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  • 08/07/2025
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 9,32-38.

In quel tempo, presentarono a Gesù un muto indemoniato.
Scacciato il demonio, quel muto cominciò a parlare e la folla presa da stupore diceva: «Non si è mai vista una cosa simile in Israele!».
Ma i farisei dicevano: «Egli scaccia i demòni per opera del principe dei demòni».
Gesù andava attorno per tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, predicando il vangelo del regno e curando ogni malattia e infermità.
Vedendo le folle ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite, come pecore senza pastore.
Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è molta, ma gli operai sono pochi!
Pregate dunque il padrone della messe che mandi operai nella sua messe!».
Trascrizione
00:00Dal libro della Genesi
00:08In quei giorni, di notte, Giacobbe si alzò, prese le due mogli, le due schiave, i suoi undici bambini,
00:16e passò il guado dello Iabbok. Li prese, fece loro passare il torrente e portò di là anche
00:23tutti i suoi averi. Giacobbe rimase solo e un uomo lottò con lui fino allo spuntare dell'aurora.
00:31Vedendo che non riusciva a vincerlo, lo colpì all'articolazione del femore e l'articolazione
00:36del femore di Giacobbe si slogò mentre continuava a lottare con lui. Quello disse, lasciami andare
00:44perché è spuntata l'aurora. Giacobbe rispose, non ti lascerò se non mi avrai benedetto. Gli domandò,
00:52come ti chiami? Rispose, Giacobbe. Riprese, non ti chiamerai più Giacobbe, ma Israele,
01:00perché hai combattuto con Dio e con gli uomini e hai vinto. Giacobbe allora gli chiese, svelami il
01:07tuo nome. Gli rispose, perché mi chiedi il nome? E qui lo benedisse. Dal Vangelo secondo Matteo. In quel
01:18tempo presentarono a Gesù un muto indemoniato. E dopo che il demonio fu scacciato, quel muto
01:24cominciò a parlare. E le folle, prese da stupore, dicevano, non si è mai vista una cosa simile in
01:30Israele. Ma i farisei dicevano, egli scaccia i demoni per opera del principe dei demoni. Gesù
01:36percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoge, annunciando il Vangelo del Regno
01:42e guarendo ogni malattia e ogni infermità. Vedendo le folle, ne sentì compassione, perché
01:49erano stanche e sfinite, come pecore che non hanno pastore. Allora disse ai suoi discepoli,
01:55la messe è abbondante, ma sono pochi gli operai. Pregate dunque il Signore della messe, perché
02:00mandi operai nella sua messe.
02:03Quando Gesù percorreva le strade della Galilea, annunciando il Regno di Dio e guarendo molti
02:13malati, sentiva compassione delle folle, perché erano stanche e sfinite, come pecore senza pastore.
02:22Quello sguardo di Gesù sembra estendersi fino ad oggi, fino al nostro mondo. Anche oggi si posa
02:30su tanta gente, oppressa da condizioni di vita difficili, ma anche priva di validi punti
02:37di riferimento, per trovare un senso e una meta all'esistenza. Moltitudini sfinite si trovano
02:48nei paesi più poveri, provate dall'indicenza. E anche nei paesi più ricchi sono tanti gli uomini
02:56e le donne insoddisfatti, addirittura malati di depressione.
03:03Pensiamo poi a numerosi sfollati e rifugiati, a quante emigrano mettendo a rischio la propria vita.
03:11Lo sguardo di Christù si posa su tutta questa gente, anzi, su ciascuno di questi figli del Padre
03:20che è nei cieli, e ripete «Venite a me voi tutti». Il vero rimedio alle ferite dell'umanità,
03:31sia quelle materiali, come la fame e le ingiustizie, sia quelle psicologiche e morali, causate da un falso benessere,
03:41è una regola di vita basata sull'amore fraterno che è la sua sorgente nell'amore di Dio.
03:50Per questo bisogna abbandonare la via dell'arroganza, della violenza, utilizzata per procurarsi posizioni di sempre maggiore potere,
04:02per assicurarsi il successo ad ogni costo. Ma soprattutto nei rapporti umani, interpersonali, sociali,
04:13la regola del rispetto e della non-violenza, cioè la forza della verità contro ogni soppruso,
04:22è quella che può assicurare un futuro degno dell'uomo.

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