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Nell'estate del 1952, su un'isola del Sud Italia popolata in buona parte da pescatori, vive Mario Ruoppolo, un giovane figlio di un pescatore vedovo. L'isola, nello stesso periodo, offre asilo politico al famoso poeta cileno Pablo Neruda, perseguitato nel suo Paese a causa delle sue idee comuniste. In occasione di ciò Mario, che proprio non apprezza il dover vivere con la pesca, vede affisso sulla porta dell'ufficio postale dell'isola un annuncio relativo ad un lavoro come postino, rivolto a qualcuno che sappia leggere e possieda una bicicletta; avendo le caratteristiche richieste, si presenta per un colloquio e viene assunto, accettando il posto nonostante il direttore Giorgio Serafini, anche lui comunista, lo avverta che il lavoro sarà faticoso ed il salario piuttosto basso. #massimotroisi #philippenoiret #mariagraziacucinotta #marianorigillo

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