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  • 3 mesi fa
Trascrizione
00:00Perché è importante esserci oggi?
00:06È importante esserci per dire una cosa chiara, che non sono i medici, non sono gli operatori umanitari,
00:12non è neanche la società civile che possono in questo momento fermare il genocidio,
00:17sono i leader mondiali, sono i leader mondiali che in questo momento sono riuniti a New York
00:21e che però sono stati colpevoli di trascuratezza, lentezza, disinteresse e disattenzione.
00:27Oggi serve una mobilitazione, serve che vengano adottate delle misure concrete, politiche, economiche, diplomatiche
00:36per interrompere questo genocidio.
00:38Una realtà come Medici Senza Frontiere compensa anche alle mancanze degli stati?
00:43No, una realtà come Medici Senza Frontiere può cercare di alleviare le sofferenze, di salvare vite umane,
00:49può cercare di fare un'azione umanitaria efficace in un contesto estremamente complicato
00:55ma a fermare il genocidio sono i leader mondiali e in questo momento si sente l'assenza di una leadership
01:01capace effettivamente di interrompere quello che sta avvenendo a Gaza.
01:06I giorni scorsi è stato fatto un primo passo, però per molti è anche ritenuto importante,
01:10la Francia, il Canada e altri stati importanti, la Gran Bretagna hanno riconosciuto lo Stato di Palestina,
01:17l'Italia no, cosa pensa di questa mancata di riconoscimento?
01:21Che purtroppo è in linea con una totale assenza delle autorità italiane che sono diventate complici di questo genocidio,
01:29così come tanti altri stati hanno scelto di non mobilitarsi, di non esercitare una pressione
01:36nei confronti delle autorità israeliane per cercare di interrompere immediatamente quello che sta avvenendo
01:41ed è un totale vergognoso fallimento della comunità internazionale e oggi non è più accettabile.
01:48Grazie.
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