Genova, 2 set. (askanews) - "È stato un confronto trasparente e responsabile con la città e la Regione. C'è un ampio consenso per il rilancio della siderurgia nel polo di Cornigliano tramite l'utilizzo di forni elettrici con tecnologia green se ci fosse l'interesse da parte dei player industriali che partecipano alla procedura per l'assegnazione degli impianti a realizzare un forno elettrico anche per l'area Nord nella città di Genova". Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, al termine dell'incontro con istituzioni locali, sindacati e comitati di cittadini sul futuro dello stabilimento ex Ilva di Genova."Il forno elettrico a Genova - ha aggiunto Urso - è un'opportunità che può essere data agli investitori a fronte del fatto che a Taranto sono previsti al massimo tre forni elettrici per una capacità complessiva che non può superare le 6 milioni di tonnellate. Il problema vero che ci troviamo di fronte è dove localizzare gli impianti di Dri che producono il pre-ridotto".
00:00Abbiamo registrato un confronto trasparente, responsabile con la città, con la regione, con tutti gli attori istituzionali, con le rappresentanze sindacali e delle associazioni di impresa e inoltre, infine, come era giusto che fosse, con l'associazione dei cittadini che hanno manifestato le loro posizioni,
00:24abbiamo registrato un ampio consenso delle forze politiche e degli enti locali, di tutti gli attori istituzionali e certamente anche del sindacato e dell'impresa, affinché ci sia un rilancio della sidologia nel polo di Cornigliano
00:46e con gli stabilimenti collegati, i nuovi liguri e i racconici, attraverso l'utilizzo dei forni elettrici e quindi della tecnologia green, come è previsto nel nostro piano di piena decarbonizzazione,
01:02che prevede anche, dove ci fosse l'interesse del player industriale che partecipano in questo momento alla procedura per l'assegnazione dell'impianto, a realizzare anche un forno elettrico per l'area nord nella città di Genova.
Commenta prima di tutti