Vai al lettore
Passa al contenuto principale
Cerca
Accedi
Guarda a tutto schermo
Like
Segnalibro
Condividi
Di più
Aggiungi alla Playlist
Segnala
Totò intervistato da Luigi Silori (1965)
Film comici Italiani
Segui
2 giorni fa
Categoria
📚
Apprendimento
Trascrizione
Visualizza la trascrizione dell'intero video
00:00
La prima domanda che vorrei farle è proprio questa.
00:11
Che effetto le fa lei che ha interpretato queste scene, questi sketch che sono scritti qua,
00:17
a vederli scritti, a leggersi in sostanza?
00:19
Vuole fare una premessa?
00:20
Prego.
00:20
Prima di tutto sono contentissimo, felice, raggiante che il dottor Alberto Povilacqua,
00:26
perché noi sappiamo che scrittore è, che uomo intelligente è, di primissimo ordine,
00:30
mi abbia notato.
00:32
Secondo, perché siccome io non credo...
00:34
Ma non credo che sia il solo ad averla notata, diciamola per te.
00:36
Vabbè, per il libro.
00:38
Il secondo è perché, sarà un'idea mia, io non mi credo nessuno, è vero o no?
00:43
Non mi credo nessuno e mi fa piacere vedermela sopra, perché un giorno qualcuno prenderà
00:48
questo libro e dirà, oi, oltre gli altri c'era anche un totò.
00:52
Ok, quindi a parte questo effetto...
00:55
Questa premessa.
00:56
Questa premessa.
00:57
La domanda era appunto, che reazioni ha lei leggendo questi scherzi che lei ha interpretato
01:01
molte volte?
01:02
Sì, beh, leggendoli io li rivedo come li facevo.
01:05
Certo, un altro, un profano, gli rimane solamente il testo.
01:11
Certo.
01:11
Però se qualcuno mi ha visto, allora mi rivede leggendo.
01:15
Quindi è un'occasione di ricordo, diciamo.
01:17
D'accordo.
01:19
Senta, vogliamo lasciare un momentino da parte il libro?
01:21
Come vuole.
01:22
Del quale abbiamo già parlato e anche molto bene, no?
01:24
E' il libro del nostro ottimo Bevilacqua e vedere un po'...
01:28
L'illustre, dottor Bevilacqua.
01:29
L'illustre Bevilacqua.
01:30
Fare un po' di conoscenza con lei.
01:33
Anche perché per me è una novità.
01:34
L'abbiamo a parte prima, la conoscenza, però.
01:36
Ma questo non si dice.
01:39
Dunque, quello che volevo chiederle è questo.
01:42
Vogliamo parlare un po' dei suoi inizi, dei suoi inizi di attore.
01:45
Sì, io dovevo fare l'ufficiale di Marina.
01:47
Ah.
01:47
Ma la disciplina a me non mi andava perché sono indisciplinato.
01:52
E sono scappato di casa.
01:54
Scappai di casa e amoreggiavo con una ballerina, una canzonettista dell'epoca.
02:00
E andai in teatro.
02:01
E ho cominciato con la commedia dell'arte.
02:03
A soggetto si recitava.
02:04
Era giovanissimo, vi dirà.
02:05
E non ne parliamo.
02:07
Dove è avvenuto questo?
02:08
A Napoli?
02:08
A Napoli, sì.
02:09
E ha avuto subito molto successo?
02:11
Beh, facevo il mametto, no?
02:12
Insomma, sì, facevo ridere.
02:15
Poi sono passato in un'altra compagnia, che c'era il felice Sosciamucca, che disse al capo comico
02:19
o va via lui o vado via io.
02:21
Perché io facevo delle mosse, delle cose che il pubblico li deve.
02:23
E questo si seccava.
02:25
Ho capito.
02:25
E poi chi è andato via?
02:26
Così tanto per la roba?
02:27
Io, io.
02:28
Ah, è andato via.
02:28
E' un mese, capisci?
02:29
Tu ero più importante.
02:30
E' un mese, sì.
02:31
Senta, e il cinema?
02:32
Quando è cominciato?
02:32
Il cinema è cominciato nel 1937.
02:34
Io sono un veterano, un veterano del cinematografo.
02:38
Ho cominciato con Fermo con le mani e poi è andato avanti così.
02:43
Cioè, in quell'epoca alternavo cinema e teatro.
02:45
Cinema e teatro.
02:46
Poi ho lasciato il teatro definitivamente e sono passato al cinematografo.
02:51
Definitivamente?
02:51
Definitivamente.
02:52
Ma lei ha ancora nostalgia per il teatro?
02:53
Beh, sì, sì.
02:54
Infatti non vado a teatro per non soffrire.
02:56
Perché ha nostalgia per il teatro?
02:57
Le sembra più importante?
02:59
No, non è che è più importante.
03:00
È vivo, c'è il calore del pubblico.
03:03
Il pubblico è una droga, monta.
03:05
Io mi ricordo una volta in un finale, allora è il tempo di guerra, al Brangaccio, e il pubblico
03:11
grideva tanto e approfondiva tanto che io mi strappai tutti i vestiti da dosso.
03:15
E mi fermai alla mutante, per fortuna.
03:18
Senta, a proposito di questo discorso sulla guerra, lei ha nominato la guerra.
03:23
Io so che durante la guerra, per esempio, lei ha passato anche qualche guaglio, no?
03:26
Perché questo molti di noi, purtroppo meno giovani, diciamo, se lo ricordano direttamente,
03:33
lei affrontava, diciamo, dei testi abbastanza scabrosi, diceva delle cose che non si dicevano,
03:38
che non si potevano dire.
03:39
Non so se era coraggio o incoscienza.
03:40
Vabbè, quello che fosse.
03:41
Comunque questo le ha provocato dei guai.
03:44
Molti guai, molti guai.
03:45
Per esempio, al teatro, al coso, al valle, una sera, c'è stata uno che da un palco mi
03:54
ha detto, vai al fronte, ma un altro signore da giuglia ha risposto, ci vada lei, buffone.
04:00
E io con gli occhi bassi, così dico, ah, chi succede?
04:03
Le catombe.
04:05
Questi poi sono usciti fuori e hanno tirato una bomba fuori all'ingresso del valle, sì.
04:11
L'era già uscito?
04:12
No, stavo dentro.
04:13
Quindi si è messo anche un po' di voglia.
04:16
Ecco, allora.
04:18
Senta, dottor.
04:19
E altri, e altri.
04:20
Poi mi sono dovuto nascondere perché mi avvisarono dalla questura che Caruso aveva dato
04:25
ordine, il questore Caruso, ordine di catturarmi per portarmi a nord.
04:29
Alla storta mi avrebbero ammazzato senz'altro.
04:31
Quindi era un elemento pericoloso.
04:32
Sì.
04:32
Allora io sono scappato da un amico che aveva una casa verso il gelsomino da quella parte
04:36
lì.
04:37
E questo qui, questo qui, dopo mezz'ora viene e dice c'è una signorina che vuol conoscerla.
04:41
Dico, dico, sono lui.
04:42
Dico, qui, il suo visto è nascosto qua.
04:45
Dico, no, ma è una parente.
04:46
Dopo mezz'ora c'è un mio compare.
04:48
Insomma lo sapevano tutti quanti.
04:50
A un certo anno erano solo andate perché se uno dice, un tedesco, dice dove è stato
04:53
d'oglio, dicevano là.
04:55
Era di chi c'era a nascondersi.
04:56
Sì, vogliamo fare un discorso storico, un tentativo di discorso storico, di alta cultura.
05:03
Ci proviamo?
05:05
Volevo dire questo.
05:06
Mi sembra a me che negli anni, soprattutto di prima di quest'ultima guerra, lei ha rappresentato
05:15
in Italia una specie di macchietta centrale, nazionale, che è un po' l'equivalente,
05:21
io credo, di quello che nel nuovo mondo, in America, è stato Charlotte.
05:25
Macchietta che da una parte e dall'altra sono state ormai abbandonate perché né lei fa
05:29
più la macchietta che faceva, non so, ai tempi di San Giovanni Decollato, io cito quello
05:32
che ricordo, né Charlotte fa più Charlotte, ha fatto altre cose, però sono rimaste come
05:37
due esemplari di due situazioni in cui la comicità era messa al servizio della satira,
05:43
cioè di una precisa osservazione, di una realtà precisa, di una società precisa, non
05:49
era una comicità astratta, non era una comicità affine a se stessa, ma era sempre con aggancio
05:53
alla realtà.
05:54
Ora, questa parentela, lei la riconosce in qualche modo?
05:57
Innanzitutto, io la ringrazio che lei mi fa l'altro onore di vergognarmi a quel grande
06:00
maestro che è Charlotte, tutti sappiamo chi è Charlotte, sì, effettivamente c'era
06:06
qualche cosa, non era una cosa astratta, veniva sempre dalla vita, dalla satira, dalla caricatura,
06:11
nella vita di tutti gli uomini di tutti i giorni.
06:14
Ora, questo è importante, credo, perché spesso la comicità di col fine dei tempi antichi
06:17
è una forma di evasione, è proprio una maniera per non pensare alla realtà inventandosene
06:24
un'altra.
06:24
È una civiltà.
06:26
Certo, ma dico soprattutto quando è appunto agganciata, quando
06:29
è un esame della realtà, un esame che si è pure condotto scansonatamente.
06:34
Si capisce, deformata.
06:35
Ecco, quindi lei non ha mai rifiutato questa realtà.
06:37
No, non la rifiuta.
06:39
Dunque adesso io vorrei concludere questo nostro, purtroppo, breve discorso, perché
06:45
mi ricordo che lei ha scritto un libro di poesia, no?
06:47
Sì, ha avuto un premio.
06:49
Ha avuto anche un premio.
06:50
Un premio letterario.
06:51
Ha avuto anche un premio letterario, quindi è uno scrittore.
06:53
Allora questa mia meraviglia di intervistare lei è del tutto fuori posto, perché lei
06:57
è uno scrittore come quelli che intervisto sempre.
06:59
Non sono uno scrittore, sono un napoletano.
07:02
Va bene, perché che differenza fa?
07:04
Eh sì.
07:04
Tra questi due scrittori.
07:05
La poesia, poesia, non...
07:07
Poesia è napoletana.
07:08
Poesia è napoletana.
07:09
Quindi tutti i napoletani la poesia ce l'hanno un po' dentro.
07:11
Ah, quindi tutti i napoletani sono poeti?
07:13
Sono poeti, in un modo o l'altro sono poeti.
07:15
È sicuro che questo non sia un po' un luogo comune, non si sia un po' abusato di questo.
07:18
Io conosco i napoletani che non sono affatto poeti.
07:20
Beh, vabbè, bisogna risolvere le origini.
07:22
Sarà l'eccezione.
07:25
Senta, ce ne vuole recitare una così concludiamo in bellezza questo nostro libro.
07:29
Una che mi ricordo.
07:30
Una che si ricorda.
07:30
Una che si ricorda.
07:30
Non ho fatto tanto.
07:31
Questa qui, l'acquaiolo.
07:33
Di quando è il scritto?
07:34
Di quanto?
07:35
Di quando è questa poesia?
07:37
Beh, l'ho fatto ultimamente.
07:38
È recente.
07:39
Eh, sentiamo.
07:39
L'acquaiolo a Napoli c'erano quelle donne che vedevano l'acqua in quei chioschi.
07:44
Dunque, si fa così.
07:45
Ogni mattina, scena Margellina, mi guardo il mare, il barco.
07:51
È una figliola che sta dentro i chioschi.
07:53
È un'acquaiolo.
07:54
Si chiama Teresina, si è nota in vent'anni.
07:57
Capillo nero, curto, curto e ricce.
07:59
Una dentatura bianca con mare, con quella di una salute, una nutriccia, una guardata roccia che sono due sette.
08:06
Su fulmine, su lampa, su un godone e i giure ci scommette, che si risuscitasse pappagone.
08:13
Muoresse un infarto guardando a sta guaglione.
08:16
E sa, capite che io sono cliente, che l'acqua non mi importa proprio niente.
08:20
E me l'ha detto in bella maniera, signor, cagnate strade, io lo tengo innamorato.
08:24
Si chiama Geretilla, è fiscatore.
08:27
Fate chintà per l'ansero un anello.
08:28
Mai niente, tu a sta correre ogni mattina, ma beve l'acqua e mi ambriaco come fosse vino.
08:35
Fine.
Commenta prima di tutti
Aggiungi il tuo commento
Consigliato
1:26:29
|
Prossimi video
FILM Totòtarzan (1950)
Film Musicali italiani e altri
1 anno fa
1:37:08
Totò e Marcellino (1958)
Cineteca
2 anni fa
40:57
Toto' - Totò sceicco (1950) Secondo Tempo
Cinema Mania
4 anni fa
1:33:11
FILM Totò di notte n.1 (1962)
Film Musicali italiani e altri
2 anni fa
46:31
Totò - Totò a colori (1952) Secondo Tempo
Cinema Mania
4 anni fa
1:34:04
FILM Totò nella luna (1958)
Film Musicali italiani e altri
11 mesi fa
2:41
Totò e le Valige dell'Onorevole
Cinemando
3 anni fa
52:13
Toto' - Totò sceicco (1950) Primo Tempo
Cinema Mania
4 anni fa
46:21
Totò - Totò a colori (1952) Primo Tempo
Cinema Mania
4 anni fa
52:08
TUTTO TOTO': Totò a Napoli (Film Completo con Totò)
Il Magico Cinema Italiano
7 anni fa
45:53
Totò - Totò terzo uomo (1951) Secondo Tempo
Cinema Mania
4 anni fa
2:59
Totò e L'Editore Tiscordi
Cinemando
3 anni fa
42:22
Totò - Un turco napoletano (1953) Secondo Tempo
Cinema Mania
4 anni fa
3:04
Totò le Mokò (Trailer HD)
MYmovies
4 anni fa
45:08
Totò - Una di quelle (1953) Secondo Tempo
Cinema Mania
4 anni fa
32:30
Totò - Il più comico spettacolo del mondo (1953) Secondo Tempo
Cinema Mania
3 anni fa
1:26:57
Romeo & Giulietta - Ama e cambia il mondo (2°p.) HD
Il Cinema Italiano in HD ®
5 ore fa
1:15:54
Romeo & Giulietta - Ama e cambia il mondo (1°p.) HD
Il Cinema Italiano in HD ®
1 giorno fa
1:59:22
Notre Dame de Paris Live!
Il Cinema Italiano in HD ®
2 giorni fa
5:43
I peggiori DISTURBATORI nei TELEGIORNALI italiani - compilation
Film comici Italiani
6 ore fa
1:10
Attacco di ridarella in diretta
Film comici Italiani
20 ore fa
5:35
I MOMENTI più DIVERTENTI nei TELEGIORNALI italiani - prova a non ridere
Film comici Italiani
1 giorno fa
1:55
Il giornalista non riesce a smettere di ridere
Film comici Italiani
1 giorno fa
2:19
La risata irrefrenabile di Tiberio Timperi - La vita in diretta 12/03/2019
Film comici Italiani
1 giorno fa
4:08
Matrimoni combinati (1968) | 360 | RSI ARCHIVI
Film comici Italiani
1 giorno fa
Commenta prima di tutti