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  • 4 mesi fa
Rimini, 24 ago. (askanews) - "La politica estera la fanno il presidente del Consiglio, il ministro degli Esteri e se si devono far valere delle ragioni, come ho detto, si vince con la forza delle idee, non con la violenza delle parole". Lo ha detto, arrivato al Meeting di Rimini, il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, rispondendo ai cronisti che gli chiedevano delle "tensioni" dentro la maggioranza di governo, dopo le esternazioni del ministro Salvini verso Macron."Io uso sempre toni calmi". Ha aggiunto Tajani a chi gli ricordava il monito della presidente del Consiglio Giorgia Meloni di abbassare i toni dopo le "provocazioni" di Salvini verso Macron in merito al conflitto in Ucraina, Tajani ha spiegato: "Bisogna sempre ricordare che la forza delle idee in politica conta più della violenza delle parole. Quindi se si vuole vincere bisogna usare la forza delle idee. Quello che io ho sempre cercato di fare per prevalere".

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00:00La Meloni ha chiesto di abbassare un po' i toni dentro la maggioranza, magari di domenica
00:04oggi si abbasseranno un po' i toni.
00:07Io uso sempre toni calmi, bisogna sempre ricordare che la forza delle idee in politica conta
00:20più della violenza delle parole, quindi se si vuole vincere bisogna usare la forza delle
00:25idee, quello che ho sempre cercato di far prevalere.
00:28Quindi anche con Salvini vi siete sentiti, c'è un confronto in queste ore, c'è la questione
00:35che riguarda anche Parigi.
00:37La politica estera la fa il Presidente del Consiglio, il Ministro degli Esteri, se si
00:43devono far valere le ragioni, si vince con la forza delle idee, non con la violenza delle
00:48parole.
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