E' arrivato a Castel Gandolfo Papa Leone XIV per un breve periodo di riposo. Ad attenderlo il sindaco Alberto De Angelis e il parroco, il polacco don Tadeusz, che lo hanno accolto nella cittadina dei Castelli che aspettava da 13 anni che il pontefice trascorresse un periodo ti tempo in riva al lago. All'inizio del paese uno striscione dà il benvenuto a Prevost, nel centro del borgo i turisti occupano i tavoli dei ristoranti. Su un balcone a pochi metri dal Palazzo Apostolico sono state esposte le bandiere dell'Italia, del Vaticano, dell'Europa e degli Stati Unitid'America.
00:00Sì, noi ce lo auguriamo perché in una società dinamica in tutte le cose è importante che ci sia anche la dinamicità della presenza del Santo Padre.
00:12Noi abbiamo bisogno di vedere da vicino, toccare con mano le realtà e le situazioni, abbiamo bisogno di essere coinvolti e stimolati.
00:20Quindi credere nella presenza di una figura importante e constatare sul posto con i fatti che possa andare negli ospedali, nei nostri ospedali della diocesi, che vada nelle nostre scuole, che viene nella nostra parrocchia, che possa girare tranquillamente per la nostra città.
00:39Infatti noi siamo a disposizione per far sì che il Santo Padre sia più tranquillo, bene e viva in una bellissima comunità come il Castel Gandolfo e che non stia sempre a Roma.
00:52Perché a Roma sono abituati ovviamente ad avere sempre la presenza tutto l'anno del Santo Padre e noi un po' di meno.
00:59Quindi ci auguriamo che passi qualche tempo in più con noi.
