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  • 2 mesi fa
Monopoli, 29 mag. (askanews) - Quattro giorni con 40 artisti internazionali: dal 30 maggio al 2 giugno, Monopoli ospita, per il terzo anno consecutivo, Monopolele - Ukulele Mediterranean Fest, il più grande festival d'Italia dedicato a questo strumento a corda. Mauro Minenna è uno degli organizzatori dell'evento: "Siamo convinti che sia uno strumento fantastico perché è portatile, facile da imparare, almeno come rudimenti, ha la logica dell'essere molto flessibile e avere una curva di apprendimento molto facile all'inizio. Viene gente da tutto il mondo, molto carini, molto aperti, molto accoglienti; trovano subito un'integrazione fortissima con il luogo in cui arrivano e in effetti negli ultimi due anni abbiamo avuto momenti gioiosi, divertenti, felici".

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Ma esattamente cosa succede in queste giornate di festival nella cittadina pugliese? "Il 30 sera - ci ha risposto - è un beach party alla spiaggia di Porto Rosso con artisti che in quel caso arrivano arrivano anche da Taiwan. Le altre tre sere a piazza Palmieri che è una bellissima piazza nel centro storico della città con anche lì artisti di grandissimo livello, Durante il giorno corsi gratuiti di ukulele per chiunque voglia imparare, prestiamo addirittura lo strumento e poi parate gioiose per le vie della città, gente che beve birra, gente che si butta in acqua, gente che fa amicizia".

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Monopolele - che è organizzato anche da Salvo McGraffio - si muove tra le sette location come una grande festa musicale che, alla fine, punta anche a degli obiettivi: "Vedere persone felici, sorridenti, vedere gli artisti suonare come spesso facciamo nelle jam session notturne fino alle 3 alle 4 del mattino con le persone del posto, cantare, ballare e sentire di aver portato qualcosa, una goccia integrazione di musica in un periodo come questo", ha concluso Minenna. Tutti gli eventi del festival sono gratuiti e l'elemento decisivo sembra essere la passione, per la musica, per l'ukulele e per la condivisione

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00:00Quattro giorni con 40 ospiti internazionali, dal 30 maggio al 2 giugno Monopoli ospita per il terzo anno consecutivo Monopolele Ukulele Mediterranean Fest, il più grande festival d'Italia dedicato a questo strumento a corda.
00:13Mauro Minenna è uno degli organizzatori dell'evento.
00:16Siamo convinti che sia uno strumento fantastico perché è portatile, facile da imparare, almeno come rudimenti, ha la logica dell'essere molto flessibile e avere una curva di apprendimento molto facile all'inizio.
00:29Viene gente da tutto il mondo, molto carini, molto aperti, molto accoglienti, trovano subito un'integrazione fortissima col posto in cui arrivano e in effetti gli ultimi due anni sono stati momenti gioiosi, divertenti, felici.
00:42Ma esattamente, cosa succede in queste giornate di festival nella cittadina pugliese?
00:46Il 30 sera un beach party alla spiaggia di Portorosso con artisti che peraltro in quel caso arrivano prima da Taiwan, per dirti il posto più lontano.
00:55Le altre tre sere a Piazza Palmieri, che è una bellissima piazza nel centro storico della città con anche lì artisti di grandissimo livello, dalle Hawaii al Dringer Rero, dal trio Mandili dalla Georgia con uno strumento simile all'Ukulele che è il Panduri.
01:12Durante il giorno corsi gratuiti di ukulele per chiunque voglia imparare, prestiamo addirittura lo strumento, parate gioiose per le vie della città, gente che beve birra, gente che si butta in acqua, gente che fa amicizia.
01:25Monopolele, che è organizzato anche da Salvo McGaffio, si muove dalle set location come una grande festa musicale che alla fine punta anche a degli obiettivi.
01:33Vedere persone felici, sorridenti, vedere gli artisti suonare come spesso facciamo nelle jam session notturne fino alle 3 alle 4 del mattino con le persone del posto, cantare, ballare e sentire di aver portato qualcosa, una goccia di integrazione di musica in un periodo del cavolo come questo.
01:54Tutti gli eventi del festival sono gratuiti e l'elemento decisivo sembra essere la passione per la musica, per l'Ukulele e per la condivisione.
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