00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Buongiorno a te Roberta.
00:32Buongiorno Elisa, ben trovata e come sempre un saluto a chi ci segue.
00:37Grazie a te Roberta per essere in nostra compagnia.
00:40Allora partiamo subito con un tema che abbiamo trattato tante volte insieme.
00:45Roberta abbiamo fatto anche un approfondimento qui a Radio Roma News molto intenso, molto ampio.
00:53Grazie soprattutto alla tua collaborazione.
00:56Torniamo a parlare del dramma dei suicidi, perché c'è stato un caso che ora tu ci racconterai che riguarda il territorio di Sora.
01:05In questo caso fortunatamente non tragico, però rimane sempre la domanda che ci facciamo sempre.
01:13Come è possibile evitare casi di questo tipo?
01:17Sì esatto, visto che anche prima con il collega che mi ha anticipata si parlava del caso che ovviamente ha scosso
01:24l'opinione pubblica del piccolo Paolo di 15 anni, un caso che stiamo seguendo anche noi in quanto riguarda la procura di Cassino
01:32e soprattutto perché la mamma di Paolo è di Cassino, quindi i nonni risiedono lì.
01:38Ed è un evento che ha scosso sì l'opinione pubblica e tutti ovviamente speriamo che si faccia chiarezza,
01:48ma soprattutto che questa morte non resti fine a se stessa.
01:53Cioè è brutto dirlo, ma che davvero da qui si cominci a trovare quella soluzione,
01:59anzi quelle soluzioni che come hai anticipato tu noi chiediamo da tempo perché la morte di Paolo
02:05è soltanto l'apice di un'emergenza che è stata ignorata.
02:09Ieri a Sora un ragazzo di 24 anni ha tentato il gesto estremo lanciandosi dal balcone della sua abitazione,
02:17per fortuna è sopravvissuto.
02:1924 anni non è diverso da 15 anni, è comunque una vita che ha rischiato di essere spezzata
02:26e di non avere un domani e la responsabilità come più volte abbiamo evidenziato nei nostri editoriali,
02:33come hai evidenziato tu nel meraviglioso servizio realizzato in provincia di Fosinone
02:37per accendere e continuare a tenere accesi i riflettori su questa emergenza.
02:42La responsabilità è di tutti, è della società, della scuola che nel caso di Paolo non ha colto i segnali,
02:50non ha ascoltato, ha fatto finta di nulla, ora sarà un'indagine a chiarire tutto questo,
02:55ma evidentemente se l'epilogo è stato questo qualche errore c'è stato, giudiziario o no,
03:01qualche errore c'è stato.
03:03Assolutamente sì.
03:03Sono quelli che si continuano a compiere anche in tutti questi casi,
03:07perché noi abbiamo parlato di un'emergenza suicidi in provincia nel 2024
03:11con 30 vittime e oltre 50 tentati suicidi, numeri che comunque erano sottostimati.
03:18Nel 2025 il trend è più o meno lo stesso, ora siamo al 20-19 settembre, abbiamo 12 vittime,
03:28l'anno scorso nello stesso periodo erano 18.
03:31Un lieve calo che sicuramente incoraggia, ma non è che ci dice che siamo fuori da un'emergenza
03:37e possiamo continuare ad ignorare dei segnali, è a non mettere in campo alcun tipo di soluzione
03:43a partire dalla scuola, perché ci è successo i primi di agosto di una ragazzina che ci ha contattato
03:51annunciando la volontà di compiere un gesto estremo, era già accaduto in passato
03:55e l'avevamo raccontato proprio nel suo approfondimento, è accaduto di nuovo.
04:01E tu ci avevi raccontato Roberta che quando vi siete rivolti alle autorità competenti
04:05vi hanno detto ma non c'è un protocollo, non mi dire che anche in questo caso è accaduta la stessa cosa.
04:10È accaduta la stessa cosa anche quest'anno, a questo mese di agosto, siamo stati giorni e giorni
04:17al telefono per capire chi si dovesse occupare del caso di questa ragazzina, per cui è chiaro
04:23che questo ci fa capire che non servono protocolli, ma bisogna capire ognuno nel proprio ruolo
04:30come e quando intervenire, perché un messaggio in cui si annuncia un suicidio è una chiara
04:36richiesta di aiuto. Quindi se questi giovani hanno la forza e il coraggio di chiedere aiuto
04:42prima di compiere un gesto simile, ma poi non c'è nessuno pronto ad intervenire
04:47o nessuno che sappia come intervenire, questo è l'emblema del fallimento di questa società
04:52sul fronte salute mentale e sul fronte emergenza suicidi, perché non servono protocolli.
04:58Assolutamente sì, Roberta mi permetto di dire anche una cosa abbastanza forte, mi prendo
05:03le responsabilità di quello che sto dicendo. Poi però quando succedono casi come quello
05:08avvenuto al 14enne Paolo, insomma si smuove e tutti i quotidiani ne parlano e tutti piangono
05:16e tutti dicono che cosa si poteva fare. Si poteva fare che bisognava agire prima, perché
05:22questo ragazzo, tra le altre cose per ritornare alla questione di Paolo, aveva denunciato
05:26questi episodi, non so in quante occasioni, il padre stesso ha detto che nessuno si è
05:30presentato al suo funerale, è vergognoso credo, e quindi come hai detto benissimo tu è davvero
05:36il fallimento di una società, bisognerebbe capire fino a che punto dobbiamo arrivare per
05:40capire che il problema è davvero molto serio. Io vado avanti Roberta perché il tempo purtroppo
05:46scorre, anche se è sempre un piacere il collegamento insieme a voi. Allora anche qua ci racconti di
05:51una storia scioccante che è avvenuta nelle campagne, insomma è stato trovato un cadavere
05:57smembrato addirittura. Sì, è quasi un mese che si indaga su questo ritrovamento, è avvenuto
06:04nelle campagne di Brocco Stella al confine con Sora, era una domenica quando è giunto l'allarme
06:12per il ritrovamento dei resti di questo cadavere smembrato, pochi giorni fa è arrivato diciamo
06:19così uno sviluppo tra virgolette da parte del procuratore perché ovviamente tutta la provincia
06:24è ancora in attesa di capire a chi appartenga questo cadavere, come si è arrivato lì, se
06:30si sia trattato di un omicidio, se è stata una morte dovuta ad un malore, poi il cadavere
06:36è stato smembrato dagli animali serbatici che comunque sono in zona, quindi sono tanti punti
06:42interrogativi, il procuratore si è espresso, ha detto che ovviamente per gli esiti del test
06:47del DNA, che è quello più atteso, la comparazione del DNA per capire a chi appartengono questi
06:52resti, bisognerà attendere ancora perché le operazioni sono molto complesse e soprattutto
06:59ha detto un particolare, cioè ha fatto capire che sarà quasi impossibile risalire alle cause
07:08del decesso soltanto attraverso l'analisi medico-legale dei resti, perché? Perché questi resti sono
07:14talmente smembrati purtroppo agli animali selvaggi, in questo caso hanno fatto un po'
07:20il resto, che quindi è difficile stabilire se si sia trattato di una morte violenta, di
07:25un malore o di un gesto volontario. Ovviamente adesso bisognerà capire se questo cadavere
07:31appartenga o meno ad Elvio Delicata, perché come abbiamo più volte scritto è questa la vista
07:36più battuta, sia per le scarpe trovate sul cadavere uguali a quelli rinvenuti a casa
07:41dell'uomo che era scomparso dal 2 luglio scorso ad Atina e sia perché ci sono tanti
07:48elementi riconducibili a lui, però ovviamente la certezza si avrà soltanto dopo l'esito
07:53del test del DNA, per cui questo sarà un tassello fondamentale per poi il proseguo dell'indagine,
08:00quindi per capire come si è arrivato lì, se è Elvio Delicata e soprattutto anche per
08:07svelare un altro aspetto che abbiamo riportato in anteprima nelle scorse settimane, e cioè
08:12che il cadavere con molta probabilità in quel posto è arrivato dopo la prima decada di
08:18agosto, perché? Perché tra l'8 e il 10 agosto il campo era stato arato, per cui è difficile
08:24pensare che ci fossero quellessi lì, ecco quasi impossibile, detto bene, quindi sarebbero
08:30arrivati dopo e allora se si tratta di Elvio Delicata scomparso dal 2 luglio, cosa ha fatto
08:36quest'uomo fino a dopo la prima decada di agosto, perché presumibilmente la morte potrebbe
08:42essere avvenuta dopo?
08:42Quasi un mese, 10 giorni no?
08:45Sì, comunque tanto tempo, la morte potrebbe essere quindi avvenuta dopo o c'è anche il
08:51rispetto di una morte violenta per cui il cadavere potrebbe essere stato portato lì in un secondo
08:56momento, ovviamente non si esclude nessuna pista, è un giallo che ovviamente tiene con
09:03l'infiato sospeso l'intera comunità, perché in provincia di Cotinone per fortuna non accade
09:07tutti i giorni di ritrovare cadaveri smembrati e quindi tutti gli occhi sono puntati su questo
09:14esito del test del DNA che indubbiamente darà una svolta importante a questa indagine.
09:21Ti chiedo quanto ci vorrà ancora, non si ha una tempistica precisa Roberta?
09:26No, in realtà è la domanda che abbiamo fatto al procuratore e ci ha detto che bisogna
09:33attendere perché tutti pensavamo che fosse un po' più rapido questo risultato, invece
09:41ci vorrà ancora del tempo perché le operazioni sono molto complesse.
09:46Certo, allora non ci resta davvero che attendere per capire un po' cosa è successo davvero a
09:51questo uomo. Concludiamo Roberta fortunatamente però con una bella storia in questo caso,
09:57perché tu ci racconti di un gesto di solidarietà che non si sente tutti i giorni e che per fortuna
10:05invece esiste.
10:06Sì, un gesto bellissimo e soprattutto ciò che ci ha colpito è che inaspettatamente questa
10:13notizia in breve tempo è diventata virale, forse perché davvero c'è bisogno di sentire
10:19storie positive e di avere esempi positivi. Probabilmente anche i lettori hanno bisogno
10:26di questo in mezzo a tante tragedie, a tanti drammi che purtroppo ogni giorno dobbiamo raccontare.
10:31Questa storia arriva da Frusinone, dal caffè Piave, in via Piave, che ha deciso ogni
10:38sera dopo le 20 di mettere fuori dalla serranda, quindi a chiusura, dei sacchetti con il cibo
10:47invenduto. Chi ha bisogno può prendere, ecco come stai mostrando tu nell'immagine.
10:53Quindi poche parole, una frase però per incoraggiare davvero le tante persone che ne hanno bisogno,
10:59anche qui parliamo comunque di numeri sottostimati perché ci sono tante persone che si ritrovano
11:04a vivere in povertà e magari hanno anche vergogna di andare a chiedere aiuto alla Caritas
11:11o insomma alle varie associazioni che si occupano di sostegno in tal senso e questa iniziativa
11:18è rivolta proprio a quel grande purtroppo esercito di invisibili che c'è a Frusinone
11:24come in tutte le altre città perché possono prendere il cibo invenduto, quindi pizzette,
11:31cornetti, tutto ciò che chi gestisce questa attività non vende durante il giorno ha deciso
11:37di donarlo. E secondo me è un messaggio positivo, bello e forte ma che dovrebbero raccogliere
11:43anche tante altre attività perché molto spesso passiamo davanti ai cassonetti vicino alle attività
11:48e vediamo cartoni, bustoni di cibo che poteva assolutamente essere commessibile, buttato,
11:55ben venga magari lo mangiano i randaggi, però ovviamente ci sono anche tante persone da aiutare
12:02per cui se più attività facessero questo gesto sicuramente si avrebbero risultati positivi.
12:09Assolutamente sì, anche perché non credo ci siano degli impedimenti dal punto di vista normativo,
12:16igienico, sanitario a fare una cosa di questo tipo perché si sta aiutando, anche io immagino
12:22un po' i ristoranti, non dico che devono dare quello che avanza nel piatto preso da una persona
12:27che ci ha già mangiato, però magari nei ristoranti tante cose che vengono preparate della linea
12:32del giorno finiscono magari per essere buttate, quindi sarebbe anche lì insomma un gesto di solidarietà
12:38importante secondo me. Roberto noi abbiamo concluso il tempo a disposizione, ma ti ringraziamo ovviamente
12:44di cuore per essere stata in nostra compagnia, aspettiamo la redazione di Frosinone News la settimana prossima
12:50qui a Non Solo Roma, per tutti gli aggiornamenti ricordiamo sempre il sito di riferimento
12:55frosinonenews.eu. Grazie davvero. Grazie a te Elisa, alla prossima. A prestissimo.
13:02Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
