informale, adesso
01:38lo sto comunicando ufficialmente e la cosa che mi ha sorpreso è stato l'oscuramento,
01:45come se avessi detto, è un po' come quando uno dice a qualcuno, diciamo magari il 15
01:53dicembre ci vediamo dopo Natale, è sempre come se l'avessero inviato ad un paio d'anni
01:58dopo e invece si tratta di 10 giorni, perché Natale mi sembra che viene il 25 dicembre.
02:03E quindi non credo che per un casello autostradale che si attende dagli anni 90, dagli anni 80,
02:13adesso due settimane di differenza siano particolarmente incisive. Certo in due settimane possono capitare
02:21tante cose, magari come si legge su alcune notizie fake scoppia anche la terza guerra mondiale,
02:28però penso che possiamo attendere queste due settimane, questo paio di settimane, 15-20 giorni
02:37e finalmente avremo anche noi il casello autostradale di Maddaloni.
02:44Sì, anche perché possiamo affermare senza alcun problema che i lavori ormai sono terminati,
02:48si nota già la scritta Maddaloni.
02:50Infatti il collaudo si può fare perché si collaudano le opere realizzate e non quelle
02:55da realizzare e il collaudo si può fare proprio perché le opere sono terminate.
02:59Siamo nella fase finale.
03:00Quindi ovviamente bisogna adottare tutte le cautelle, le prudenze, aprire il casello in assoluta
03:06sicurezza come è giusto e normale che sia e quindi noi sapevamo che ci sarebbe stato
03:13uno slittamento. Io avevo forzato la mano a dire il 29 settembre proprio per incominciare
03:18a mettere una data. Incominciamo a temporizzare la cosa. Ci aspettavamo comunque uno slittamento,
03:29siamo nell'ordine di un paio di settimane. Questo ci consentirà, ci sta consentendo tra
03:35l'altro anche di operare con maggiore tranquillità anche rispetto alle opere accessorie, al completamento
03:40delle opere Zess. In questi giorni abbiamo completato la rotonda sulla sala 265 e mi rendo
03:53conto che ci sono stati dei disagi, però i lavori sono fatti. Purtroppo quando i lavori
04:01riguardano delle arterie così importanti, due giorni di disagio ci stanno. Lo dico anche
04:10a quelli che mi hanno scritto dicendo che si dovevano fare di notte e noi non li potevamo
04:15fare di notte perché l'impianto di illuminazione non è ancora energizzato e quindi non era possibile.
04:24Certo, ma ci sarà un filosofo che scriverà, si prende con i generatori di corrente laettrica
04:29e questo incide sui costi, lo vorrei ricordare. Perché noi i lavori che facciamo noi li facciamo
04:36con le mollichelle, un po' di disagio, ci dispiace. Però voglio dire, se uno tutti i giorni
04:46ha il disagio su un'arteria già molto congestionata, ha il disagio di perdere, di copertire un quarto
04:57d'ora al giorno di transito e questi lavori servono a fargliene risparmiare mezz'ora
05:03ogni giorno per tutto e per il futuro e penso che anche un'ora di perdite di tempo per due
05:11giorni sia ampiamente compensata dalla mezz'ora che guadagnerà tutti i giorni quando con la
05:16apertura di tutte le arterie ci sarà un decongestionamento del traffico, probabilmente con la deviazione
05:25del traffico pesante sulla viabilità interna che apriremo contestualmente al casello autostradale.
05:32Quindi un po' di pazienza. Io mi rendo conto che siamo molto refrattari ed è giusto che sia
05:38così ai disagi, ma quando i disagi servono a migliorare le condizioni io credo che possono
05:45essere sopportabili. Poi si parla di due giorni, sono stati due giorni, due giorni infernali,
05:52infernali. Uno si potrebbe dire che uno ha preso contezza di come è brutto l'inferno
05:58e così si comporta meglio per guadagnare il paradiso, ma a parte le battute, ci chiediamo
06:04scusa per questi disagi, ma sono disagi necessari per fare in modo che le cose funzionino meglio.
06:11ovviamente questo discorso si collega a tutto il ragionamento sulla viabilità che stiamo
06:17facendo. Ho detto qualche settimana fa, abbiamo detto che stiamo per incaricare due tecnici
06:24esperti, due tecnici trasportisti per la realizzazione del Pumas e così come stanno andando avanti altri
06:33progetti estremamente importanti e innovativi per la città, in cui effetti si vedranno magari
06:39negli anni, perché siamo nella fase iniziale della progettazione, molti hanno potuto rivelare
06:48che la tratta Caserta-Foggia, quella là che è Pedemontana, la nostra tratta Pedemontana
06:54è stata dismessa proprio qualche giorno fa. E noi su quell'area, insieme all'Air Campania,
07:01al comune di Caserta e prossimamente agli altri comuni che arrivano fino a Frasso de
07:06Lesino, abbiamo stipulato un accordo che prevede la realizzazione di un trasporto su BRT, cioè
07:13su buste elettrici rapidi, che collegherà il centro di Caserta con Valle di Maddaloni nel
07:21progetto originario, transitando per il nostro centro storico, quindi determinando una fermata
07:27anche nel nostro centro storico, nella zona di Pignatari e generando così una viabilità,
07:37una connessione, una mobilità che ci metterà in condizione da Pignatari, di arrivare al
07:43nuovo policlinico in sei minuti. Quindi voglio dire, stiamo creando le condizioni perché
07:52questa città si decongestiona. Nei prossimi giorni partiranno i lavori per la soppressione
07:59dei passaggi a livello, che dureranno però tra i 4 e i 5 anni, quindi non parliamo di lavori
08:07banali, non per ogni passaggio a livello, sto dicendo la durata complessuale, perché
08:13non possiamo fare lavori contestuali. Il primo cantiere sarà quello per la soppressione
08:20del passaggio a livello di via Appia, insieme a quello di via Lamia, poi a seguire, una volta
08:28terminato il lavoro su via Appia, si aprirà il cantiere per la soppressione del passaggio
08:33a livello di via Sergentia del Monaco. Quindi complessivamente i lavori dureranno 4-5 anni,
08:39ma ridisegneranno il volto della città rendendo, mi auguro, la circolazione più spedita anche
08:46all'interno della parte storica della città. È chiaro che tutto questo richiede dei sacrifici,
08:56richiede dei disagi, però io lo dico anche a quelli che hanno sempre detto che questa è
09:00una città addormentata, dove non si muoveva nulla e quando poi si muove qualcosa, qualche
09:07disagio c'è. È un po' come quando si dice che il centro storico è morto, qualora noi
09:12dovessimo riuscire a limitalizzarlo poi ci sarà il problema magari della movita, del
09:16chiasse, come capita in altre città dove questo accade. È un effetto su cui poi bisogna lavorare.
09:24A questo proposito, poiché mi ha raggiunto anche qualche voce incontrollata, vorrei chiarire
09:31a proposito della soppressione dei passaggi a livello che la stazione di Maddaloni non
09:35si muove, perché ho sentito addirittura qualcuno che diceva che veniva soppressa la stazione
09:40ferroviaria di Maddaloni. È una sciocchezza se scipedale, non so da dove si prendano queste
09:46notizie e come si possano dire cose del genere.
09:49Sindaco, anche a titolo di chiarezza abbiamo parlato del PUM, se possiamo dire brevemente
09:54di che cosa si tratta. Il PUM è il piano urbano per la mobilità
09:58sostenibile, cioè ci saranno degli studi approfonditi su tutti i flussi veicolari per apportare
10:03eventualmente le modifiche e per migliorare, anche se nel nostro centro storico non è semplice.
10:12Noi per esempio in corrispondenza tra il cavalcavia di via Libertà e via Mario Sena abbiamo
10:23una successione rapidissima di intersezioni, via La Rosa, via Sergente del Monaco, via Tidio
10:32San Biaggio, via Mario Sena, abbiamo nel giro di 300 metri 4-5 intersezioni che rendono
10:40praticamente inevitabile il congestionamento del traffico nelle ore di punta, anche perché
10:47abbiamo delle abitudini, se vi posso permettere, poi si dice molto spesso degli stili alimentari
10:54poco corretti, noi abbiamo degli stili veicolari poco corretti, adesso è in balza l'abitudine
10:59che i figli si vanno a prendere a scuola, pazienza, noi pensiamo che ogni bambino deve
11:11essere preso da scuola con l'auto, ma quest'anno non è stato possibile perché non siamo arrivati
11:19in tempo, ma l'anno prossimo faremo un ragionamento con le dirigenti scolastiche, perché questa
11:26è una sorta di turismo, noi dobbiamo mettere un freno a questa sorta di turismo scolastico
11:33che c'è nella nostra città, incentivata tra l'altro da normative che per molti aspetti
11:38sono veramente normative cervellotiche, incomprensibili, perché? Perché è normale, perché se un bambino
11:47di via Napoli, di via Marotto per esempio, viene a scuola a via Roma e se un bambino di via
11:59Cancello deve venire a scuola al San Domenico è normale che questo determini un gestionamento
12:07ulteriore del traffico, poi magari se la prendono con il sindaco, ma io che cosa dovrei fare?
12:12Dovrei sopprimere le auto oppure assumere dei provvedimenti di zona di traffico limitata
12:21temporanea che aggraverebbero ancora di più il problema, perché significherebbe concentrare
12:27ancora ulteriormente il traffico sulle arterie principali, su via Caudini e via Libertà, perché
12:33ipotizzare che il genitore che da via Napoli accompagna il figlio a via Roma non lo venga a prendere
12:46solo perché io gli impedisco di arrivare fino a via Roma davanti alla scuola, significherebbe farlo arrivare
12:53in prossimità, magari dovendo posare pure una macchina e creando ulteriori disagi, anche perché c'è una
13:00cultura per la quale se io mi metto in terza fila e spero che sto aspettando i miei figli
13:07a successo e poi la giustificazione è mia, sto aspettando i bambini, quindi è normale, devo
13:13stare in terza fila perché sto aspettando i miei figli che escono da scuola.
13:17Stiamo rimodulando con l'ausilio di strumenti scientifici lo studio dei flussi veicolari, ci sarà un piano
13:32di parcheggi da realizzare anche nel centro storico, quindi per decongestionare anche il centro storico
13:40dalla presenza di autovetture, perché il nostro centro storico è stato concepito quando c'era
13:45qualche carrozza e al massimo dei carri che trainavano le merci. Oggi in ogni famiglia
13:53giustamente c'è un'autovettura, i fabbricati non sono stati concepiti con i parcheggi, tranne
14:00quelli che hanno a disposizione delle corti interne che tra l'altro in molti casi non sono
14:05nemmeno sufficienti. È chiaro che c'è un problema, questo è un problema che non sorge
14:09oggi, è un problema che viene da lontano e che magari è stato accentuato nel corso
14:14del tempo, perché negli anni 70 c'era un'autovettura per ogni nucleo familiare e mezzo, adesso ce ne
14:20sono due per ogni nucleo familiare mediamente, quindi il problema è stato ulteriormente aggravato.
14:29Quindi con questo PUMS cercheremo di individuare le soluzioni e poi magari realizzarle puntualmente
14:37nel corso del tempo.
14:39Sindaco, abbiamo avuto modo già di accennare questo aspetto, in questa idea di pianificazione
14:44di una nuova città più vivibile, più alla portata dei cittadini, di qualsiasi sia la loro
14:50età, centrali diventano tutti i lavori pubblici che si stanno svolgendo a Maddaloni, così come
14:56alcuni focus importanti che restano al centro dell'attenzione mediatica, pensiamo ad esempio
15:00alla questione ospedale e Maddaloni, altra tematica che spesso è al centro anche degli interessi
15:06dei cittadini, comprensibilmente. Possiamo approfondire questo aspetto?
15:11Sì, anche qui vorrei chiarire una volta per sempre, noi abbiamo fatto una scelta, io ritengo
15:18che sia una scelta coraggiosa, quella di tenere comunque aperto l'ospedale nel corso di lavori
15:29che sono lavori fortemente impattanti. Chi va a verificare quello che si sta facendo
15:35si renderà conto del fatto che forse dal punto di vista anche dei costi sarebbe stato
15:41per alcune parti, soprattutto per la parte più vecchia dell'ospedale, sarebbe stato
15:46più logico abbattere e ricostruire, perché se stanno rifacendo completamente le fondazioni,
15:53cioè stanno scendendo a 10 metri sotto le fondazioni esistenti per rafforzarle, rinforzarle,
16:01è un'operazione che si chiama ospedale sicuro, perché lo vorrei chiarire a tutti quelli che
16:06si lamentano, che si agitano, si spracciano, che se non si fosse fatto questo, l'ospedale
16:12bisognava chiuderlo, ma chiuderlo definitivamente, insomma io non riesco a capire, cioè non ci
16:19si rende conto, ma perché molti aprono la bocca per prendere aria, invece di respirare
16:26con il naso, respirano con la bocca, è incredibile, cioè noi avevamo un ospedale che era, permettetemi
16:33il termine, scusate, una fadanzia spadana, che non rispettava più nessuna delle norme
16:40di sicurezza, è chiaro, allora quello che si sta facendo è l'adeguamento antisismico,
16:50perché? Ma c'è stata ragione, perché le strutture sanitarie debbono essere, tra l'altro
16:55noi siamo in zona sicimica, non ci dimentichiamo, tra qualche mese ricorre il 45esimo anniversario
17:03di un terremoto che ha lasciato i segni anche a Maddaloni, le strutture sanitarie debbono
17:08essere quelle più sicure in assoluto, perché se è successo un terremoto e tu sei costretto
17:16a dover evacuare l'ospedale, mentre invece l'ospedale in caso di evento sismico dovrebbe
17:22essere il centro dei soccorsi, è viva Dio, ma si capisce questo? Allora il nostro ospedale
17:30era un ospedale destinato alla chiusura, cioè non è che ti dici, tu hai preso un ospedale
17:38perfetto, che funzionava perfettamente, ma non funzionavano i medici, gli operatori,
17:45funzionavano, che era un gioiellino e si è misa a pazziare, insomma era una fattanzia
17:55in spedale, lo stiamo rendendo l'ospedale migliore della provincia di Casetta e forse della
18:01regione Campania, è chiaro che dei disagi si devono avere, abbiamo fatto la scelta di
18:08non chiuderlo, anche emblematicamente, di non chiuderlo totalmente, però la certo
18:12più logica era quello di chiuderlo totalmente, però per evitare le polemiche, abbiamo detto
18:19teniamolo aperto, anche poco, ma teniamolo aperto per testimoniare il fatto che l'ospedale
18:25di Maddalun rimane aperto. Adesso i lavori sono in fase avanzata, il pronto soccorso è quasi
18:33completato, il nuovo pronto soccorso, e non può andare in funzione però se non si completa
18:38i lavori della parte vecchia che dovrebbero finire entro la prima metà del 2026, ma il
18:442026 sarà l'anno in cui l'ospedale sarà restituito alla città, avevamo detto fine
18:502025, ma oggettivamente non ci si fa, ma i lavori stanno procedendo speditamente, tra l'altro
18:57io invito, magari se qualcuno, come ho fatto con i cittadini che hanno costituito un comitato,
19:05siamo andati insieme, cittadini particolarmente sensibili sul tema, hanno potuto verificare
19:11di persone che quello che sto dicendo io non sono sciocchezza, ci siamo messi gli almetti
19:17per quelli che sono entrati nel cantiere e siamo andati a vedere che cosa sta succedendo,
19:23e quindi credo che stiamo facendo una cosa buona, una cosa buona, cioè non stiamo mettendo
19:33la classica toppa, perché noi si pare che non siamo contenti, siamo un team e top, si
19:41apparammo, allora mettiamo la toppa, ripariamo e andiamo avanti, le soluzioni strutturali,
19:51strategiche, sembra che non appartengono alla nostra cultura, e invece secondo me, a mio avviso,
19:58avviso, poi darsi che mi spai, fare le cose in maniera definitiva significa fare in modo
20:07che i problemi non ci siano, posso fare un esempio, ieri mattina ha piovuto, ha fatto
20:14pioggia intensa, al netto dei problemi su via Cangello dovute al collettore Ex Cachments,
20:26che dipende dalla regione e non ci voglio ritornare sopra, ma ieri mi sembra che Maddaloni
20:32abbia tenuto abbastanza bene, cioè non ci sono stato allagamento, non ci sono stati
20:38problemi, fenomeni come ci sono stati in molte parti della provincia, in comuni anche molto
20:44vicini a noi, ma perché? Perché forse in questi anni abbiamo provato a creare le condizioni
20:53perché questi fenomeni non si determinassero, ma se avessimo continuato a fare i rattoppi
21:00piuttosto che a fare interventi seri, non ultimo quello su Via Napoli, l'irregimentazione
21:06delle acque con il progetto del CIS Terra dei Fuochi, forse avremmo avuto gli stessi problemi,
21:15è chiaro che questo ha significato dei disagi a carico dei cittadini, dei cittadini delle
21:23zone interessanti, però viva Dio quando poi si crea il problema noi lo assorbiamo, non
21:29dico bene, ma in maniera meno difficoltosa di altre realtà. La stessa cosa vale per l'ospedale,
21:36quando avremo l'ospedale, la vera battaglia che noi avremo da realizzare nel 2026 non sarà
21:43più quella della struttura, ma sarà quella di chi ci dobbiamo mettere dentro e questo
21:51riguarderà anche il nuovo governo regionale con la speranza che il nuovo governo regionale
21:59tenga conto delle nostre esigenze. Per cui, lo dico anche ai cittadini, adesso quando andrete
22:08ad esprimere il consenso ai candidati tutti, nessuno escluso, di tutti gli schieramenti politici,
22:14chiedete anche quali sono gli intendimenti rispetto alla sanità e alla sanità locale, così che possano
22:22assumere degli impegni e li possano poi mantenere nel corso dei prossimi cinque anni.
22:27Quindi sindaco, un appello anche a comprendere l'importanza dei presidi locali a livello
22:34di sanità e salute?
22:35Sì, ma il tuo ospedale, quando ci dice un ospedale, il nostro ospedale, era un ospedale,
22:43quando io sono diventato sindaco, era un ospedale che si doveva chiudere, ok? Cioè siamo
22:48a mettere i cadracci e i cancii. Adesso è un ospedale dove alla fine dei lavori si saranno
22:56spesi, non credo meno di 30 milioni di Euro complessivamente. E chiaramente se si fa un
23:02investimento da 30 milioni di Euro, da 25-30 milioni di Euro, non è che poi l'ospedale
23:08lo chiudi. Anche perché poi in quel caso si subendono anche delle responsabilità, sullo
23:14sperpero di denaro pubblico, eccetera. Quindi abbiamo fatto un'inversione di rotta a 360 gradi,
23:22e invece sembra, quando parli con qualcuno, come se prima quello era un ospedale, un gioiello
23:31di ospedale e dice guarda come l'avete ridotto. D'altro, la testimonianza è che quello che
23:37dico io è vero, è che se qualcuno vede i lavori che si stanno realizzando per la casa
23:42della salute, no, la casa di comunità, quella che stanno realizzando, si sta realizzando
23:46di fronte al 365 su Via Libertà, si stanno facendo delle valificate di 20 metri, praticamente
23:56per delle fondazioni che scendono fino a 20 metri nel terreno.
24:00Proprio per rispettare quei requisiti.
24:02Proprio perché quelle strutture sanitarie, in caso di emergenza, debbano essere le strutture
24:08più sicure, il comitato operativo comunale si deve poter andare a riunire in quelle strutture
24:20lì, non farle evacuare perché non sono sicuro.
24:24Dice ma tu pieni sull'Utarramotto, gli Utarramotto pure venano, ma noi pensiamo al fatto che dobbiamo
24:32avere delle strutture sicure, delle strutture moderne, delle strutture efficienti.
24:38Sindaco, in conclusione di questa nostra panoramica settimanale, un altro dei simboli della città
24:44di Maddaloni è rappresentato dal Teatro Alambra. Sappiamo che c'è un po' di movimento anche
24:51dietro al Teatro Alambra. In conclusione, salutando anche tutti i nostri videoascoltatori,
24:57cosa possiamo dire?
24:58Allora, noi per il Teatro Alambra, lo voglio dire anche a quelli che scrivono qualche lettera
25:02anonima, questa è una città particolare, ma non è una città, è un paese, l'Italia,
25:09il sistema è un sistema particolare. Che io sia amico di uno dei proprietari del Teatro
25:19Alambra lo sa tutto il mondo, ma siamo amici da quando eravamo ragazzini. Poi questo mio
25:26amico è stato arristo dalla fortuna, dalla capacità, dalla competenza nella sua attività
25:34imprenditoriale, ha realizzato delle belle cose, viva Dio. Ma il teatro me lo chiede tutto
25:41a Maddaloni, che si apra un teatro e per poter riaprire il teatro il Comune lo deve acquisire.
25:49Allora, al netto del fatto che con un po' Castello lo potrebbe donare, ma i proprietari non sono
25:58interessati a donarlo, lo vogliono cedere anche perché l'hanno acquistato, l'anna pavata.
26:05Allora, noi stiamo facendo una cosa semplicissima, abbiamo proceduto a redigere una stima e pur non
26:14essendo obbligati dalla normativa abbiamo trasmesso questa stima all'Agenzia del Demanio,
26:21Serib o Catasto, l'Agenzia del Territorio. Perché la validi? Perché dica che quel valore
26:33o magari un altro valore è il valore congruo. Quindi pur non essendo obbligati dalla norma,
26:41ma poiché anche la Corte dei Conti ha raccomandato agli enti locali trattandosi di danaro pubblico
26:47eccetera, di essere particolarmente prudenti, in maniera estremamente trasparente e voglio
26:51dire per chi mi conosce anche in maniera molto rigorosa. Al termine di questa operazione
26:57noi sottoporremo al Consiglio Comunale l'ipotesi dell'acquisizione del teatro, in maniera molto
27:04trasparente, che vogliamo finanziare con fondi nostri perché è un'operazione che possiamo
27:11realizzare, magari dilazionandola nel tempo, e procedere poi alla redazione di un progetto
27:20da far finanziare in questo caso dal Ministero, dal MIBAC, per realizzare una sala cine-teatrale.
27:30Perché cine-teatrale? Per due ragioni. Innanzitutto perché il cinema è un'espressione delle arti
27:37altrettanto importanti di quella teatrale e anche perché, spiegazione più prosaica,
27:43diciamo più pratica, perché le linee di finanziamento sulle sale cinematografiche sono più consistenti
27:51di quelle che per i teatri, quindi per accedere a finanziamenti in maniera più rapida.
28:00E mi auguro che questa operazione si possa realizzare nel più breve tempo possibile.
28:04ma senza dietrologie, senza nulla di opaco, di poco trasparente, è chiaro che se tu vuoi
28:16fare una cosa, è come se tu vuoi comprare un'auto migliore di quella che hai, o magari
28:23vuoi comprare un'auto perché non ce l'hai, quell'auto si paga. Poi la devi pagare il giusto.
28:27Noi stiamo facendo in modo che anche chi non conosce i proprietari, quindi non io, diano
28:36le valutazioni del caso, che siano le più trasparenti possibili, le più asettiche possibili
28:43e anche, mi permetto di dire, perché questa è una cosa che dico io personalmente, è anche
28:50le più convenienti possibili per l'ente locale, convenienti per l'ente locale, perché noi
28:57lo pagheremo qualcosa in meno di quello che vale e non qualcosa in più di quello che
29:01paga.
29:02Un messaggio importante anche per la cittadinanza.
29:05Quindi questo è, poi, onestamente, guardate, insomma quando poi si va su certi temi, si
29:15cade male, si casca male, le mie campagne elettorali, immagino sarebbe qualcosa di, immagino
29:20un po' a morire, anche per due ragioni, innanzitutto perché ho la possibilità di farlo, grazie
29:26al fatto che ho sempre lavorato e non sono stato mai uno di quei parassiti come alcuni di quelli
29:33che scrivono, che cambiano sulle spalle dello Stato o sulle spalle di altri.
29:40E in secondo luogo, perché poi le mie campagne elettorali costano poco, perché le mie campagne
29:47elettorali non sono mai state campagne elettorali faraoniche, quindi io con molta franchezza
29:54non ho bisogno, anzi, molto spesso sono io ad operare, ad essere operatore di carità,
30:04ma in maniera, diciamo, cristiana, non in maniera interessata.
30:12Esempio pragmatico e molto efficiente.
30:16E ricordiamolo anche a tutti i cittadini di Maddaloni che il motto non esistono pasti
30:21gratis è sempre valido, quindi ovviamente le cose si pagano.
30:26Ringraziando nuovamente il Sindaco di Maddaloni, Andrea De Filippo, per questa panoramica sulle
30:30novità e le ultime news che riguardano la città di Maddaloni, salutiamo tutti i nostri
30:35follower e videoascoltatori e un carissero saluto da Domenico Letizia.
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