La vicenda del nuovo stadio di Milano è al centro della nuova puntata della video rubrica «Palomar» di Antonio Polito. Una questione in cui destra e sinistra sono ferme in un’impasse, ciascuno per i suoi motivi: «A sinistra ci sono i mal di pancia di chi ce l’ha col cemento e vorrebbe una metropoli fatta di case sparse – nota Polito – A destra, invece, c’è chi vuole costruire il Ponte sullo Stretto ma allo stesso tempo non sa ancora se dire di sì al nuovo stadio». Al netto dell’eccellenza del calcio milanese, il San Siro non soddisfa diversi requisiti posti dalla Uefa: motivo per cui è stata revocata la finale della Champions League del 2027, con un mancato introito di circa 35 milioni di euro per la città: «Ma i giochi politici stanno per finire – conclude – Domani scadono i termini dell’offerta d’acquisto dei terreni. È una corsa contro il tempo, e perderla vorrebbe dire portare Milano in Serie B».
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