Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • 4 giorni fa

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Alla Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia è ora possibile calarsi nella luce e nei chiaroscuri di Mattias Stom, pittore fiammingo del 1600, erede della lezione di Caravaggio.
00:11Fino al prossimo 15 febbraio è infatti visitabile l'esposizione Mattias Stom, un caravaggesco nelle collezioni lombarde, a cura di Gianni Papi, promossa da Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei.
00:23Il progetto nasce grazie all'arrivo incomodato presso la Tosio Martinengo di due dipinti finora inediti, cioè La Negazione di San Pietro e Esau che vende la prima genitura a Giacobbe, da cui l'idea di riunire tutte le opere dell'artista presente sul territorio lombardo, con l'eccezione di una pala conservata a chiuduno che non è trasportabile.
00:42Questa mostra ha come genesi, come nascita il deposito di due opere che un collezionista bresciano sceglie di mettere a disposizione dei suoi concittadini.
00:57In questo caso due opere di Stom ci hanno appunto dato la possibilità e l'occasione di riuscire a fare una piccola monografica, che però è la prima in Italia e forse la seconda del mondo, su questo autore misterioso che merita la luce che noi oggi gli diamo.
01:16In esposizione 12 dipinti caratterizzati da primi piani di particolare intensità e dall'uso espressivo della luce artificiale, seguendo i codici di quella che viene chiamata la pittura di lume.
01:27La pittura di lume è la specializzazione di quel momento, la grande moda degli anni 20-30.
01:33Questo movimento caravaggesco ha in lui uno degli ultimi affieri, quando intorno a lui ormai c'è il barocco che sta diffondendosi sempre di più e affermandosi sempre di più.
Commenta prima di tutti
Aggiungi il tuo commento

Consigliato