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  • 2 giorni fa
Trascrizione
00:00L'architettura delle Nazioni Unite che abbiamo costruito 80 anni fa è all'altezza delle sfide
00:09che la nostra epoca ci impone oggi. Non lo è. E il multilateralismo, dialogo, la diplomazia,
00:17senza istituzioni che funzionano come dovrebbero, sono parole vuote. Dobbiamo riconoscere i nostri
00:24limiti, dobbiamo riconoscere che è necessaria e urgente una riforma profonda delle Nazioni Unite.
00:30Una riforma non ideologica ma pragmatica e realista, che rispetti la sovranità delle Nazioni,
00:35che apra soluzioni condivise. Abbiamo bisogno di un'istituzione agile, efficiente, in grado
00:40di rispondere velocemente alle crisi, trasparente nella missione, trasparente nei costi, capace
00:46di ridurre al minimo la burocrazia, gli sprechi, le duplicazioni. Il palazzo di vetro deve essere
00:52anche una casa di vetro. La riforma che ha in mente l'Italia, a partire dal Consiglio di
00:57Sicurezza, deve rispettare i principi di uguaglianza, democraticità, rappresentatività,
01:02responsabilità. Non servono nuove gerarchie, non servono nuovi seggi permanenti, semplicemente
01:08perché non risolverebbero la paralisi decisionale che ha minato la credibilità di questa istituzione.
01:14Siamo aperti a discutere la riforma senza alcun pregiudizio, anche in forza delle proposte
01:20che sono state avanzate dal gruppo Uniting for Consensus, ma vogliamo una riforma che
01:25serva a rappresentare meglio tutti, non a rappresentare di più alcuni.
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