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  • 2 mesi fa
Trascrizione
00:00Le proteste di Bloccom 2 paralizzano la Francia. All'indomani della nomina del nuovo premier
00:09Sebastien Lecornu da parte del presidente Emmanuel Macron, migliaia di manifestanti
00:15al grido di blocchiamo tutto sono scesi in piazza contro il piano di astorità proposto
00:20dall'ex premier François Baru. Hanno acceso fuochi, costruito barricate e cercato di bloccare
00:25la tangenziale di Parigi, l'autostrada urbana più trafficata d'Europa, ma la mobilitazione
00:31non riguarda solo la capitale. Azioni significative dei dimostranti sono state registrate a Rennes,
00:38Marsiglia, Bordeaux, Nantes, Grenoble, Lille, Caen e Tolosa. La mobilitazione alterna raduni
00:44pacifici e blocchi di assi stradali e ferroviari. Le autorità hanno schierato 80.000 agenti
00:50di polizia e gendarmi e sono già stati effettuati oltre 200 arresti. Una delle situazioni più
00:56tese a Parigi, intorno alla Gardu Nord, dove si sono radunate centinaia di persone. La polizia
01:03ha chiuso l'accesso alla stazione ferroviaria, ma i manifestanti cercano di forzare l'ingresso.
01:08Le proteste a livello nazionale e locale sono state organizzate attraverso i social media
01:13e i canali Telegram senza una guida centrale. Il movimento Blockon2 non ha un leader conclamato
01:20ed è nato sull'onda delle proteste contro l'inflazione e le misure di austerità e contro
01:26quella che viene definita una classe politica disfunzionale. A differenza delle proteste
01:31strutturate e dei gile gialli del 2018, il nuovo movimento sembra nato e alimentato grazie
01:37al sostegno dei social, anche se due importanti sindacati, CGT e Sud, hanno appoggiato la mobilitazione
01:44di oggi, mentre scioperi più ampi sono previsti per il 18 settembre. Nessun blocco sarà tollerato,
01:51ha avvertito il ministro degli interni uscente Bruno Ritalieux, ma il paese oggi sembra sprofondare
01:57nel caos.
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