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https://www.pupia.tv - Capezzone - Sono cadute le maschere, le belve sono visibili
Sono cadute le maschere, le belve sono visibili. Quelli per i quali la sicurezza fisica e la vita stessa dell’avversario non sono più qualcosa di sacro.
Qui il mio intervento a #Pontida25 (21.09.25)

#pupia

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Novità
Trascrizione
00:00Grazie, grazie a Matteo Salvini, grazie a ognuna e ognuno di voi, grazie, grazie per il vostro
00:17affetto. Non fatemi arrossire, grazie per l'invito a portare questa testimonianza breve ma molto
00:38sentita. Il brutale assassino di Charlie Kirk non è stato un incidente, una fatalità, un'evenienza
00:51imprevedibile, è stata la logica e perversa conseguenza di una lunga campagna di demonizzazione
01:03e di mostrificazione. La macchina dell'odio funziona così, dicono ora che c'è odio anche
01:13da destra, è vero, a volte c'è odio anche da destra, ma da sinistra verso destra, e badate
01:21bene, non c'è una regia, viene tutto spontaneo ed è un aggravante, quella macchina è oliata
01:29e funziona in modo matematico. Dapprima c'è un sistema mediatico che individua il bersaglio,
01:38che lo isola, che lo tratta come un mostro, che lo tratta da fascista. Poi arriva qualcuno
01:45che passa ai fatti, nel caso di Berlusconi tirandogli una statuetta in faccia, nel caso
01:53di Charlie Kirk sparandogli un proiettile nella gola. Poi, la macchina continua a lavorare,
02:01c'è una folla che festeggia, c'è una folla che festeggia, guardateli sui social e non
02:08solo, quelli che ancora celebrano la morte di un ragazzo di 31 anni, padre, che peraltro
02:16magari tra dieci anni avremmo visto in corsa per la Casa Bianca e sarebbe stato uno straordinario
02:22Presidente. Infine, come si chiude questo cerchio, torna in campo la stessa macchina
02:29mediatica di prima, con i suoi intellettuali celebrati, che dicono che se l'era cercata
02:37la vittima, è un po' colpa sua e cominciano a dare le pagelle ai morti, i morti buoni e i
02:45morti meno buoni, i morti cattivi, i morti che devono essere sfregiati perfino quando il
02:52cadavere è ancora caldo. Tutto questo fa orrore, sì, fa orrore, ma fatemi dire una
03:01cosa, per noi che dobbiamo mantenere il sorriso e la calma, il cuore caldo ma la testa fredda,
03:10perfino questa atroce tragedia ci porta a un insegnamento. Oggi anche il più distratto
03:18di noi, anche l'amico o l'amica più lontana dalla politica, ora sa, vedendo alcuni politici,
03:28vedendo alcuni commentatori, vedendo quelli del mi dispiace ma è morto, però anche il più
03:36distratto di noi vede che i lupi sono scesi, le maschere sono cadute, le belve sono visibili,
03:45le belve sono visibili, sono visibili quelli per i quali la sicurezza fisica e la vita stessa
03:56dell'avversario non sono più qualcosa di sacro come è per ciascuno di noi.
04:02E allora fatemi dedicare l'ultimo minuto a un altro ricordo, a un altro martire, perché
04:10non c'è solo il 10 settembre 2025, la morte di Charlie Kirk, ma c'è un'altra data tragica,
04:19il 6 maggio 2002. Vedo tanti volti giovani, qualcuno non era nemmeno nato. E che cos'era
04:26questo 6 maggio 2002? Si era pensate a nove giorni da un voto importante in Olanda, ci
04:34sarebbero state le elezioni politiche e secondo tutti i sondaggi quelle elezioni sarebbero
04:40state stravinte da un signore che si chiamava Pim Fortuin, aveva già vinto a Rotterdam, tutti
04:47i sondaggi lo davano in testa. Era un eccezionale leader di destra liberale e laica, dal punto
04:56di vista personale, questo non importa, era anche una persona omosessuale. Si era impegnato
05:03contro l'immigrazione incontrollata e a favore dell'immigrazione legale, limitata e controllata.
05:12Si era schierato contro l'integralismo islamista e lo faceva non con argomenti razzisti che respingeva,
05:21ma diceva che se abbiamo l'immigrazione fuori controllo e se abbiamo l'islamismo integralista
05:28saranno a rischio le nostre libertà, le libertà occidentali, le libertà delle donne, le libertà
05:34di ognuno di noi. Fu trattato come un mostro, aggredito dal ceto politico ufficiale, aggredito
05:42dalla sinistra di base, aggredito dalle comunità islamiste, negli ultimi mesi della sua vita
05:48gli tirarono in faccia una torta piena di escrementi, da sinistra. Le comunità islamiste
05:55dissero che era inferiore a un maiale, essendo un omosessuale, figurarsi. E poi, il 6 maggio
06:032002, un estremista ambientalista lo ha ucciso. Perché l'avversario non deve vivere,
06:12deve essere ammazzato. Io vi chiedo di ricordare anche Pim Fortuin e di ricordare il monumento
06:20alla sua memoria che sta a Rotterdam. Lui amava l'Italia e è sepolto poco lontano da qui,
06:26in Friuli-Verezia-Giulia. Ma a Rotterdam c'è un monumento con tre parole. Loquendi libertatem
06:34custodiamus. Custodiamo la libertà di parola. È quello che dobbiamo fare anche noi. Forza
06:42e grazie.
06:50Grazie direttore!
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