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  • 2 mesi fa
Roma, 06 settembre 2025
"L’Europa è, al tempo stesso, necessità e responsabilità. Le forze imprenditoriali e quelle sociali, il mondo della cultura e la società civile europea devono avvertire la necessità e la responsabilità di sentirsi partecipi e costruttori, non spettatori inermi e intimoriti. Le democrazie dell’Europa sono capaci di trovare in sè motivazioni e iniziative per non soccombere alla favola di una superiorità dei regimi autocratici, per non cedere all’idea di un mondo lacerato, composto soltanto di avversari, nemici, vassalli o clientes, né all’idea di società frammentate. L’esperienza suggerisce che soltanto da uno stretto rapporto tra istituzioni e società civile, reciprocamente rispettoso, è possibile realizzare mete di progresso. Il mondo delle imprese, i lavoratori, sono sempre stati protagonisti in questo senso. Creando benessere, favorendo l’innovazione, ampliando scambi e opportunità, hanno aperto nuovi orizzonti, generato e distribuito ricchezza, rendendo, al tempo stesso, più forti le democrazie con il capitolo dei diritti sociali", lo ha detto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un videomessaggio alla 51esima edizione del Forum Ambrosetti di Cernobbio.
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Trascrizione
00:00L'incrocio tra le ambizioni di quelle e l'impulso di dominio, l'impronta neo-imperialista che si manifesta da parte dei governi di alcuni Paesi, rischia di essere letale per il futuro dell'umanità.
00:15L'Europa è, al tempo stesso, necessità e responsabilità.
00:20Le forze impenditoriali e quelle sociali, il mondo della cultura e la società civile europea devono avvertire la necessità.
00:30È la responsabilità di sentirsi partecipi e costruttori, non spettatori inermi e intimoriti.
00:37Le democrazie dell'Europa sono capaci di trovare in sé motivazioni e iniziative per non soccombere alla favola di una superiorità dei regimi autocratici,
00:50per non cedere all'idea di un mondo lacerato, composto soltanto di avversari, nemici, vassalli o clientes.
01:00Né all'idea di società frammentate.
01:03L'esperienza suggerisce che soltanto in uno stretto rapporto tra istituzioni e società civile, reciprocamente rispettoso, è possibile realizzare metà di progresso.
01:15Il mondo delle imprese, i lavoratori, sono sempre stati i protagonisti in questo senso.
01:23Creando benessere, favorendo l'innovazione, ampliando scambi e opportunità, hanno aperto nuovi orizzonti,
01:32generato e distribuito ricchezza, rendendo al tempo stesso più forti le democrazie con il capitolo dei diritti sociali.
01:40Oggi più che mai, le forze dell'economia e del lavoro sono consapevoli che la leva europea è decisiva.
01:50C'è bisogno di istituzioni europee più forti, di volontà di governi capaci di non arrendersi a pericoli e regressioni che non sono ineluttabili.
02:00L'Europa, con i suoi traguardi di civiltà, è il testimone che possiamo e dobbiamo trasmettere alle nuove generazioni.
02:11A difesa della civiltà europea, tutt'uno con lo sviluppo della sua società e della sua economia, richiede il coraggio di un salto in avanti verso l'unità.
02:20Tutti siamo chiamati a contribuire a questa impresa.
02:26Grazie per il concorso che i partecipanti al forum vorranno darvi.
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