00:00Politici e personalità religiose hanno attaccato il governo di Damasco durante un incontro ad Asakè nel nord-est della Siria amministrato dai kurdi,
00:13sollecitando l'adozione di un sistema decentralizzato federale e respingendo l'emarginazione.
00:19I kurdi, che controllano vaste aree della Siria nord-orientale, stanno negoziando con il governo centrale l'integrazione delle loro istituzioni civili e militari nello Stato.
00:28Elham Hamad, politica kurda siriana, dal palco ha dichiarato
00:34Ci incontriamo per affermare che la voce delle componenti è la pietra angolare di qualsiasi vera soluzione politica in Siria.
00:42Una nuova Siria non può essere costruita senza riconoscere i diritti di ciascuna componente e senza garantire la sua effettiva partecipazione alla definizione del futuro.
00:53Ghazal Ghazal, importante religioso alla Uita, da parte sua ha aggiunto
00:58Crediamo che la soluzione ideale risieda nella creazione di un sistema di governo democratico decentralizzato federale,
01:07basato su una costituzione consensuale che garantisca un'equa distribuzione e tenga conto delle caratteristiche religiose, nazionali, sociali e culturali di ogni componente.
01:18L'influente leader spirituale druso, Ikmat al-Ijiri, sempre in videocollegamento, ha sottolineato
01:27Noi, la comunità drusa, siamo al fianco delle nostre componenti, kurde, arabe, siriane, yazide, turkmene, cirkasse e delle altre
01:38e affermiamo che la diversità non è una minaccia ma piuttosto una ricchezza che rafforza la nostra unità.
01:45Le autorità islamiste di Damasco hanno ripetutamente respinto le richieste di un governo decentralizzato
01:51che consentirebbe ai kurdi e ad altri gruppi di mantenere un certo livello di autonomia.
01:59Attraverso questa conferenza e questo incontro, noi siriani dobbiamo essere uniti.
02:04No all'emarginazione e no all'aggressione.
02:07Siamo tutti siriani che chiedono stabilità nella nostra regione, ha affermato Hassan Farhan Abdul Rahman, leader tribale.
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