Nei giorni scorsi sui suoi canali social il ministro dei Trasporti Matteo Salvini ha pubblicato il video di un contestatore che, in occasione della visita a Messina il 6 agosto dopo l’ultimo ok al Ponte sullo Stretto, aveva criticato con foga l'infrastruttura. Dario Costa – questo il nome del 21enne di Messina protagonista della clip – ha risposto al ministro con un video su TikTok: «Caro Salvini, lei non è un ministro ma un uomo cui è stato dato troppo potere – dice – Mi hanno augurato morte, infarto, castrazione chimica, tumori e minacciato di pestaggio». Costa ha dichiarato che denuncerà alla polizia postale gli autori degli insulti social. «Ha fatto tutto questo – dice nell’ultima sferzata al ministro – perché ha paura del dissenso».
00:00Caro Matteo, lei non è un ministro, bensì un uomo a cui è stato dato troppo potere in mano e ciò che lei ha fatto nei miei confronti nella dimostrazione.
00:09Noi non abbiamo mai avuto il piacere di conoscerci personalmente, purtroppo o per fortuna.
00:14Per questo lasci che mi presenti.
00:17Io sono Dario Costa, studente universitario che ha lasciato la Sicilia oramai quasi tre anni fa, per inseguire i propri sogni accademici.
00:23E' buffo pensare che lei si sia preso la briga di dedicare un post intero in tutti i suoi profili ufficiali di ministro ad un ragazzo di 21 anni,
00:32che prendendo parte ad un sit-in espone un intervento da cui una radio locale estrapola soltanto le ultimissime parole,
00:38per poi lei riconosce addosso un montaggio di scherno.
00:42Curioso che il vero animo di quel servizio, della qualità già di per sé opinabile, non fossero neanche le mie parole,
00:48bensì quelle di un attivista ed ex sindaco schierato da decenni in battaglie di questo tipo.
00:52Eppure lei si è concentrato soltanto su quei cinque secondi decontestualizzati del grido di un ragazzo ignoto.
00:57Come mai Salvini?
00:58Mi dica, sarebbe una storia molto divertente in effetti da raccontare, se lei non fosse un ministro.
01:05In questo momento io mi trovo da solo a fare i conti con un'ondata di minacce di morte, ingiurie, auguri di malattia
01:11e non manca chi tra i suoi sostenitori mi dà del malato mentale.
01:14Un'ondata issata nei miei confronti proprio da uno dei massimi rappresentanti istituzionali dello stato in cui io vivo e di cui io sono cittadino.
01:22Cos'è che l'ha sconvolta tanto di quei cinque secondi di video?
01:25Un ragazzo che grida ad un sit-in?
01:28Eppure quando vengono fuori quei video dei cortei dei gruppi neonazisti che incalzano grida di inneggio al fascismo
01:34con tanto di saluto romano annesso non ho mai visto nessun montaggio spiritoso sul suo profilo in merito.
01:39Come mai Salvini?
01:40Il problema dunque sono le grida di un ragazzo con un filo di voce o forse il problema è ciò che lui grida.
01:46Il ponte è un atto delinquenziale.
01:48Quel sit-in si tenne di fronte al ristorante grecale di Messina
01:52dove lei aveva appena finito di prendersi gioco degli attivisti del movimento Noponte
01:56movimento di cui io tra l'altro non faccio neanche lontanamente parte
01:59come di alcun'altra associazione di stampo politico
02:01e non ho potuto fare a meno di gridare la mia rabbia di fronte ad una scena così disgustosa.
02:06Ebbene lei con questo suo comportamento ha voluto viscidamente mettermi alla condizione
02:12di essere identificato come dissidente pazzo, fuori di testa, drogato, disoccupato e fanullone
02:17come gli account dei suoi supporter dicono tra i suoi commenti.
02:20E la cosa divertente sa qual è?
02:23Che lei non sa neanche chi io sia.
02:25Io potrei essere letteralmente chiunque.
02:27Persino un suo sostenitore che si ritrova ad essere contrario al ponte per le più molteplici ragioni.
02:32Ma a lei non è importato assolutamente nulla.
02:33Il suo unico interesse era trovare un nemico, un bersaglio facile su cui puntare il mirino
02:38come del resto ha sempre fatto nei suoi anni di pseudopolitica.
02:41E sai perché?
02:43Perché ha paura.
02:44Ha paura del dissenso, dell'opposizione, di trovarsi a fare i conti con qualcuno
02:48che la smascheri della pochezza delle sue parole e dei suoi reali intenti.
02:52Se davvero fossi stato un ragazzo fragile mentalmente come scritto dai suoi sostenitori
02:57quali crede sarebbero potute essere le conseguenze nel vedersi schernito pubblicamente e individualmente da un ministro?
03:03Lei non si è neanche posto il problema.
03:06Sembra che la sua unica preoccupazione sia ridicolizzare e neutralizzare ogni potenziale oppositore.
03:10Lei mi ha ferito.
03:12Mediaticamente e come persona.
03:15Perché in fondo cosa importa delle persone se sono nostri contestatori, vero Salvini?
03:19Io ho gridato ad essere contrario al ponte.
03:22Per questo sarei pazzo.
03:23Soltanto un pazzo può andarle contro.
03:26Beh, se la mettiamo così allora probabilmente sarò un folle.
03:28Ma io non sono un suo collega.
03:31Non ho la sua immunità parlamentare che mi consenta di dire quel che voglio in merito ad argomenti delicati
03:35o persino di maltrattare i propri concittadini non curante delle conseguenze.
03:39E lei questo, Salvini, lo sa molto bene.
03:42Lei mi ha definito eronicamente un grande esperto di opere pubbliche.
03:46Io mi definirei più che altro come un cittadino stanco.
03:48E adesso anche maltrattato dei rappresentanti del proprio governo.
03:53Questo è delinquenziale.
03:54Ma poi Matteo, ricordo male o anche lei qualche anno fa era contraria al ponte?
04:01Avrei tante altre domande da farle in merito a dire il vero.
04:04A lei che a differenza mia si presume sia un vero esperto in quanto ministro.
04:07Ma per adesso mi fermo qui.
04:10Alla fine dei conti lei è proprio un simpaticone.
04:13Il suo posto mi ha quasi fatto sorridere.
04:16Ma se crede basterà questa, distogliere l'attenzione di noi pazzi
04:19da tutto il marcio che c'è in questo paese, si sbaglia di grosso.
04:24Resto disponibile per un caffè quando vuole.
04:27E due chiacchiere amichevoli.
04:29Magari per parlare di come si senta, dei suoi desideri.
04:32E per avere, speriamo finalmente, qualche risposta alle domande
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