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  • 7 settimane fa
Trascrizione
00:01Un primo segnale di inversione di tendenza. Nel 2024, per la prima volta dal 2021, calano
00:06in modo significativo le denunce di scomparsa e aumentano i casi risolti. Un dato che offre
00:11uno spiraglio positivo anche se parlare di numeri non basta a restituire la portata umana
00:16di ogni singolo caso. Dietro ogni denuncia c'è una storia, spesso fatta di fragilità,
00:20disagio, famiglie in difficoltà e in alcuni casi purtroppo di tragedia. Nel Bresciano
00:25lo scorso anno, a fronte di 371 denunce, sono state ritrovate 285 persone, vive o decedute.
00:32All'appello mancano ancora 86 nomi. Le statistiche del commissario straordinario per le persone
00:37scomparse parlano chiaro. La maggior parte dei casi riguarda minori stranieri non accompagnati
00:42che si allontanano volontariamente dalle strutture d'accoglienza per raggiungere familiari in altri
00:48paesi europei. Nella fascia 0-17 anni, su 234 scomparsi nel Bresciano, 136 erano stranieri
00:55e solo 87 sono stati ritrovati. A livello nazionale, nel 2024, le denunce sono diminuite
01:01di oltre 4.600 unità rispetto all'anno precedente. Sono però aumentati i ritrovamenti e questo
01:06ha permesso di ridurre sensibilmente il numero di persone ancora da cercare. Tendenza confermata
01:11anche in Lombardia, dove i ritrovamenti sono saliti al 75% e i casi risolti sono diminuiti
01:16di un terzo. Resta alta però l'attenzione sugli allontanamenti volontari, che rappresentano
01:22ancora la maggior parte dei casi, soprattutto nella fascia 18-65 anni. In provincia di Brescia
01:27questa categoria è cresciuta del 35%.
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