- ieri
Pericle è un uomo pieno di vita che decide di sottoporsi a un delicato intervento chirurgico di ernia al disco. Il suo amico ortopedico Mario dopo aver tentanto di dissuaderlo si convince ad accompagnarlo in Francia. Nel corso dell operazione qualche cosa va storto e Pericle si sveglia su una sedia a rotelle. Passano due anni e in Francia si tiene il processo contro il professore che ha operato Pericle.
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CortometraggiTrascrizione
00:00:00Grazie a tutti
00:00:30Passati, parlami, avanti, parlami, devi stare come devi stare tra?
00:00:34Tra amici
00:00:35Tranquillo, noi siamo a 10.000 metri, a 10.000 metri, questo è facile, metri
00:00:39Scusi, non voglio impressionare lei, ma lo dico per lui, dico ormai a 10.000 metri, se cali, ti spiaccichi
00:00:45Guardate il signore come si sta spaventando, quando è allegro, quando si spaventa, cambia l'espressione, cambia l'espressione, cambia l'espressione
00:00:52Ad essere sioux, sioux, i capelli sembrano
00:00:55Sono finiti i sioux
00:00:56Canadesi, siamo andati in Francia, io mi devo operare, l'ermia del disco
00:01:01Ce l'avete voi, l'ermia del disco? E uno spin, uno spin
00:01:04Speaker?
00:01:05Lo faccio per far parlare a lui, uno spinello
00:01:07Boi entertainment, il ca, il ca, il ca
00:01:10He temere tra l'arrendo?
00:01:12E tabac, ma se ne è!
00:01:13Lui è il mio amico medico ortopedico, era contrario all'intervento, dice pericoloso, ma io come faccio?
00:01:19Io devo vivere, mi piacciono le donne, mi piace giocare pallone, mi piace la vita, non so com'è, non so se lei anche, la vedo lei, la vedo un tipo, oggi è una brutta cena, ma mi sembra un tipo atletico, diciamo così, normalmente.
00:01:30Non disturbare, lascia stare.
00:01:31Guarda come lecca bene, ammazza, senti sordo? Se sta facendo una canna, una canna, una canna.
00:01:36Cacca addosso, fa la paura.
00:01:37Ma lui sta così tranquillo, una canna, non mi voleva far operare, non di operare perché è pe, è pe.
00:01:42Perpendico, eh.
00:01:44Pericoloso, che perpendico.
00:01:46Sta bella o stessi, adesso mi vorrei girare, parlare con lei, non mi posso girare, mi è impedito il movimento, mi giri qua, non mi posso girare, mi giri qua, non mi posso girare.
00:01:54Dunque, lei dicevo, mi devo operare perché guarda c'è un busto che mi impedisce di muovermi bene, quindi qual è la soluzione?
00:02:00Lama penna, quindi la soluzione è la, è la.
00:02:03Lampante.
00:02:04Lama penna, è la, la, l'ho detto adesso, è la, la.
00:02:07Oh, ma va proprio a rota libera.
00:02:12Per farlo, non è per bo?
00:02:22Allè, allè.
00:02:23Un momento, che volevo fare?
00:02:26Il ha un penna, 24 ore, che viene da sortire dalla sala operatore e vuole già le mettere debò?
00:02:32Ne voiamo male pa, eh?
00:02:33Professore, ha un penna, io voglio fare, le mettere debò, le passion.
00:02:41No, no.
00:02:41Ma non ne ho com'è oltre?
00:02:44Non fa problema.
00:02:46Vieni, vieni, marse.
00:02:51Vieni, mi sento le gambe.
00:02:54Grazie.
00:03:24Non c'è il trotto, no?
00:03:26Non c'è un corset.
00:03:28Non c'è nulla!
00:03:30Pardon.
00:03:32Il professore ha molta stima di lei.
00:03:34Ha letto le sue referenze.
00:03:36Il professore Lamapin
00:03:38è molto amico del professor Dolpetti,
00:03:40il suo primario, no?
00:03:42Spenderà più di una buona parola in suo favore.
00:03:54Vento.
00:03:58On va a obliere se regattabli episodi.
00:04:04Arrivederci.
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00:05:22augurio a frisbee dice dopo questo bello augurio caro avvocato veniamo a noi a me non me ne frega
00:05:30niente di vendicarmi non è quello il problema a me di lama pen non me ne porto proprio cioè lama
00:05:34pen stronzo era e stronzo rimane stronzo stronzo a me l'abbè a lui che è natura cioè non me ne
00:05:42frega niente ormai io ci sto in carrozzello non è questo il problema hai perfettamente ragione
00:05:46pericle e sai perché avvocato perché se hai la testa e se hai un buon cuore le gambe sono
00:05:52un'opzione e un poeta un poeta metafisico se capisci manca la parola un amico suo siamo
00:05:59colleghi soci anzi del ruota di club a sì nel senso di ma che si imbattiva il nostro di
00:06:07cardamone tutta una parola cardamone è che lo vede spezzate no ma ma è strano
00:06:11che posso così basta in Italia ma bene dunque l'istanza preliminare seguite mi se dico bene
00:06:17vediamo l'abbiamo stabilita in Francia all'ospedale sì curia curia ma io sapevo il curia è che io l'ho
00:06:24detto in francese curia avete arrotato la r visto che siamo in ambiente l'avete arrotato il giorno
00:06:31dico bene il giorno 19 di agosto il giorno 19 sì il giorno 19 agosto sì sperano che siamo tutti
00:06:36quanti in vacanza che quindi non ci andiamo hai capito ma perché andiamo insieme sì l'ospedale
00:06:42ha deciso che sarò io ad accompagnarti sei contento e tu così me lo dici la notizia di che tu mi fai
00:06:48perdere l'uso delle gambe in questa moto un'altra volta rimango senza parole al libido ma non ci
00:06:54pensavo questa è Silvia sesso droga e rocca e rollo l'avete presente con Silvia acqua minerava
00:06:59valium e come si chiama avise della vita invece pensa che io sono così contenta ad accompagnarti e
00:07:06sì perché probabilmente quando ritorno mi daranno un premio per avverti sopportato tutti sti giorni no
00:07:10ma vorremmeno te lo do io il premio ti faccio conoscere le mie ziette beatrice in natalizia
00:07:14sì so come lui anzi faccio conoscere l'avvocato come sono siete l'uomo giusto sì ma ma fa piacere
00:07:19questo single sono single sono zitelle sì sì io lo so lì hanno una piccola età ma non ce l'hanno piccolo
00:07:25sono giovani intorno ai vabbè voi quando ci avete 50 no io 25 ma che state dicendo e quanti
00:07:31beh chiedete che una cosa lasciamo stare guardate vuoi portare la maluccia avvocato veramente non lo
00:07:36dite comunque è stata avvisata per corrella mare l'ho chiamato io sì l'ho detto no sta in vacanza
00:07:42si sta in riesce non fa per la manca avvocato è un fenomeno questo però c'è un però c'è un però
00:07:47quando avete chiamato l'ho chiamato l'ho cedito un po restio restio restio dammi il restio
00:07:52quello il resto senza il tutto il restio il restio del marcia ma che sai come si dice
00:07:58restio resto manca restio restio a venire ma che problema c'è un amico suo no un amico di
00:08:03pericle e allora sarà gentile carino e soprattutto disponibile come lui quindi possibilità che
00:08:08venga a zero quando può mettere la parola di conforte silvia ti ti e se fa male non dateci un bacio
00:08:16non giocato non giocato sentite con le mani dovete levare le mani da dosso dovete stare fermi con le mani
00:08:22mani pure con le mani
00:08:29il treno parte ti ci parte perchè stai mettendo tempo ok ok vuole che non vieni infatti quello
00:08:34viene e poi dima dima e partiamo tempo e il treno parte e in Toscana ci arriva bimina in Toscana ci
00:08:41sono molto molto combattuto io ho visto quello che è successo mi ascolti lasci perdere questa causa
00:08:57non vorrà mica mettersi contro la mappena c'è ti sei comportato male eh la mappena senza offesa il
00:09:04presidente dell'associazione dei medici d'europa in fondo si è trattato di un banalissimo errore a
00:09:11tutti può capitare di sbagliare anche la mappena è un uomo come tutti quanti gli altri ma io sono
00:09:17stato convocato in francia per l'udienza preliminare ho ricevuto il fax proprio ieri e lei disdicca
00:09:21trovi una scusa forza che quest'inverno ha deciso di affidarle un incarico molto importante il
00:09:31controllo dell'amministrazione lei ha idea di quanto denaro ne passerà fra le mani è un incarico di
00:09:41grande responsabilità e le responsabilità sono sempre ben retribuite disdica
00:10:01ho comprato un succo di frutta a giacomino 7000 lire e come si fa quello nostro figlio ha bisogno di
00:10:17sostenersi e se non si beve quei cinque o sei succhi di frutta al giorno quello mi si sciupa ma quanto
00:10:21ci viene a costare questa vacanza sta colpetti che maniera poi giacomino di 12 anni pesa 76 kg
00:10:29quasi 10 kg all'anno figurato fra 30 anni per farlo sciupare ci vuole un mese di giugno assoluto io
00:10:36non capisco perché siamo venuti qua in toscana non stavamo bene in calabria no già spiegato che si
00:10:40tratta di diplomazia colpetti mi ha garantito che dall'inverno prossimo mi farei guadagnare una
00:10:47barca di soldi certo non è che gli fa piacere che vado a testimoniare per pericolo e perché
00:10:58pericolo è tuo amico e tu devi dire la verità ma la verità che io non sono sicuro di quello che è
00:11:03successo ma come non sei sicuro lo fecero alzare dopo sole 24 ore senza busto o no io non sono sicuro
00:11:12che quel particolare lo ha fatto paralizzare e vabbè tu raccontalo poi saranno i periti
00:11:17a stabilire se è stato non è stato quello tipica mentalità femminile che due più due quattro
00:11:21ma perché quanto fa tra 4 ma che fanno bagno
00:11:29non mi guardare perché la lente la sabbia forza cammina quando ci vediamo oggi che cosa giovedì va
00:11:45bene per te pure martedì decidi un posto sto pensato e dici sul posto come pensato io ti desidero
00:11:51zitto zitto non parlare dobbiamo riflettere riflettiamo tu sei l'uomo giusto per me e io io
00:11:58io faccio bene ti andami benissimo ma chi sei tu pecorella mario no si tu mario pecorella
00:12:04non potrei mai uccidere l'arrol vacui che mi divora
00:12:10ti devo uccidere come si chiama
00:12:20bambino continua a toccare le statuine e io ti spezzo le traccine
00:12:25mamma mamma è inutile che chiami a mamma quella mia cugina veramente te ne spezza
00:12:31mamma aiuta mamma spezza anche la mamma che c'è mamma che hai visto di tanto
00:12:38madonna del divino amore madonna del divino amore e non ce l'abbiamo
00:12:45abbiamo sant'anna santa rita dove va sei spaventato che strano questi bambini
00:12:52vedono troppe cose brutte alla televisione e poi vedono una persona normale
00:12:55io non lo so è che ci ha pigliato per cartogli animali guarda chi c'è pericluzzo
00:13:02perché sei arrivato così tardi mi ha fatto stare per il cielo
00:13:06come sta? non lo posso parlare però l'ho fatto preoccupato l'arriva mi manca
00:13:10preoccupazione che ci ha fatto pigliato e sono rimasto paralizzato nel traffico
00:13:14no perché sai ti hai schiazzato come sei potevi fare un altro accidente e ti spacchettavi tutta la poca e non sei rimasto
00:13:19hai ragione con tutte quelle pillole strane che vi pigliate voi giovani
00:13:22quali i pilli li sto venendo da un centro di riabilitazione non dalla discoteca sono arrivati in treno
00:13:27ma non male che sei venuto in treno ma poteva te ragliare però eh
00:13:30ma hai ragione la prossima volta senti a zia affittate in una bella autoritaria
00:13:35questa bella signorina chi è?
00:13:36piacere
00:13:37la tua fidanzata?
00:13:38si fidanzata a lui ma non può averla
00:13:41è impossibile
00:13:42e com'è possibile?
00:13:43come va a essere la tua fidanzata?
00:13:44è un'amica è un'amica
00:13:45benvenuta in famiglia
00:13:47sì sì
00:13:48certo ti ha preso tutto dalla tua mamma eh
00:13:50ma c'è la riva sua
00:13:51abbiamo un carattere per la la
00:13:52che siamo cipositata io a provvedere al negozio
00:13:54e a quest'ora stavamo tutti in mezzo alla strada
00:13:56ci arrivavano tutti i soldi i matti con Pippo e Poi
00:13:58ho dovuto persino che non ce l'hanno viziato
00:14:00per tornare al negozio stavo così bene insieme
00:14:02ci sono le puliti per lì
00:14:04e per non parlare poi
00:14:06per una volta di matrimonio
00:14:07ci avremo potuto ritornare
00:14:09di altro che sarà
00:14:10di quanto ce lo sanno
00:14:11di ci vedete
00:14:12ci vedete
00:14:13ci vedete
00:14:14ci vedete
00:14:15ci vedete
00:14:16un momento
00:14:17ecco qua il caffettuccio
00:14:18a zietta tua
00:14:19bella
00:14:21allora
00:14:22ti presento papà
00:14:23chi è questa bella signorina?
00:14:25eh eh eh eh
00:14:26l'ericlerone
00:14:27sai e rimango un uomo
00:14:28salvo
00:14:29siete amorevoli e care
00:14:31E, care, quella di fronte a voi si chiama Silvia, la mia infermiera.
00:14:36Capito? Mi vuole accompagnare per forza in Francia.
00:14:38Andate all'Urds!
00:14:39Sei deciso, finalmente!
00:14:41Ma qua all'Urds!
00:14:42Andiamo in Francia per la causa col professore Lamappè.
00:14:45Lamappè? E chi è?
00:14:46Quella che muoverata?
00:14:47E c'è bisogno dell'infermiera, ti accompagniamo noi!
00:14:50Ci mancate solo voi, non c'è bisogno.
00:14:52Ce la faccio anche da sola, grazie.
00:14:53Ah, ce la fai da sola?
00:14:55E certo, così ci va solo lei in paradiso.
00:14:56E no, a Cudire un'indicappata sono 40 anni di indulgenza a plenario, sai?
00:15:00Avete fatti i conti?
00:15:01Quello che mi colpisce in voi, ma veramente, non so Silvia, se ti sei commossa anche tu,
00:15:05il disinteresse di queste due donne.
00:15:07Di avere, sono disinteressato o no?
00:15:09Di qualcosa alle ziette.
00:15:11Sono brutte.
00:15:12Ecco qua, mettiamo la camicia su, piano piano.
00:15:15Forza, dammi a me.
00:15:16Delicata, delicata, Natalia.
00:15:18Posso fare da sola?
00:15:19Piano, posso dire una cosa.
00:15:20Piano, posso dire una cosa.
00:15:20Piano, posso dire una cosa.
00:15:23Posso dire una cosa?
00:15:24Ora, se questo è un colletto stirato, me lo devi dire, è un colletto stirato.
00:15:27No, dimmelo, perché mi fa venire l'aria.
00:15:29Ma che spingete?
00:15:31Voi mi finite di inguaiare così.
00:15:33Inguaiare?
00:15:34Forse sono tutti questi, guai?
00:15:35Niente di meno, mi sono paralizzato.
00:15:36Che altro mi deve succedere?
00:15:38Esagerato come al solito, paralizzato.
00:15:40Ma tu l'hai vista mai la gente paralitica veramente?
00:15:43All'Urdes?
00:15:44Siamo stati?
00:15:44All'Urdes?
00:15:45Sì.
00:15:45È pieno di sordi.
00:15:47Di scegli.
00:15:48Di scegli.
00:15:48Di scegli.
00:15:49Di scegli.
00:15:49Di scegli.
00:15:49Di scegli.
00:15:50Di scegli.
00:15:50Mambe, senza soldi.
00:15:51Mamma mia.
00:15:52E invalidi permanenti anche.
00:15:54Sì.
00:15:54Ma non vi...
00:15:55Infermi di testa, infermi di mente, infermi di spirito.
00:15:58Infermieri.
00:15:59Infermi.
00:15:59Infermi.
00:16:00Infermi.
00:16:00Infermi.
00:16:00Ci sono anche aventi.
00:16:02Per favore, ma che è un supermercato?
00:16:03Vi siete comprato qualcosa?
00:16:04Sì.
00:16:05Tu no, invece.
00:16:06Tu sì che stai bene.
00:16:07Tu sei un fiore.
00:16:08È un crisandeno.
00:16:09Vai come le formichie.
00:16:11Metti da parte di quando avrai bisogno.
00:16:13E speriamo che vinci la causa.
00:16:15Sì, ma pavore uaglione.
00:16:16Quello ha dovuto cedere l'attività.
00:16:18Per forza.
00:16:19Entrare in un negozio, articoli sportivi, trovarci uno sulla sedia a rotelle.
00:16:21Giusto.
00:16:22Però non ti preoccupare, zia.
00:16:23Noi ti mettiamo qua nel negozio.
00:16:24Farai un figurone dietro al banco delle vendite.
00:16:27Ti mettiamo sotto agli ecchi.
00:16:28No, non mettiamo sotto gli stinchi dei santi.
00:16:30No, oppure San Giorgio.
00:16:31San Giorgio.
00:16:32Sì, ma non mettiamo sotto gli stinchi dei santi.
00:17:02Sì, ma non mettiamo sotto gli stessi dei santi.
00:17:21Guarda amore!
00:17:23Guarda amore!
00:17:25Ma sto scherzando un poco!
00:17:29Duchessa, ti chiedo scusa!
00:17:31La duchessa si è offesa!
00:17:33Prima la persona è barosa!
00:17:35Non ti saluto, non ti saluto è tardi!
00:17:37Guarda amore!
00:17:39Le lascio le ziette!
00:17:41Le lascio le ziette!
00:17:43Le lascio le ziette!
00:17:45Fakiro!
00:17:47Portate queste valigie, non ce la faccio più!
00:17:49Queste valigie pesano tre quintali!
00:17:51Abbiamo dovuto portare tutto da sole!
00:17:53Non abbiamo in casa un uomo che ci aiuti purtroppo!
00:17:55Il piatto non abbiamo nuovo!
00:17:57Andiamo che perdiamo!
00:17:59Avvocato Cardamone!
00:18:01Andiamo da quella parte!
00:18:03Non posso andare nella mano!
00:18:05Scomba!
00:18:07Chiedo scusa!
00:18:09Ne avrei un'altra?
00:18:11Scomba!
00:18:13Giacomino!
00:18:15Giacomino!
00:18:17No no no!
00:18:18No!
00:18:20I birillo non tornano a papà!
00:18:22Bard!
00:18:24Sei pazza, non distingue il birillo dal boomerang!
00:18:26Chi ci insegnano a scuola io non lo so!
00:18:28A chi tocca professore?
00:18:29Tocca a lei!
00:18:30Avrei un'altra scopa!
00:18:31Ancora?
00:18:32Scopa!
00:18:33Non andare scalzo perché ti sclotti i piedini!
00:18:35Vieni a prendere le ciabattine!
00:18:38È fase di sviluppo!
00:18:40Perfetto!
00:18:42Pronto?
00:18:43Sono Pericle!
00:18:44Pericle Caruso!
00:18:46Pericle!
00:18:47Come stai?
00:18:48Pericle!
00:18:49Come stai?
00:18:50Come stai?
00:18:52Come stai?
00:18:53Come stai?
00:18:54Bene!
00:18:55Non si chiamano più gli amici eh!
00:18:57Eh scusami non mi sono fatto sentire più perché avevo molto da fare!
00:19:00Che stai facendo?
00:19:01No adesso no adesso stiamo stanti st을...
00:19:03Ti lo ha加 di ancora po' la tavola!
00:19:06Ah pistola?
00:19:08E il giocattolo di Giacomino!
00:19:09Comunque adesso mi sto riposando tutt'al po'
00:19:23torno presto non ti preoccupate!
00:19:25Ma vieni in Francia sì!
00:19:27Come non veng porca!
00:19:28Sì settimana prossima giusto?
00:19:29Il 19 non devi sbagliare!
00:19:30Ma commenti, non dovrò...
00:19:32Non vorrei stare là con te, ma mi piace le bassai.
00:19:35Pure io?
00:19:36Pure a te, veramente.
00:19:38Eh, non sai che cosa darei per averti qua con me, sì.
00:19:41Allora, ma va bene.
00:19:42C'è gente.
00:19:43E alzati i piedi.
00:19:45Ma sono alzato.
00:19:47Non ti sei alzato.
00:19:48No?
00:19:50Come è sensibile, sto ragazzo capite che non mi sono alzato.
00:19:53Ecco qua, mi sono alzato, va bene?
00:19:55E tappato il microfono.
00:19:57Per i club, dimmi, dimmi, eh.
00:19:58Allora, sei nella direzione giusta, guarda di fronte a te.
00:20:03Dove?
00:20:04Lo vedi il ciringhito?
00:20:06Il meringhito?
00:20:07Poca panna sulla passerella, il baretto.
00:20:10Ciringhito.
00:20:11Oltrepassalo con lo sguardo.
00:20:13Ti sostai, brazzano.
00:20:16La seggia.
00:20:19Ma la spiaggia.
00:20:22Siamo da capire, si è esagerata, malattia.
00:20:24Ma chi ti sento?
00:20:25Tocca il petto l'ala, tocca, tocca quest'altra.
00:20:28Tocca il muscoletto.
00:20:29Scusate, ma mi scatto i piedi.
00:20:31Io no.
00:20:34Signora Volpetti, moglie del mio primario, mio amico, Eric Le Caruso.
00:20:38Molto lieto.
00:20:38Piacere.
00:20:39La moglie di Volpetti?
00:20:40Eh sì.
00:20:41È stato un volpone, vista la preda.
00:20:44Molto lieto.
00:20:45Ecco qua, signora.
00:20:46Grazie, bel giovine.
00:20:48Bello gonfio, eh?
00:20:49Che l'ha pinzato una zanzara.
00:20:51Vai, caro, vai.
00:20:52Ah, questo sì che l'è un bel mare, altro che Napoli.
00:20:58Sì, vuole mettere questo mare qua con quello di Napoli?
00:21:00No, avvocato, non vi levate la camicia, eh?
00:21:02Se no...
00:21:02Perché?
00:21:03Che?
00:21:03Eh sì, vi viene l'eritrea solare.
00:21:06Mi esce una cartina geografica.
00:21:08Vado a fare un bagno.
00:21:09E non entrate nell'acqua di accia.
00:21:11Quindi non vestimmiare.
00:21:13Riguardatevi, avvocato.
00:21:15Dobbiamo fare la causa di mio nipote.
00:21:17E se vi succede qualche cosa, come facciamo?
00:21:19Signore, posso prendere il canotto dietro la sedia?
00:21:22Ciacomino, che fa dietro la sedia? Esci!
00:21:26Ah, era già...
00:21:27Diceva, avvocato?
00:21:28Cosa?
00:21:29Quale canotto?
00:21:30No, ho detto sì, fa notte.
00:21:32Faccio due bracciate.
00:21:34E dammi un bacio.
00:21:35No, c'è sta gente, dai.
00:21:36Allora mi scrivi.
00:21:36No.
00:21:37Come la...
00:21:38Ah, sì, grossa!
00:21:40Ah, ma perché?
00:21:43Palla, palla!
00:21:45Siamo in un mondo libero!
00:21:46Sì, c'era!
00:21:48Natalizia.
00:21:49Io sono un poco preoccupata.
00:21:51Chissà quando ci vengono a costare questi pochi giorni di permanente qua.
00:21:55Permanente?
00:21:55Eh.
00:21:56Che siamo dal parrucchiere?
00:21:57Che c'è il parrucchiere, che si capisce mai niente.
00:22:00Cosa vuoi che costino queste seggioline?
00:22:02Paga tutto il pecorella?
00:22:03Ah, sì!
00:22:04Non dica niente, grazie.
00:22:05Grazie.
00:22:05Grazie tanto, tanto.
00:22:07Veramente obbligate.
00:22:08Guardate che sta passando.
00:22:10Mamma mia, quant'è brutta!
00:22:13È la moglie del professor Volpetti.
00:22:15È medico.
00:22:16È primario.
00:22:17Questa, Maria, è una spiaggia veramente democratica.
00:22:20Può entrare iungue.
00:22:21Eh, certo.
00:22:22Persino tu.
00:22:22Eh, certo.
00:22:23Cane e porci.
00:22:24È una spiaggia che rende forti scultorei di marmo.
00:22:29Forte dei marmi.
00:22:31Ti è piaciuta la battuta?
00:22:32Sì, sì, sì.
00:22:32Eh, ti ha fatto ridere.
00:22:33Per pietà.
00:22:34No, non ho risposto.
00:22:35Allora, non ti hai fatto ridere.
00:22:36Ma fate ridere.
00:22:37Sì o no?
00:22:37Ma caggia fa, beh.
00:22:38Vinciti, parla, santo cielo.
00:22:40Uè, Silvia.
00:22:41Ciao.
00:22:41Ti presento la mia infermiera.
00:22:43Pecorella Mario.
00:22:44Piacere.
00:22:45Piacere.
00:22:45Lui ci accompagna in Francia per la causa.
00:22:48Bene.
00:22:49Non te lo fai un bagno?
00:22:50Sì, cercavo un posto un po' più tranquillo.
00:22:52Un cibitero, praticamente.
00:22:53Vengo anch'io, mi devi dare una mano.
00:22:55No, sto in vacanza, non ti aiuto.
00:22:58Ti fa aiutare l'altro amico.
00:22:59Tanto lei è capace a fargli fare un bagno, non?
00:23:01Questo, ma le guardate, chi se mi fa affugare?
00:23:03No, no, no, mi dai una mano tu perché sei la mia infermiera.
00:23:05Sei obbligato a farlo.
00:23:07Ti pago per questo, va bene?
00:23:08Se no ti faccio un'avvertenza sindacale.
00:23:10Ti verto.
00:23:11E di me dici?
00:23:12Ti obbligo.
00:23:13Ma parla a Monica.
00:23:14T'ho sentito, sa?
00:23:17L'ha detto lui.
00:23:18Di le bugie.
00:23:19Ma perché non la foga?
00:23:21Perché non lo fa lei?
00:23:24Permesso.
00:23:26Scusate, la scostumatezza.
00:23:27Abbiamo trovato la porta aperta e siamo entrate.
00:23:29Mi spiaccio qua.
00:23:33Innanzitutto, professore, permette che le faccia i complimenti perché ha una moglie bellissima.
00:23:36Ah, bella, bella.
00:23:37Del resto, un uomo importante come lei.
00:23:38Un primate come lei.
00:23:40Appunto.
00:23:41Allora.
00:23:42Dunque, se permetti, voglio fargli una domanda.
00:23:44Dal dottore, abbi pazienza.
00:23:45Dottore, ma io a questa età lo posso prendere un poco di sole?
00:23:48O finisce che mi viene un cactus cerebrale?
00:23:49Ecco, ecco, se tu stai zitta è meglio.
00:23:51È meglio, stai zitta.
00:23:52E quello non mi dice.
00:23:53Questo è un consulto serio?
00:23:54Tu non puoi dire così.
00:23:54Eppure io mi sto consultando.
00:23:55Tentela per te la cosa.
00:23:57Senza offesa.
00:23:58Professore, la scusi.
00:24:02Che fa?
00:24:03Uh!
00:24:07Che cosa?
00:24:08Cosa?
00:24:12Come antipatica.
00:24:13Ma non mi starà nervoso.
00:24:15Per forza con la moglie così.
00:24:17Comunque, la colpa è tua.
00:24:18Perché tu mi interrompi quando parli.
00:24:20Io non ti interrompi.
00:24:21Allora io ti scaglio pecorella contro.
00:24:23Ti scaglio un greggio di pecorella.
00:24:24Eh, io chiamo a Volpetti.
00:24:26Che chiamo?
00:24:26A Volpetti.
00:24:27A Volpetti.
00:24:27Facciamo Volpetti e pecorella.
00:24:31Sono i Volpetti.
00:24:32Eh?
00:24:32I Volpetti.
00:24:33Ma non guardare.
00:24:34Quelli, quelli, quelli.
00:24:34Sì, se non guardano i indicati.
00:24:36Allora, vai in giù.
00:24:37Piano, piano.
00:24:38Io vado giù, ma piano.
00:24:39E' bella anche, eh?
00:24:40Eh?
00:24:41Giù.
00:24:42Piano.
00:24:43Non lo capite?
00:24:44Perché lui, che è primario, deve avere quella bella donna e tu no.
00:24:46Chi c'hai meno di lui?
00:24:48L'altezza.
00:24:49I capelli.
00:24:51Uopissimi.
00:24:52I soldi.
00:24:53In volte il resto siete simili.
00:24:55Siete esseri umani.
00:24:56E anche tu.
00:24:57Sì.
00:24:57E invece tu ti devi accontentare l'icorezza.
00:25:01Accontentare.
00:25:01Guardi, eh, le ingiustizie.
00:25:03Eh, va bene, la c'è stessa.
00:25:05Oddio, amore.
00:25:06C'è un cambiato.
00:25:07E' stanno andando tempo.
00:25:10Ricruccio.
00:25:11Vai, Riclay.
00:25:12Ma basta, fuori.
00:25:12Esci dall'acqua.
00:25:13Basta, va.
00:25:14Asce pericoso.
00:25:15Non ti fa sta colpata ai danni, no?
00:25:17Eh, c'è la medusa.
00:25:18Asci.
00:25:19All'uscita.
00:25:19Tutti i contamini.
00:25:21All'Ucca, non ti senti.
00:25:22All'Ucca.
00:25:22All'Ucca che?
00:25:23Siamo a Viareggio.
00:25:24Ma che?
00:25:24Sto dicendo strilla, non ti senti.
00:25:26Attaccatelo, va.
00:25:27Per carità, eh.
00:25:28Non per criticare, ma questa pasta è corta.
00:25:30È troppo corta.
00:25:31Eh, sono malvegliati.
00:25:32Scusa.
00:25:32Ma poi si era detto un succo fresco.
00:25:34Questo è marcio, è pieno d'agno.
00:25:35E lo volevi fare con la cipolla?
00:25:36Quello così si fa.
00:25:37Ma che ci vuole, dico io?
00:25:38Niente.
00:25:39La gente gli piace avvelenarsi.
00:25:40Si divertono a spappolarsi il fegato.
00:25:42Lasciali fare.
00:25:43Mangiate, mangiate pure.
00:25:44Sventratevi le budella.
00:25:45Io non ci sto a morire con voi.
00:25:46È buono tu sola.
00:25:47Allora, mamma mia, mamma mia, mamma.
00:25:49Ci stanno intusse con le stu piattina, per favore.
00:25:53Mi dovete credere?
00:25:54Io non mangio nulla.
00:25:54Sto attentissima.
00:25:56Ma come mai, grazie?
00:25:57Deve essere la tiroide.
00:25:59Se si guida così, si schianta la tiroide.
00:26:01Lasciala stare, Natalizia.
00:26:03Sta mangiando, grazie di Dio.
00:26:05E poi devo dire la verità.
00:26:06Questa pasta è squisitissima.
00:26:08È squisitissima?
00:26:09Allora mangiate pure questa.
00:26:10Tiè?
00:26:10No, no, per carità.
00:26:11Io c'ho il polistilolo alto.
00:26:13Vecchia pelarda.
00:26:14Ditemi quello che volete, ma io il pesce lo amo.
00:26:16Questo poi è cucinato veramente.
00:26:18Male.
00:26:19Male.
00:26:19Ma proprio male, eh?
00:26:20Sì.
00:26:21E appunto, volevo dire, ci vorrebbe più condimento.
00:26:23No, ma che condimento?
00:26:24A me non piace il condimento.
00:26:25A me piace sentire il sapore del mare.
00:26:27Non ho finito.
00:26:28Più condimento naturale.
00:26:29Cioè, praticamente senza condimento.
00:26:31Vai corrella.
00:26:32Il marmocchio si mangia i gusci delle ostri.
00:26:34Ma che ostri?
00:26:35Che sono le orecchie.
00:26:36Giacomino.
00:26:37Che le o, ragazze, se il gratto sempre si fanno i scorcetti.
00:26:40Ma si mangia pure i piusti.
00:26:41Non signoro, sono le ditte dei piedi.
00:26:44E come la digerisce tutta sta roba?
00:26:46Ma quante dita c'ha?
00:26:4712, 13, quante c'ha?
00:26:49È superditato?
00:26:52Ma ci vant'abbà tutta la resina.
00:26:54La pasta invece era un po' buona.
00:26:57Un po' buona, sì.
00:26:58Mi hai tolto le parole di bocca.
00:27:00Me le potresti togliere un poco prima che...
00:27:02Mario, Cardamone ci sta provando con Silvia.
00:27:06Ma tu con Silvia che fai?
00:27:08Sì, quando fa?
00:27:09Cari d'anno.
00:27:09No, non è il mio tipo.
00:27:11A me c'è un'avventura di sesso esagerata.
00:27:13Silvia, che ti posso dire?
00:27:14Silvia, sai che c'è?
00:27:15È un po' spenta.
00:27:16Cari d'anno.
00:27:17E che è infermiera.
00:27:19Silvia è infermiera nell'animo.
00:27:21Silvia è infermiera nell'abito.
00:27:23E l'abito in quel caso fa l'infermiera.
00:27:26Silvia è infermiera in ciò che dà, in ciò che prende, in ciò che riceve, in ciò che subisce, in ciò che colpisce, in ciò che stabisce, in ciò che...
00:27:34E' un'infermiera.
00:27:35Esattamente.
00:27:36Ed è molto carino.
00:27:38Ah, da questo punto di vista hai ragione.
00:27:40Purtroppo è molto carino.
00:27:42E se invece fa cuculo, caro Mario, va!
00:27:44No, basta, ma...
00:27:45Su un muro!
00:27:46Basta, me ne devo scappare.
00:27:47Ma dove devi andare?
00:27:48Dove devi andare?
00:27:49Cammina tranquillo, ok?
00:27:50C'ho un appuntamento.
00:27:52Qua?
00:27:53Non qua, là, più là.
00:27:54Appuntamento?
00:27:55Eh.
00:27:55Con chi?
00:27:56Eh, con chi?
00:27:57Appuntamento di lavoro?
00:27:58No, e siamo in estate.
00:27:59Eh, appunto, meraviglio.
00:28:01Con chi hai questo appuntamento?
00:28:02Io, non c'ho un appuntamento con una persona.
00:28:03Come sei, come sei, se credo che è persona o persona?
00:28:09Una persona neutra.
00:28:12Persona maschio?
00:28:13No, no, no.
00:28:14Persona femmina?
00:28:15Eh, grazie, se non è maschio.
00:28:17E chi è, una collega?
00:28:19Abbastanza.
00:28:20Un'amica?
00:28:22Abbastanza, sì.
00:28:23E' più che amica?
00:28:24Insomma, abbastanza.
00:28:27E' un'amante?
00:28:29Abbastanza.
00:28:29Ma tu sei grossa, sei grossa, sei grande.
00:28:32Ecco l'amante, Mario.
00:28:34C'è l'amante.
00:28:36Eh, non stai senti che c'è gente.
00:28:37E quando è buono, buono, chi ci crede?
00:28:39Mare, ma ti sei guardato, tu c'hai l'amante, ma pure i pulli ci tenono la tossa.
00:28:43Non è possibile, mi sembra che di bello.
00:28:45Ma com'è, com'è?
00:28:46Bella.
00:28:47Abbastanza.
00:28:48Abbastanza, avrei giurato.
00:28:49Ma rispondi sempre abbastanza.
00:28:50Facendo le stesse domande, ma vai.
00:28:52Ma che bello, guarda che senso di pace.
00:28:55I pescatori, quanto so bello, guarda.
00:28:58Salve, buona pesca.
00:28:59Ma va a fanculo, vai.
00:29:01Grazie, caro.
00:29:12Allora, sì, in questo sincrono, sì, sicuro.
00:29:14Ci credo, ci credo, ci credo, ci credo, ci credo.
00:29:17Come si chiama?
00:29:18Si chiama Maria Grazzi.
00:29:19Ma è precipitata la notizia del secolo, come se mi avessi detto.
00:29:22Bu, bu, bu, niente.
00:29:23Niente.
00:29:24Maria Grazia.
00:29:25Maria, aia.
00:29:26Che?
00:29:26Aia.
00:29:27Che segno è?
00:29:27No, no, non conosco, che segno è?
00:29:29Pesce.
00:29:30Aia, segno doppio, nome doppio, personalità doppia.
00:29:32Gianno Bifronto, questa è ingannatrice.
00:29:34Davanti fa una cosa e dietro un'altra.
00:29:35Attenta a te, a trenta tre, a trento, attenta a te.
00:29:38Stai in tussolare un appuntamento, ok?
00:29:39Dimmi solo chi è il marito e non ti chiedo più nulla.
00:29:41No, non te lo posso dirmi, si è passata un guai.
00:29:43Ma seppà, io non lo dico a nessuno.
00:29:46Parola.
00:29:46Non ho fatto le corne.
00:29:52E credi neanche.
00:29:53Niente, guarda.
00:29:56No, no, no, dai, dai, dai, dai, dai, dai, dai, da mamma, dai, dai, dai, dai, dai, dai, dai, mamma.
00:30:08Mamma mia, come stai sudato.
00:30:10E quando ti sei cambiato?
00:30:15Oh, finalmente sei tornato, Mario
00:30:17Questi miscredenti non ci credono, diglielo tu
00:30:20Ma che cosa?
00:30:21Che sei l'amante di Maria Grazia Volpetti
00:30:22Ma sei zitto?
00:30:23Oh, ma fa l'ora
00:30:24Ma si, vi è un'infermiera abituata a quei malati, con chi vuoi che parli
00:30:27Lui, oh, è un'avvocata per mo' di dirlo
00:30:29Lo chiamano Cardamono l'avvocata per ridere
00:30:31Che è Cardamono l'avvocata?
00:30:32Ah, soprannome
00:30:40Oh, no, pedalami, tutta
00:30:43Ci voglio che pedalami
00:30:45Pedalami, portami a tutti
00:30:46No, no, no
00:30:47Un'avvocata, un metro, un metro
00:30:48Ma lui si è laureato e ci devo credere
00:30:50Che lui è l'amante di Maria Grazia
00:30:51Non ci devo credere, paradosso per paradosso
00:30:53Ma che paradosso?
00:30:53Eh, scusi
00:30:54Comunque effettivamente questa cosa è un po' paradossale
00:30:56Ho capito, pure ammesso che sia vero che c'entra paradossale
00:30:59Maria, ma tu ti sei guardato mai allo specchio?
00:31:02Te lo sei fatto un quadro drammatico
00:31:04Della tua situazione psicofisica, sì o no?
00:31:07Ma non è quella bella donna là con il marito
00:31:09Seduti in quel tavolo?
00:31:10Quella là
00:31:10Non indica
00:31:12E lei che ha indicato
00:31:12Perché non lo dice a lei non indicare?
00:31:14Non indica
00:31:14Come indica io?
00:31:19La mappa è bella
00:31:20Eh
00:31:20Ma veramente tu sei riuscito a...
00:31:23Adesso ci si mette pure lei, complimenti, grazie signora
00:31:25Brava
00:31:26Sì
00:31:26Dici almeno quanto tempo è impiegata per conquistarla
00:31:31Così ci facciamo un quadro della situazione
00:31:32Tre anni
00:31:33Ah, ma che tenace, eh
00:31:34Complimenti
00:31:35Tre anni
00:31:35Tre mesi
00:31:36Tre giorni
00:31:37È ninfomane, non c'è dubbio
00:31:38E poi è ninfomane o è cieca
00:31:39Non è possibile
00:31:40Uno che viene dopo tre giorni con te è ninfomane
00:31:42Sentite, io mi sto scocciato, ma basta
00:31:44Ma un certo punto si può pure perdere la pazienza
00:31:46Mi potrei anche rinervosire particolarmente
00:31:50Ti sei già nervoso?
00:31:50Il gioco è bello quando dura abbastanza poco
00:31:53O poche
00:31:53Ok, basta
00:31:54Per favore
00:31:55E l'amore
00:31:56Basta
00:31:57Scusate tanto, professore
00:32:03Il mio figlio si è fissato con voi
00:32:05Ha detto che siete il bersaglio più bello
00:32:07Ma sono accorto
00:32:08Giacomino
00:32:09Giacomino
00:32:10E quante volte te la seresti spugazzate?
00:32:18Una cosa, guardate, veramente
00:32:19Io non ce la faccio
00:32:20Però questo lo potete dire
00:32:21Sì, questo lo potete dire
00:32:21E facci il quadretto della situazione
00:32:23Innanzitutto non sono io che
00:32:25Soprattutto lei che insomma vorrebbe
00:32:28Alto là, alto là
00:32:30Fermate le musica signori
00:32:31Vorrebbe che signore
00:32:32Che non l'hai fatta ancora
00:32:33Non l'hai fatta ancora
00:32:36Ma fatte credere che già l'aveva fatta
00:32:37Ma fatte credere
00:32:38L'hai fatta convincere a loro
00:32:39Non l'hai fatta ancora
00:32:40E a che aspetta
00:32:41Sta satanato
00:32:42Guardate là come guarda
00:32:44Sta guardando come una pazza
00:32:45Da questo lato
00:32:46Attendo a te
00:32:47Sai, quello è incapace
00:32:48Che è talmente satanato
00:32:49Che va addirittura con il cardamone
00:32:50Che ho detto tutto
00:32:51Qua si raschia il fondo di barile
00:32:53Quando non ce la fai più
00:32:54Guarda come guarda
00:32:56Per lui le donne
00:32:57Sono tutte assatanate
00:32:58Non è vero
00:32:59Non è vero, eh avvocato
00:33:00Ho sempre detto
00:33:00Che Silvia è un ghiacciolo
00:33:01Da questo punto di vista
00:33:02Ho detto Silvia a sesso
00:33:03Zero
00:33:03Sempre
00:33:04L'ho sempre detto
00:33:04Guarda
00:33:05Lo punta nel vivo
00:33:08Ma perché gli avete detto
00:33:09Questa brutta cosa?
00:33:10Mi siete dispiaciuto?
00:33:11No, per lei
00:33:12Poverine
00:33:12E andatela a inguorare
00:33:14Posso che
00:33:14Certo
00:33:15Silvia
00:33:17Voglio ballare
00:33:32Portami a ballare
00:33:34Come fai a ballare?
00:33:35Ballami
00:33:36Vita Mario
00:33:37Vita
00:33:38Con permesso
00:33:39Voglio passare qua
00:33:41Voglio passare qua
00:33:42Avanti
00:33:43Voglio passare qua
00:33:44Passi qua
00:33:45Un po' di qua
00:33:46Voglio andare di qua
00:33:47Che boss
00:33:48Si balla
00:33:49No
00:33:49Permesso
00:33:50Eh
00:33:50Discanse
00:33:51Passare qua
00:33:53Passare qua
00:33:54Passare qua
00:33:55Passare qua
00:33:55Passare qua
00:33:56Passare qua
00:33:56Passare qua
00:33:56Passare qua
00:33:57Passare qua
00:33:57Passare qua
00:33:58Passare qua
00:33:58Passare qua
00:33:59Passare qua
00:33:59Passare qua
00:34:00Passare qua
00:34:00Passare qua
00:34:01Passare qua
00:34:01Passare qua
00:34:02Passare qua
00:34:02Passare qua
00:34:03Passare qua
00:34:04Passare qua
00:34:05Passare qua
00:34:05Passare qua
00:34:06Passare qua
00:34:07Passare qua
00:34:08Passare qua
00:34:09Passare qua
00:34:10Passare qua
00:34:11Passare qua
00:34:12Passare qua
00:34:13Passare qua
00:34:14Passare qua
00:34:15Passare qua
00:34:16Passare qua
00:34:17Passare qua
00:34:18Passare qua
00:34:19Passare qua
00:34:20Passare qua
00:34:21Ehi, mi fai male, ma non vedi dove gari?
00:34:46Ehi, mi fai solo a ballare, che poi sei una fisioterapista, non si vergogna, faceva pure male.
00:35:03Ma voi vi rendete conto che questo signore non ha un posto dove spupazzarsi Maria Grazia?
00:35:07Sembra che ci riesce.
00:35:09In macchina, sa, spuparsi in macchina.
00:35:11Ma forse c'è una macchina comoda, no?
00:35:13Ma siamo la mia?
00:35:14Ah sì.
00:35:15La di una?
00:35:15Duna è italiana?
00:35:17Che è una bagnarola.
00:35:18Vabbè, non esageriamo, su.
00:35:19Ma che ne hai?
00:35:21Una macchina che...
00:35:21Tenate uno purissimo, dunatori di tutto il mondo unitevi.
00:35:24Silvia, due dunatori volontari.
00:35:26Ma che ti interessa a te quello che hanno loro?
00:35:28Ma perché devi tanto a venire quando stiamo a parlare di cose di maschi?
00:35:32Stiamo parlando di avventure erotico sentimentali, tu che c'è a secca, lasciami parlare.
00:35:36Ah, non ho capito.
00:35:37Non c'ha nemmeno i ribaltabili.
00:35:38Semi ribaltabili, che è molto meglio perché sto sempre con la testa alzata, perché quando la si avviene qualcuno.
00:35:42Ficur, da quanta cavate sono tutti tutti, c'è un bunga da in banca.
00:35:45Un abitacolo di mezzo metro cubo che se respiri più di due volte finisce l'ossigeno.
00:35:49Ci stanno i finestrini.
00:35:50Li chiami i finestrini?
00:35:51Quella specie di fessura, con il trinutto si incastrano sempre.
00:35:53E io ci metto sempre l'olio.
00:35:54Ehi, fai il pizz.
00:35:55A me sono elettrici, eh.
00:35:56Il cambio, occupa un posto a sedere, teno una capatanta.
00:35:59Si può svitare, no?
00:36:00E dove lo metti?
00:36:01In tasca.
00:36:02Mentre ci pupazzi?
00:36:03A me è automatico, eh.
00:36:04Ma ragazzi, dammi il cambio, quale cambio?
00:36:05Il cambio di posto, il cambio dell'automobile, dove l'ho messo?
00:36:07Non mi ricordo, non parla troppo.
00:36:08Perché finisce l'ossigeno, apre il finestrino, non si può.
00:36:10Si sono incastrate, metteci l'olio.
00:36:12Sta arrivando qualcuno, boom, una capata, una boom, una capata.
00:36:14Un inferno.
00:36:15Poi dici, perché c'ha le defianze?
00:36:16Madonna, quanto parli per me.
00:36:18Ma una cosa esagerata, ma come mai?
00:36:19Chi ha detto che c'ho le defianze?
00:36:21Si sa, Maria, è voce di popolo.
00:36:23Pecorella, Maria, è piena di defianze.
00:36:25Vuoi dire che non ne hai?
00:36:26Non fai mai ci becca?
00:36:27Non?
00:36:28Che media c'hai?
00:36:28Ma ti sa ricordo.
00:36:29Guardami negli occhi.
00:36:31Tre su cinque?
00:36:32E tre su cinque.
00:36:33Due, uno, zero.
00:36:35A dieta, va sempre in bianco.
00:36:37Ma ma anche se c'ha un momento di defianze, che problema c'è?
00:36:39Ce l'hanno tutti, no?
00:36:40Ma che dolcezza, ma quanto è buono.
00:36:42È una creatura, è un'infermiera.
00:36:44Proprio le interessano i casi umani, i problemi le eccitano.
00:36:46Guarda qua, ti dico la prima.
00:36:47Senti, pericola, il fatto che stai su questa sedia
00:36:50non ti permette di essere così tanto stronzo.
00:36:53Ma non ci posso credere, hai reagito.
00:36:54Non si è visto provare l'emozione esagerata.
00:36:57Cadavò, ordinato un champagne, ha reagito, è una donna!
00:37:01Va al diavolo, va!
00:37:05È bello quanto si offende, eh?
00:37:07La vado a rincurare, che...
00:37:10Silvia!
00:37:12Uai, ma tu ci vieni fra la già testimonial, sì?
00:37:14Ma come è fredda sta acqua!
00:37:18Ah, il mare!
00:37:21Che meraviglia!
00:37:23Ti mette una sensazione di...
00:37:26Di ansia.
00:37:27Di ansia, bravo, ansia.
00:37:29Di grande ansia.
00:37:30Ma troppa acqua, ma che...
00:37:32E se la sabbia, no.
00:37:33Odio la sabbia.
00:37:34Ma si appiccica addosso e non riesco più a mandarla via.
00:37:37Sì, si attacca, ma che...
00:37:38C'è la colla.
00:37:39Meglio gli scogli.
00:37:41Ma se ti ammazzano i piedi gli scogli.
00:37:44Gli scogli.
00:37:46Uno non sa come deve stare a mare, eh.
00:37:48Giornata difficoltosa.
00:37:50Sai che ci vorrebbe?
00:37:51Dimmi, cara.
00:37:52Il silenzio.
00:37:54Sì.
00:37:54Senza tutto sto chiacchiericcio.
00:37:56Chiacchiericcio.
00:37:57Che dici, ce la faremo?
00:38:00Difficile.
00:38:05La smetti di piaceare sto leggendo?
00:38:08Con questo ronzio continuo negli orecchi?
00:38:10Sto pregando per te.
00:38:11Ma cosa preghi?
00:38:12Cosa preghi?
00:38:12Che tu ciucci una caramella.
00:38:15Di una frase.
00:38:16Fammi sentire una frase intera.
00:38:18Di una preghiera.
00:38:19Santa, ma...
00:38:20Santa che è?
00:38:21Vecchia belarda.
00:38:24E non ti tonfare in questo sterno piatto.
00:38:27I cieli si apriranno.
00:38:29E che un fulmine ti cada fra capo e collo.
00:38:31Ti apra come un'ostrica.
00:38:34Blastema.
00:38:35Vecchia paviona.
00:38:37All'inferno finirà.
00:38:38Anzianissima.
00:38:40Nelle fiere degli inferi finirai.
00:38:42Bruciata arsa.
00:38:43Dal vergine.
00:38:45Ti ho portato qua.
00:38:46Perché questo è un palcoscenico.
00:38:47E capite?
00:38:48Devevi sentirti a tuo angio.
00:38:49Ci stiamo preparando per il grande incontro.
00:38:51Questa è tutta finzione.
00:38:52Mi troppa assurda.
00:38:53Finzione.
00:38:54Stammo recitando?
00:38:55No.
00:38:55Siamo atti o portatori che devono recitare.
00:38:58Va bene.
00:38:59E tutto fin.
00:39:00Perché è solo una fa.
00:39:01Lei è la tua don?
00:39:01Don, don, don.
00:39:02Non sape se ti dì il ma.
00:39:03Il ma.
00:39:04Il ma.
00:39:04Maschio.
00:39:05Deve essere sereno.
00:39:07È la tua donna.
00:39:08Cerca di essere aperto.
00:39:09Averto.
00:39:10Averto.
00:39:10Averto.
00:39:12Averto.
00:39:12Averto.
00:39:13Averto.
00:39:14Eh, ma voi mi dite?
00:39:15Che stai in guaiato?
00:39:16Con le donne non ci sa fare.
00:39:17E perché te invece che ci capisci di donne?
00:39:20La risposta polemica è questa.
00:39:21Ci capisci che nel mio piccolo.
00:39:22Lascia sta.
00:39:23Una donna per conquistarla basta anche solo saperla ascoltare.
00:39:26Che hai detto qualcosa e non ne abbiamo sentito.
00:39:28Ma sei un dita.
00:39:29Ma fammi fatica, me lo fai preparare.
00:39:30Farle sentire magari che le sei vicino.
00:39:32Perché una donna vorrebbe avere la possibilità di non essere per forza la prima, la più
00:39:36forte, la più razionale.
00:39:38Vorrebbe un po' lasciarsi andare, abbandonare.
00:39:40Senza però perdervi.
00:39:43Basterebbe pure una gerenza, così.
00:39:44Falle sentire che non hai paura di lei.
00:39:54E che sei timido.
00:39:57È per questo che non trovi le parole adatte.
00:40:00E allora diventi aggressivo.
00:40:01Ma si può comunicare anche solo con uno sguardo.
00:40:04Si può comunicare con gli occhi, periclè.
00:40:06Ecco che vuole una donna.
00:40:16Tutto questo solo con uno sguardo?
00:40:19Tutto colpa tua.
00:40:20Mia?
00:40:21Si.
00:40:21Che non capisci niente e mi fai perdere tempo.
00:40:23Va beh.
00:40:26Ma che hai voluto dire?
00:40:27Chi hai capito?
00:40:28Ah, l'ha fatta una bella barba, liscia, complimenti.
00:40:32Anche a me ve l'avete accorciata bene.
00:40:33Tu ti trovi gradevole allo specchio?
00:40:36Abbastanza.
00:40:37Del resto ci si rassegna tutto.
00:40:39Caro Mario, complimenti signor.
00:40:41Giuliano.
00:40:42Giuliano è un bravissimo barbiere.
00:40:43Che facciamo con i capelli?
00:40:45I capelli...
00:40:45C'è niente da fare?
00:40:46Sono da me insieme da tagliarli.
00:40:48Tagliarli, sì.
00:40:49Calvizziamo.
00:40:50Calvizziamo.
00:40:51Tagliarli.
00:40:51Che è pennata?
00:40:52Perché ti vuole tagliare?
00:40:53Perché sono troppo tinti.
00:40:55Ma che tinti?
00:40:56Tinti e colorati.
00:40:58State fermo.
00:40:59Guardate tu.
00:41:00Suoi niente.
00:41:00È pericoloso.
00:41:01Porta le malattie.
00:41:02Porta le malattie.
00:41:02Venzia le sue.
00:41:03Comunque, va beh, tutto a posto la cavale dell'albergo, eh.
00:41:06Ma che cosa?
00:41:06Ho messo tutto a posto.
00:41:07E zitto.
00:41:07Sai se cita questo qua.
00:41:10Brava, se non ha risato.
00:41:11Ha ragione a ridere.
00:41:12È un barbiere.
00:41:13Il barbiere sono come i confessori.
00:41:14Con la scusa dei confessori sta dicendo a tutto li dà.
00:41:16Sì, non parla con nessuno.
00:41:17Stai tranquillo.
00:41:18È vero che lei è una coppia, signor Giuliano.
00:41:19Sì, sì.
00:41:20No, allora.
00:41:21Le zie le sbologniamo.
00:41:22Le mandiamo con il cardamone a mangiarsi il gelatino.
00:41:24No, no, no.
00:41:24Silvia la mandiamo in tre.
00:41:25È tutto a posto.
00:41:26No, no, no.
00:41:26Sto benissimo nella mia duna.
00:41:28Tu?
00:41:29Ma hai mai chiesto a lei?
00:41:30Vuoi che arrivi qualcuno altrettamente la porti via?
00:41:31Gli tenga l'antifurto.
00:41:33Ma no, a tu.
00:41:33Chi sa rubato?
00:41:34Mi sa rubato una macchina.
00:41:35No, a Maria Grazia.
00:41:36Mi si è speso pure i soldi per l'antifurto.
00:41:38Che bisogno c'era?
00:41:39La duna è un antifurto.
00:41:42E chi vi...
00:41:42Cioè, tu ci mettevi un cartello.
00:41:44Questa è una duna e i ladri scappavano.
00:41:46E in sé, l'antifurto è in sé.
00:41:48L'hanno costruita antifurtata per il fatto che è duna, capisci?
00:41:51Sì, sì.
00:41:51Gli tenga Maria Grazia, arriva qualcuno, un altro uomo, con la macchina più bella.
00:41:56No, più bella, bellissima, ricca.
00:41:58La macchina in portale si avvicina a te.
00:42:00Vieni qua.
00:42:01Vedi voi due là dentro, tu che arranchi tutto sull'altra, là dentro che manca l'ossino.
00:42:05Sì, amore, dai.
00:42:07Che carino.
00:42:08Che carino, che carino, questo, eh?
00:42:11Amore.
00:42:14E l'orsetto di Giacomiglia.
00:42:15Questo?
00:42:16Un braccio.
00:42:17Si avvicina e dice, uè, bella gioia.
00:42:20E chi è questo?
00:42:21Il padrone della macchina.
00:42:22E' un muricco.
00:42:23Sei il murio, amore, sei il muricco.
00:42:25Non mi piace, non mi piace, non mi piace, non mi piace.
00:42:33Sì, mi piace, non mi piace.
00:42:35Non mi piace, non mi piace, non mi piace, non mi piace.
00:42:37Io senti l'amore.
00:42:39No, non sei capace, non sei capace.
00:42:41Aia, aia.
00:42:44Ma non sei capace.
00:42:46Ma non sei capace.
00:42:47Che zitto, che zitto.
00:42:52Oddio, odio, odio, odio.
00:42:53Odio, odio, odio.
00:42:56Non respiro, mi manca l'ossigero.
00:42:58Mi manca l'ossigero.
00:43:00Allora provai ad aprire la portiera, ma la portiera è chiusa perché c'è messa la sicura del bambino,
00:43:03poi Giacomiglio quando per lui ci vorrebbe una saldatura a fuoco esagerato.
00:43:07Oddio, c'è il bambino, c'è il bambino, c'è il bambino.
00:43:14Allora cerchi di aprire il finestrino, ma sei incastrato.
00:43:16Provi a cercare l'olio, ma non ci sta.
00:43:18C'è il finestrino? Qualcosa? In questa macchinaccia?
00:43:21L'olio, l'olio.
00:43:22L'olio.
00:43:23L'olio, metta l'olio.
00:43:24Sto male.
00:43:25Finalmente si apre una fessura, perché se ne sceglie da solo il finestrino,
00:43:28lui caccia il nasino da dentro alla fessura e la chiama.
00:43:31Chiama la donna che è scappata.
00:43:32Maria Grazia.
00:43:34Maria Grazia.
00:43:35Maria Grazia.
00:43:37Maria Grazia.
00:43:39Mi si è portato avanti, mi portato avanti.
00:43:46Chi è?
00:43:47Ehi mammoni, chi è? Sono Pericle.
00:43:49Un momento.
00:43:49Sto aspettando, fai presto.
00:43:51Un momento.
00:43:52Fai la calda qua sotto, è una cappa di calore.
00:43:54Mi ha capponno di calore.
00:43:57Ma fai un illancio, che stai facendo?
00:43:59Che fai?
00:43:59Allora?
00:44:00Fai passare.
00:44:01C'ho i fritti.
00:44:02Barriere architettonico, barriere architettonico,
00:44:04che ti arrampichi dovunque con questa gifra, eh?
00:44:06Mi pare che ti dà fastidio, eh?
00:44:07Basta, basta.
00:44:07Ehi, liberiamo il passaggio, po'.
00:44:10E che sarà mai?
00:44:11Siediti, che dobbiamo parlare.
00:44:13Ehi, dobbiamo parlare.
00:44:14Allora, la camera, la camera c'ha tutti i conforti.
00:44:17No, no, no, no, non mi sento riflettuto, non mi sento a mio agio, non sto bene.
00:44:22Perché? Perché, ho capito, ti fai impressione, perché è la camera di un handicappato.
00:44:25No, ma che si capisce che è una camera di una...
00:44:27Ma perché si capisce, no?
00:44:28Ma da che si capisce?
00:44:29In Italia gli alberchi non c'hanno le camere per i singoli, c'hanno le camere per gli handicappati.
00:44:32O le sue ocile.
00:44:33E allora, è una camera normale.
00:44:35Ma non sto tranquillo, non mi sento sereno.
00:44:37E neanche io mi sento sereno, se non mi dai modo di ricambiare il piacere che mi fai.
00:44:40Vieni in Francia a testimoniare contro un medico che è un barone della medicina mondiale.
00:44:44Ma tu sei un medico, rischi la carriera per me.
00:44:46Allora non mi convene.
00:44:47La camera?
00:44:48No, venire in Francia, dico.
00:44:49Ma lo dai per me, perché siamo amici, ma va bene?
00:44:52Abbastanza, sì.
00:44:52No, dammelo bacio, stai fermo, stai fermo, mi ha.
00:44:55No, dammelo bacio a me.
00:44:58Entra Mario, entra, vieni a vedere, visita qui, dalle.
00:45:01Guarda che ha questo suite imperiale, suitissima, suittona, suitomissima, guarda.
00:45:05La camera a sinistra è la mia, eh?
00:45:07Perché come dice il grande maestro, ogni tanto è bene buttarsi a sinistra.
00:45:11Chi è il grande maestro?
00:45:12Carlo Marco.
00:45:12Toto, viceversa a destra, chi ci abbiamo messo?
00:45:15Beppina dei fili.
00:45:15Stanno le olle a rammi, le zie, capito?
00:45:18Ho capito, ho capito.
00:45:19Giusto?
00:45:19Allora io a te ti do la mia camera, che facciamo?
00:45:21Io mi appoggio in quella delle zie, perché alle zie le mandiamo con cardamone a prendersi un gelatino
00:45:26e a Silvia diciamo che mi voglio di cosa hai, voglio stare tranquillo, tu stai sereno.
00:45:29Mentre io sto con Maria Grazia, tu stai a fianco a me.
00:45:32A fianco?
00:45:32Non esiste proprio.
00:45:33Ma hai visto la distanza tra una porta e l'altra?
00:45:34Ma la puoi misurare a passo d'uomo?
00:45:36Un passo d'uomo quant'è?
00:45:37Un metro?
00:45:37Il tuo sarà a 30 centimetri, fai il conto e vedi quant'è.
00:45:39Vabbè comunque ho visto, sono 4 metri e si sente tutto, mi era fastidio.
00:45:42Cioè secondo te la mattina, quando vengono a fare le pulizie, le cameriere io sento tutto
00:45:45e mi sveglia, è tutto insonorizzato.
00:45:47Quanto insonorizzato?
00:45:48La gloria.
00:45:52E' una cosa che sta?
00:45:53Che succede?
00:45:54Niente, no, la voce è un poco...
00:45:57Ah, un po' di raucedine.
00:45:58No, della gola, che vede, la voce...
00:46:00Raucedine si dice, Maria, ma tu l'hai fatta medicina, è sicuro?
00:46:02Optopedia.
00:46:02E allora, raucedine, sai che cos'è?
00:46:04Quando uno c'è la voce...
00:46:05Raucia.
00:46:06Eh, raucia, rauca.
00:46:07Rauca.
00:46:08Ah, restate tranquilli, è tutto in ordine.
00:46:12Allora?
00:46:14Ma pure a me se io vengo, diciamo, in questo albergo come ci entro?
00:46:17Ho pensato a tutto.
00:46:19Buongiorno.
00:46:31Buongiorno.
00:46:32Dov'è la Mario?
00:46:33Come?
00:46:34Mario Pecorella, medico personale del signor Pericle Caruso.
00:46:38Ah, sì, me l'aveva detto, me l'ha detto.
00:46:42E magari quella mi dice che la sua infermiera.
00:46:45Bravo.
00:46:46Perché non sembra?
00:46:47Eh, mi piacerebbe anche a me un'infermiera così.
00:46:49Pochino scostumatello lei, eh?
00:46:51Se non sta attendo, fra poco avrà bisogno di infermiera pure lei.
00:46:54Mi minaccia.
00:46:55Mi minaccia.
00:46:56Chiamiamo il direttore e si risolve la cosa.
00:46:57No, no, sto scherzando.
00:46:59Ah, allora è d'accordo come sarà col signor Pericle, mi paga la mancia.
00:47:02Avete messo d'accordo?
00:47:04Quanto devo?
00:47:05250.000.
00:47:06Capperi, allora?
00:47:08Frazione di ora, purtroppo.
00:47:09Sì, un parcheggio, stona una lira, dai.
00:47:10Ma, ma, ma, non sono stuta lei fa.
00:47:12No, perché con la d'una pago 3.000 lire.
00:47:15Ah, la d'una, sì, me l'ha detto il signor Pericle.
00:47:17Quella fa finestrina a olio, i semi ribaltabili, l'abitacolo piccolo, no?
00:47:21Dottoressa, il paziente ci aspetti in camera.
00:47:23Venga, dottor Kilter, è la 333.
00:47:26Grazie.
00:47:32Dai, perché verso tutto questo tempo vuole il portiere?
00:47:35Eh, puoi riprendere un posto più appartato.
00:47:37E poi ho rischiato che qualcuno mi venisse.
00:47:38Ma che vedi qua?
00:47:39È carino qui.
00:47:40No, qui non si può.
00:47:44Perché no, qui c'è qualcuno?
00:47:45Ma che qualcuno?
00:47:46Questa è stanza antica, chiusa al pubblico.
00:47:48Allora facciamolo qui per terra.
00:47:49Per terra, alzati.
00:47:50Questi guardano dai buchi.
00:47:52Ma chi?
00:47:52Si mettono sulle sedie e spinano.
00:47:54Spinano, lo so io.
00:47:55Cattivo.
00:47:55La stanza dei medici.
00:47:56Cattivo.
00:47:57Ma sento venuto.
00:47:57Lo volevo fare qui per terra.
00:47:59Che per te, ma...
00:47:59Sei cattivo.
00:48:00Aia.
00:48:00E qua?
00:48:01Cattivo.
00:48:01Che forza.
00:48:03Brigati.
00:48:04Stiamo facendo bene?
00:48:07Stiamo facendo bene?
00:48:08Penso di sì.
00:48:09Non lo so.
00:48:11Che ti ho detto?
00:48:11È tutto così ridicolo.
00:48:13Ce ne vogliamo andare?
00:48:14Superfluo, insignificante.
00:48:15Non l'hai insistito, andavamo nella duna.
00:48:17Tu chi sei?
00:48:18È la d'auto.
00:48:19Dimmelo, se no impazzisco.
00:48:20Sono pecorella, Mari, se ci credi bene, se no non posso fare niente.
00:48:24Seduto, seduto, seduto.
00:48:25Perché?
00:48:26Per chi faccio tutto questo io?
00:48:28Per me?
00:48:30Ah, ah, ah, ah.
00:48:33Posso?
00:48:35Eh!
00:48:35Ah!
00:48:36Ah!
00:48:37Posso?
00:48:39Ah!
00:48:40Ah!
00:48:40Ah!
00:48:40Ah!
00:48:41Ah!
00:48:41Ah!
00:48:41Ah!
00:48:41Ah!
00:48:41No!
00:48:42Dai, dai, dai, dai, dai.
00:48:43Adesso posso?
00:48:45Ah!
00:48:46Infatti, scemo.
00:48:48Sono una troia?
00:48:50Abbastanza.
00:48:51Eh?
00:48:52Ah, sono un'infomate.
00:48:54Molto di più.
00:48:57Io sto facendo tutto questo per te?
00:48:59Sì.
00:49:00Che poi non sei mica un uomo eccezionale, tu.
00:49:02Aspetta, sei sette minuti e ti faccio veri.
00:49:04Ah!
00:49:07Vai!
00:49:08Tu lo sei?
00:49:09Qualche volta sì.
00:49:10Faresti qualcosa di eccezionale per me?
00:49:13Qualcosì?
00:49:14Faresti tutto per me?
00:49:15Tutto, tutto.
00:49:16No!
00:49:17No!
00:49:18No!
00:49:19Che cattiveria!
00:49:20No!
00:49:21Perché se tu sei come gli altri uomini?
00:49:23No!
00:49:24Frustrazione e paura, paura e frustrazione.
00:49:26Tutto!
00:49:26Bollo!
00:49:27Sì!
00:49:28Allora basta.
00:49:29No, dico, fattelo bene, metti, metti.
00:49:31Io voglio un Don Giovanni.
00:49:34Muovete nel frigo se ci sta qualche superalcolico.
00:49:37Ve la dissi qualche birretta.
00:49:38Voi dovete incominciare a dire le bugie.
00:49:44Che sappiano far sognare.
00:49:47Animale.
00:49:49Animale.
00:49:50Mostro.
00:49:51Mostro.
00:49:53Maschio.
00:49:56Maschio.
00:49:56Maschio, maschio, mi sta buffando di mazzata.
00:50:02Ci vediamo dopo.
00:50:02Chi è?
00:50:22Ciò?
00:50:23Sciacca la tua mannaccia.
00:50:24E fattemi un semi-infarto.
00:50:26Per non dire un total infarto.
00:50:28Masi pazzo.
00:50:29Ma come mai mi arrivi così all'improvviso, di fianco?
00:50:31Tu la devi finire.
00:50:32Perché?
00:50:33Pure il portiere sa tutto.
00:50:34C'è qualche altro essere umano che deve sapere questa cosa mia.
00:50:36Ma il portiere è come il confessore.
00:50:38Deve sapere.
00:50:38Lui con lui mi dovevo mettere d'accordo.
00:50:39Era colui che ti avrebbe fatto traghettare dalla nullità agli inferi, dalla goduriosità.
00:50:44Viste un girono infernato.
00:50:45Voglio, io te sto uccidando.
00:50:46Ad andarle ieri, mi chiamano tu me fessa.
00:50:48Stai allegro.
00:50:49Che ti vedo abbattuto.
00:50:50Ci hai ripensato.
00:50:50Maria Grazia, buona d'avista.
00:50:51E te no, non posso.
00:50:52Non ce la faccio.
00:50:53Te l'ha detto.
00:50:53Sta a tirare, sta in bagno.
00:50:59Sta tutta dubbiosa.
00:51:00Perché faccio bene, non faccio bene.
00:51:01Non lo credo.
00:51:02E te che è tipica mentalità femminile.
00:51:04Prima vuole l'alibi.
00:51:05Ma perché ci vado?
00:51:06A giustificazione ci vai?
00:51:07Perché hai i peli sullo stomaco, le vorrei dire.
00:51:09Come ho fatto qua, con chi?
00:51:10Maria Grazia, faccio per dire se stesse qua.
00:51:12Capisci?
00:51:13Ma tu invece falle credere che hai giustificato questo gesto che fa.
00:51:16Falle che dalle modo.
00:51:17Falle credere che sei un guascone.
00:51:18Sei guascone tu?
00:51:19Sì, un guascone che devi essere un guascone.
00:51:21Audace.
00:51:22Ma che scuola hai fatto?
00:51:23Audace, passionale, emozionala.
00:51:25Falle credere qualunque cosa, che tu saresti persino capace di lasciare tua moglie per lei.
00:51:29Sono pazza.
00:51:30Ci metti il pensiero.
00:51:31Ma chi?
00:51:32Tua moglie?
00:51:32Lei ci mette l'ingubo.
00:51:34Tua moglie piglia il terno all'otto.
00:51:36Ma te voglia bene.
00:51:36Falle credere che saresti capace persino di ammazzarle il marito.
00:51:39Oh, io voglio bene a sé, ho principale a me.
00:51:41Ipocrita, tu vai bene al primario.
00:51:42Ma lascia stare, tu lo ammazzeresti con queste mani.
00:51:44Vai dentro e le dici con voce calda, Maria Graffa.
00:51:47Stai dritto.
00:51:48Stai un po' dritto.
00:51:49Maron, risollevati, viagrati mentalmente.
00:51:52Stai dritto, matrimato, più corto.
00:51:55C'è la mochetta alta, si sprofonda.
00:51:56Ma che è a giunglo, ma che stai nel muschio.
00:51:59Stai su, stai su, con voce calda, Maria Grazia.
00:52:01Anzi, piccola, attenta a te, sai.
00:52:04Io sono capace di ammazzare il tuo marito.
00:52:06Fammi sentire se lo sai fare?
00:52:07Sì, piccola, piccola.
00:52:09Io sarei capace, sarei, sarei.
00:52:10E non c'è il timbro, non c'è timbra, timbra, timbra.
00:52:13O diaframma, o diaframma, timbra, diaframma.
00:52:16Tanto faccio male, eh, mo basta.
00:52:18Non ci parlo più.
00:52:19Eh dai, ah.
00:52:20Non ci parlo più.
00:52:22Ma che cosa?
00:52:23Ti fa pace, ho detto.
00:52:24E dammi un pace.
00:52:25Quindi, dammi un pace.
00:52:26Stai a fare il mio compagno.
00:52:27Dammi un amore, è bene.
00:52:28Ma io, salendo, salendo.
00:52:30Come fai?
00:52:31Ue, ue, ue, ti serve una mano?
00:52:33Io mi sono in la strada.
00:52:34Sono le barriere architettoniche.
00:52:41Ecco, mio amore, arrivo.
00:52:44Sono da controllare una cosa fuori.
00:52:51Non fare sciacchizze, piccola.
00:52:52Potresti farmi quasi impazzire.
00:52:55Non farmi impazzire, piccola.
00:52:58Potrei commettere qualche sciacchizze.
00:53:00Azioni delinquenziali, dolose, percosse, omicidi.
00:53:03Ah!
00:53:05Ti ho sentito, assazio.
00:53:07No!
00:53:08Sì.
00:53:09Il tacco.
00:53:09Sì.
00:53:10Il tacco.
00:53:11Sì.
00:53:11Il tacco.
00:53:12Sì.
00:53:12Vengo da cringerina.
00:53:14Così, ecco.
00:53:17Uh, là, là.
00:53:20Che cosa abbiamo qua?
00:53:21La cuccagna.
00:53:23Posso?
00:53:25Sì.
00:53:27No, l'altra.
00:53:28Ah, sono finite.
00:53:32Ce ne stanno altre due?
00:53:33Sì.
00:53:34Ma dove stanno?
00:53:35Ah, insieme.
00:53:36Ecco qua.
00:53:37Mi hai fatto questa notte, eh?
00:53:39Offrimi da bere, canaglia.
00:53:41No!
00:53:42Piccolo, tu stai rischiando che lo stassai?
00:53:44Vieni, sozzo.
00:53:46Io sempre mi temite, ma...
00:53:47Lurido.
00:53:48Prendi che lo so.
00:53:49Schifo.
00:53:50Pensate che si giocava a bere.
00:54:03Ma che c'hai fatto?
00:54:04Ma che?
00:54:05Ma tu stai sempre appostato qua vicino.
00:54:07Ok, palazzo reale, nel lato occidentale.
00:54:09Ma che vuoi da me?
00:54:10Non solo vengo in tuo aiuto.
00:54:11A proposito.
00:54:12Ci dobbiamo accordare sulla bussata.
00:54:13Io come faccio a sapere che sei tu che hai bussata?
00:54:15Magari lei, apro, mi trovo a Maria Grazia di fronte.
00:54:17Lei si trova di fronte a me.
00:54:18Un uomo, finalmente, se ne viene qua e tu rimane come un fesso.
00:54:21Allora, mettiamoci d'accordo.
00:54:23Dai, una bussata convenzionale.
00:54:25Bussami a un ritmo musicale.
00:54:27Scegli una canzone.
00:54:27Una canzone solo di Tec-Tecz.
00:54:29Tec-Tecz?
00:54:30I Tec-Tecz.
00:54:31Tec-Tecz.
00:54:31Come si chiama?
00:54:32I spezzacchelli.
00:54:33I spezzacchelli, ah.
00:54:34I spezzacchelli, che vuoi fare?
00:54:35Busso, busso.
00:54:35U su le due.
00:54:36U su le due.
00:54:37U su le due.
00:54:38U su le due.
00:54:39U su le due.
00:54:39U su le due.
00:54:40U su le due.
00:54:40Ma bene, ma stia, faccia.
00:54:41I te-Tecz.
00:54:41I te-Tecz.
00:54:42I te-Tecz.
00:54:42I te-Tecz.
00:54:42I te-Tecz.
00:54:43Ma il te-Tecz.
00:54:44Ma il te-Tecz è un po' di solo, no?
00:54:46Tu ancora giochi?
00:54:47Ancora scherzi?
00:54:48Vuoi fare la canzone?
00:54:49Ritmo di Cucaraccia.
00:54:50Cucaraccia.
00:54:50Cucaraccia.
00:54:51Cucaraccia, c'è?
00:54:52Cucaraccia io capisco che sei tu.
00:54:53Sì, va bene.
00:54:54Se mi fai fratele di Dalli, io non apro, ok?
00:54:56Comunque trovo...
00:54:56Allora, cucaraccia, sei tu.
00:54:57Su io.
00:54:57Se mi fai per esempio la canzone, non so tu.
00:54:59Io non apro, non apro.
00:55:00Ah, va bene, non apro.
00:55:01Su il Cucaraccia, va bene.
00:55:03Ho trovato le lattine, sono tutte quante aperte.
00:55:05Infatti, me le aprono le zie perché dicevi che io con le mani non ce la faccio, che le cretine.
00:55:08E così sono sfiatate.
00:55:09È normale, infatti faccio i primi sorsi alle mollo.
00:55:11Me ne aprono dieci insieme e io faccio i sorsetti e le lascio.
00:55:14Ma che sono usate?
00:55:15Solo da me.
00:55:15Ma non è schifo.
00:55:16Ma perché?
00:55:24Niente vi chiedi, le zie dicono che li posso rompere e col vetro mi taglio le vena.
00:55:27Mi ha anche una cannuccia.
00:55:28No, dice che mi affogo.
00:55:29Ah, è soggiglietta però, eh.
00:55:30Sembra che non fanno niente, mi infugassano.
00:55:32Come si beve ora?
00:55:33E con la lingua, fai pronto con la lingua, c'è, ti vedi?
00:55:37Che schifo, è sfiatatissima.
00:55:40Buttala perché ci ho pure sputato dentro, l'ho rigettata interamente dentro.
00:55:43Poi un coppia in mano, amico.
00:55:44E cosa stai chiamando?
00:55:46Vedi, vedi, vedi.
00:55:47Mario!
00:55:49Acucaraccia, attenta le mani.
00:55:54Amore, dove sei?
00:55:56Chi è?
00:55:58Vieni nell'antro della Sibilla.
00:56:01Ah, questo qua è un antro?
00:56:03Sì.
00:56:04Sì, sembra più un tram.
00:56:08Dove sei stato?
00:56:10Dove sono stato?
00:56:11Sono stato a prendere questa.
00:56:13Dammi da bere, voglio il tuo sangue.
00:56:15Eh no, questo non è il sangue mio.
00:56:17Se devo fare l'analisi, devi cambiare subito.
00:56:19Questa non va bene?
00:56:20È aperta, no?
00:56:21E che c'è dentro?
00:56:22Il veleno.
00:56:24Eh, una specie.
00:56:25Dove vai?
00:56:26Scendo alla prossima.
00:56:28No, bevi.
00:56:30Regalami la vita.
00:56:31Mi dispiace, piccola.
00:56:32Non bevo mai prima di una donna.
00:56:34Bevi prima tu.
00:56:36No, bevi tu.
00:56:37Eh, faccio vedere.
00:56:38Bevi prima.
00:56:38Bevi tu.
00:56:39Mi fai dispiacere.
00:56:40Bevi prima.
00:56:40Io strillo.
00:56:42E mi dà un buon bordo.
00:56:44Oh, ma sei pazzo.
00:56:46E allora bevi, detto bevi.
00:56:48Bevi, calma, bevi.
00:56:50Anche se qualcuno ci avesse sputato dentro.
00:56:52Eh?
00:56:55Guarda la vista.
00:56:57Ho detto bevi.
00:57:03Hai bevuto?
00:57:05Mmm.
00:57:05No.
00:57:09Allora è in goia.
00:57:13È in goia?
00:57:17Che mi succede adesso?
00:57:20Ma no, ma è tutta lingua.
00:57:22Vi volete un poco?
00:57:23No, grazie per carità.
00:57:25Ammaggiate fin troppo oggi.
00:57:26Uh, che cardamone.
00:57:28Ha detto cardamone.
00:57:31Ecco me.
00:57:31Siccome voi vi chiamate cardamone.
00:57:32Sì, sì.
00:57:33Ma tardo.
00:57:33Eh, ho detto cardamone.
00:57:42Lacomino!
00:57:43Lacomino!
00:57:48Pronto, Mario?
00:57:49Sono Pericle.
00:57:50Fai finta che sono il portiere.
00:57:52Maria Grazia, ancora sta là?
00:57:53Incredibile.
00:57:54Un stomaco, che esagerare.
00:57:55Beh, no, ha chiamato tua moglie.
00:57:56Sì, sul mio cellulare.
00:57:58Io ho detto che era entrato a comprare una medicina per me.
00:58:00Richiama tra cinque minuti.
00:58:02No, dice che Giacomino è saltato e si è disperso nell'aere.
00:58:05Non vorrei che ti arrivasse una denuncia per inquinamento dei cieli.
00:58:07Non lo so dove sta.
00:58:08Non scende.
00:58:09T'aspetto.
00:58:10State buono.
00:58:13Attenzione con sto gelato.
00:58:14Lei ha mai pensato a una donna più matura o no?
00:58:17No, no, mai.
00:58:18Se lei è timido, si vergogna, non si preoccupi.
00:58:20No, non so.
00:58:21La mia sorellina o mia cugina, non mi ricordo neanche che parentela.
00:58:23La sbatto fuori dai coglioni in un battibaleno.
00:58:25Sì, signora.
00:58:26Che è battibaleno?
00:58:27Mi scusi, ma.
00:58:27Ah, perché il resto l'avete capito.
00:58:28Signora, muovete i termini.
00:58:29Scusi, ma ogni tanto mi si scopre fuori una parte maschile che non mi rendo più conto.
00:58:32E copriamo questa parte maschile.
00:58:33Che lo so, è 70 anni che la tengo coperta e non la dovete scoprire.
00:58:36E mo' la dovete scoprire.
00:58:39Perigree.
00:58:41Ui, Mario, che è successo?
00:58:43Perché sei uscito adesso? Perché hai aperto?
00:58:45In che senso?
00:58:46Io non ho bussato. Ho chiamato.
00:58:47Ma è un caso, sono uscito per caso.
00:58:49Se vuoi prendere l'avvocato, c'è una cappa calorifera.
00:58:51Per caso?
00:58:52Stai sospettando che si sente?
00:58:53Si sente.
00:58:54Ma che malfida.
00:58:55Ti darò una prova e poi mi dovrai chiedere scusa.
00:58:57Non una, ma ben cinque volte.
00:58:59Va bene?
00:58:59Io mo' ti chiamo.
00:59:00Chiudo e ti chiamo.
00:59:06Hai sentito?
00:59:07Ma perché sei chiamando?
00:59:08Sto chiamando, sì, sto chiamando.
00:59:10Mario, Mario, Mario.
00:59:12Non so se senti niente.
00:59:14Sei convinta adesso?
00:59:15Qua non si sente.
00:59:16Chiamo tu a me.
00:59:19Periclè.
00:59:21Periclè.
00:59:22Periclè.
00:59:23E vuoi chiamare?
00:59:24Tre voto chiamare.
00:59:25Incredibile, è veramente insonorizzata alla perfezione.
00:59:27Comunque in ogni caso, non ti dimenticare, al ritmo di cucaraccia le vi bussare.
00:59:31Sì, ma come è un ritmo di cucaraccia?
00:59:32Allora, una mutandella a righetta, bellissima, carina.
00:59:35Ma che tessuto è? Acrylic?
00:59:36Non, è righetta, è righetta.
00:59:38Che tessuto è? Acrylico?
00:59:39Ma tu sei stato a scuola.
00:59:40È un tessuto, la righetta.
00:59:42Sì, sì, sì.
00:59:43Allora, una mutandella.
00:59:44Perché hai due mutande?
00:59:45C'è due, per sicurezza.
00:59:47Ma chi c'è sta svazzanegra là sotto?
00:59:48Qui, qui, qui.
00:59:50Il telefono.
00:59:51Fai piano, fai piano, fai piano.
00:59:55Chiudi la porta, fai piano.
00:59:57Pronto?
00:59:59Ui, dè l'Isabella.
01:00:00Non ti meravigliare, era lei che ti doveva chiamarci.
01:00:02Tu dici, vuoi?
01:00:02Sì.
01:00:02Ma che? Ti sei organizzato?
01:00:04Sì, sì.
01:00:04No, le medicini di Pericle sono da prendere.
01:00:06Sì, ma adesso sta bene.
01:00:07Ma adesso sta benissimo.
01:00:07Stava bene anche prima.
01:00:08Stavo facendo l'amore, dobbiamo trovare una scuola.
01:00:10Faccio per metterti alla prova, per vedere se hai sangue freddo, se il sistema nervoso sta apposto.
01:00:14Tutto apposto, apposto, se il sistema nervoso sta apposto.
01:00:17Stai fermo.
01:00:17E fai capire che stai bene.
01:00:18Sto benissimo.
01:00:19Sto qua, ci sono rimasto con lui.
01:00:21Che state facendo?
01:00:22Che stai bene?
01:00:22Che stiamo facendo?
01:00:24Che potremmo fare?
01:00:25Che ci viene una rasata?
01:00:27Stiamo lavandolo, stiamo lavandolo, stiamo lavandolo, stiamo lavandolo, stiamo lavandolo, stiamo lavandolo.
01:00:28Allora, che così?
01:00:30Non la faccio, il dente?
01:00:31Lo caffettino.
01:00:32Ma questo lo caffettino.
01:00:33A quest'ora no.
01:00:34A quest'ora no.
01:00:34A quest'ora no.
01:00:35Pane e mando all'arte.
01:00:36No, stiamo lavandolo.
01:00:36Stamattina.
01:00:37Stamattina.
01:00:38Inizio, ma spaghetterà.
01:00:38No, e coche.
01:00:39Ma spaghetterà da questo.
01:00:40Ma loro, in due alberge, dove li pigliamo?
01:00:41Dove li pigliamo?
01:00:42Aspetta un momento che ci vuol chiedere.
01:00:44Stai sit.
01:00:45Faccio per capire.
01:00:46Se hai il sistema nervoso ben salto.
01:00:48A chi le pensa?
01:00:48Facciate per capire.
01:00:49Bravo.
01:00:49Devo suggerire, se tu capisci vuol dire che noi siamo buoni.
01:00:52Che noi siamo buoni.
01:00:53Amici.
01:00:53Amici.
01:00:56Tutte cosa.
01:01:03Giacomini.
01:01:05Giacomini, che stai?
01:01:06Coppa all'albero, ma la etta.
01:01:07Giacomini, sull'albero.
01:01:07E come è salito?
01:01:08Come è salito?
01:01:10Con le unghie.
01:01:10Gliene dovete tagliare quelle unghie.
01:01:12Sono unghiacce, sono sciabole.
01:01:14Ammazza qualcuno.
01:01:14Chi la cede?
01:01:15Siete pure in galera.
01:01:15Perché i minorenni?
01:01:16Hai ragione, perché sono minorenni.
01:01:18Infatti.
01:01:19Che che è?
01:01:19Metteci il polpettone sotto lo tronco.
01:01:21Che l'è ghiotto sotto il capo fitto, hai capito?
01:01:23Si butta nel polpettone?
01:01:24Con le arachidi.
01:01:25Ma fatelo penetrare nel polpettone.
01:01:27Richiudete il tutto con lo spado.
01:01:29Fatelo bene.
01:01:30Poi di fare una bella scoperta.
01:01:32Di qua e di là, prima in padella.
01:01:33In prima in padella.
01:01:33Poi con tutta padella.
01:01:34Lo perchi, perché quello ancora rimane in vita.
01:01:36Nostro figlio.
01:01:36Lo fichi nel forno.
01:01:38180 gradi, che patanella attorno, dopo un marulello.
01:01:40E c'ho l'amanzo.
01:01:41E c'ho l'amanzo.
01:01:41E c'ho l'amanzo.
01:01:41E c'ho l'amanzo.
01:01:41E c'ho l'amanzo.
01:01:42E c'ho l'amanzo.
01:01:43E c'ho l'amanzo.
01:01:43E c'ho l'amanzo.
01:01:43Guardi che la c'è da mangiare per un mese con Giacomini.
01:01:45Quanto pesa?
01:01:46160.
01:01:47Niente di meno.
01:01:47No, sto scherzando.
01:01:48Dico, non lo so.
01:01:49E' so io.
01:01:49Perci 4 kg.
01:01:50Ah, perci 4 kg.
01:01:51172.
01:01:52Madonna, e dove stanno questi 4 kg?
01:01:54Ma buona.
01:01:54I 4 kg di Giacomini non è che so 4 kg.
01:01:56Fatte dalla causa, ciò dico dopo.
01:01:57Vabbè.
01:01:59Qual è fatte dalla causa?
01:02:00Quale?
01:02:01Carutalini.
01:02:02Carutalini.
01:02:03Ma che è fatte dalla causa?
01:02:04Niente, ciò ciò chiede.
01:02:05Ma vieni qua.
01:02:06Ma ci vieni in Francia, sì?
01:02:07Sì.
01:02:07Sicuro?
01:02:13Come devi bussare?
01:02:15A ritmo di?
01:02:16A ritmo di?
01:02:17Cucaraccia.
01:02:18Guardi che io non apro se non bussi a ritmo di cucaraccia.
01:02:20Ah, cucaraccia.
01:02:21Cucaraccia.
01:02:22Vuoi che ti do una mano?
01:02:23Non dovrò.
01:02:23Sicuro?
01:02:27Ha chiamato il portiere dell'albergo, lui è qui, sta salendo.
01:02:30Il portiere?
01:02:30No, lui.
01:02:31Lui chi?
01:02:32Lui, Gualtiero.
01:02:33Volpetti?
01:02:33Sì, mio marito.
01:02:34Non stava per scanto?
01:02:35No.
01:02:35No, lui sei sempre tu, sai che diventa violento, capito?
01:02:38Tu sei un uomo coraggioso.
01:02:39Non sempre.
01:02:40Eh, no, devi, devi calmare.
01:02:41Sì, lo calmo, faccio su.
01:02:43Vai, vai, vai, vai, vai.
01:02:44Merica, aprimi.
01:02:45Chi è?
01:02:46Amico, mi?
01:02:46Siamo amici, chi è?
01:02:47Merica, mi vogliono uccidere.
01:02:50Merica.
01:02:50Ma cosa?
01:02:51Come non?
01:02:52So cucaraccia, cucaraccia.
01:02:53Cucaraccia, come fa cucaraccia?
01:02:55Cucaraccia, cucaraccia, apri, merica.
01:02:59Accia, mamma, accia.
01:03:01Capimi, merica.
01:03:02Cucaraccia.
01:03:03Mi piace.
01:03:04Che coraggio, merica.
01:03:06Merica, c'è che c'è la...
01:03:07Ah!
01:03:11Amore, perché mi hai lasciato?
01:03:23Proprio adesso che mi hai dimostrato tutto il tuo folle amore.
01:03:27Signorina, non pianga.
01:03:30Morto uno se ne trova un altro, no?
01:03:32Ora perché io sono donna, se no, sono costretta a essere donna.
01:03:36Se no, signorina, lei non sa cosa io...
01:03:39Perché ho sta roba, vedi?
01:03:40Io ho sta roba.
01:03:42Io vorrei avere quella roba.
01:03:44Però, che pezzo di marca Andrea, eh?
01:03:47Complimenti, signor.
01:03:48Anzi, fate una cosa.
01:03:50Copritene un bocca che sta tutto discendo, perché qua già fa caldo.
01:03:53La carne è debole.
01:03:54Che brutta situazione, che brutta situazione.
01:03:56Brutta, ma io non l'ho ucciso.
01:03:58E scivolate e partite il colpo.
01:03:59Ma il pubblico ministero non lo vuole sapere.
01:04:01Certo, controllo nel colpo, effettivamente il colpo non c'è.
01:04:03Ma dove andate?
01:04:04È perso nell'ex.
01:04:06Comunque il colpo non c'è, ma il motivo, il movente per cui l'hai ucciso c'è.
01:04:10Qua è?
01:04:11Dico bene, abogà.
01:04:12Venite qua, sedetevi un attimo, parlate con questo poverino in ansia.
01:04:15Qua è?
01:04:16Anch'io, anch'io.
01:04:17Il movente, la tutela, Gesù, tua amica, la moglie, perciò l'hai ucciso.
01:04:20Dico bene.
01:04:20Questo potrebbe essere un momento, cioè la situazione è critica.
01:04:22Sì.
01:04:23Che qua ci sono tutti i presupposti per aprire un'indagine per omicidio premeditato.
01:04:27Che omicidio?
01:04:28Quella è una disgrazia.
01:04:29Pena di morte.
01:04:30Che pena di morte.
01:04:31Non c'è la pena di morte in Italia.
01:04:32Non c'è la pena di morte in Italia.
01:04:32Non c'è la pena di morte in Italia.
01:04:32Non c'è la pena di morte in Italia.
01:04:34Non c'è la pena di morte, ma in America ci stava.
01:04:34E chi c'è la pena di morte?
01:04:35E quello che stai, per esempio, in Russia?
01:04:36Eh?
01:04:37In Russia?
01:04:37Ma sì, che importanza.
01:04:38Ci stanno, in Cina.
01:04:40In Cina c'è la pena di morte.
01:04:41Ma in quanti paesi poteva capitare?
01:04:42Mamma, ma è capitato in Italia?
01:04:43No, ma c'è stato contegno, insomma.
01:04:45È normale, vai all'ergastolo e ti basta.
01:04:47Aspetta, c'è l'allergastolo.
01:04:48Posso andare?
01:04:48Ma mi dì, no, no.
01:04:49Non c'è la mia famiglia.
01:04:50Non c'è la mia famiglia.
01:04:51Posso dire una cosa?
01:04:52Eh?
01:04:52Bisogna portare il cadavere fuori dall'albergo.
01:04:54Sì.
01:04:54Io non voglio passare qua, pure tu.
01:04:56Lo pigliamo, lo nascondiamo.
01:04:57Sì, ma non pacco postale che esce.
01:04:58Non va bene?
01:04:59Ok.
01:05:00Chiama a Napoli, sì, lo scusate.
01:05:02No, l'abbiamo passato.
01:05:02E poi sto dicendo una proposta.
01:05:04Sennò il cadavere si putrefha.
01:05:06Si putrefha.
01:05:08Si putrefha.
01:05:09Caso messo putrefha.
01:05:11Ma l'italiano è proprio un obbligo.
01:05:13Allora, se proprio vogliamo parlare di l'italiano, si putrefha.
01:05:15Ecco.
01:05:15Che c'è?
01:05:15È futuro.
01:05:16Perché quando si putrefha dopo?
01:05:17Più in là.
01:05:18Più in là.
01:05:19Allora, quando vuoi si putrefha?
01:05:21Fece.
01:05:21No.
01:05:22Potrefha.
01:05:23Perché?
01:05:23Putrefha.
01:05:24No, se putrefha.
01:05:26Putrefha.
01:05:27No, ma che se...
01:05:28No, scusate.
01:05:28Cambiamo verbo.
01:05:30Allora, si avaria.
01:05:32No, savaria.
01:05:35Savaria è il verbo.
01:05:35Sono sicuro, questo è sicuro.
01:05:36Voce del verbo.
01:05:37Questo matrimonio non savaria da fare.
01:05:39Donna Bondi coi bravi.
01:05:40Ma che verbo è quanto è rumo?
01:05:41No, no, no.
01:05:42Che le ha chiesti omicidio nel matrimonio.
01:05:44Questo omicidio non savaria.
01:05:45Non si dovararia.
01:05:48Quello è dovararia.
01:05:49Non ci dovararia.
01:05:49Se mi gira la testa, ma dove avete studiato l'italiano?
01:05:51Sessa classe.
01:05:52Ah, insieme proprio.
01:05:53Sono fracet e feta.
01:05:55Fracet e feta.
01:05:57Vabbè, diciamo, si decompone e puzza.
01:05:58Il bigattino qua, ma è sulla pisciata.
01:06:00I vermi nel testo.
01:06:01Si decompone nell'albergo.
01:06:04Nell'albergo si decompone dove l'abbiamo lasciato.
01:06:06Ebbene.
01:06:07Se mi, se no, chiamamma la polizia.
01:06:08Non se ne va.
01:06:09Non se ne va.
01:06:09Non è tutto vero.
01:06:10Andiamo a controllare il cadavere come sta?
01:06:12Sì.
01:06:12Andiamo a andare a controllare?
01:06:14Sì, ma beh, ma che...
01:06:15Andiamo.
01:06:17Andiamo a controllare.
01:06:18Andiamo a controllare.
01:06:18Chiamamma la polizia.
01:06:19No.
01:06:21Vediamo se la situazione è la stessa.
01:06:24Allora.
01:06:25Sempre la stessa.
01:06:26Bisogna trovare una soluzione.
01:06:28Bisogna capire come lo portiamo fuori di qua.
01:06:29Che per la corte non ci passa.
01:06:30Ma come ci passa?
01:06:31Quello è un pezzo d'uomo esagerato.
01:06:33No, sì.
01:06:33No, a proposito di pezzo.
01:06:34A proposito di pezzo d'uomo.
01:06:36Ma perché non lo spezzettiamo?
01:06:38Seghiamolo.
01:06:39Mamma mia, chi lo segue?
01:06:40Tu.
01:06:41Io.
01:06:41E chi?
01:06:42Io.
01:06:42Io volevo bene o principale mio?
01:06:44Non farli proprietà.
01:06:45Vabbè, a lui ci pensa cardamone.
01:06:46Io?
01:06:47Faccio l'avvocato per mettere se vuole cadavere.
01:06:49Che gli avvocati non sanno stai qua?
01:06:50Gli fusi di fare gnammi.
01:06:51C'è, ma che vuol dire come se...
01:06:53Vabbè.
01:06:55Ok.
01:06:55Chiamiamo la polizia e non se ne parla più.
01:06:58Allora, io trovo una soluzione e voglio bloccare.
01:07:00Ci vorrebbe un trinciapollo.
01:07:01Ma che trinciapollo, stupida.
01:07:03È troppo grosso.
01:07:04Ci vuole un'accetta.
01:07:05Lo si squarta, lo si sbudella e lo si impaglia.
01:07:08E pure un'idea.
01:07:09Siamo d'accordo, ma bisogna prima farlo pollire.
01:07:12Periciede.
01:07:13E allora ci vogliono i bidoni per fare le bottiglie di pomodoro.
01:07:16Buona idea.
01:07:16No, la gente si insospettisce, si senta la puzza di pomodoro.
01:07:19Chiamiamo la polizia.
01:07:20Ma che pomodoro?
01:07:21Ma che l'hanno fagato la pomodoro?
01:07:22Lo facciamo semplice adesso.
01:07:23E tutt'al più una testa d'aglio per stordire la puzza.
01:07:26Lo volessimo fare l'acqua pazza.
01:07:27Così ci mangiamo.
01:07:28Sentite, ma la volete smettere?
01:07:30E allora basta!
01:07:31Va beh, basta.
01:07:32Chiamiamo la polizia.
01:07:34No, no.
01:07:34Scusate.
01:07:35No, ma che...
01:07:36Dico, uno sta discutendo.
01:07:38Seriamente.
01:07:38Non ci deve fare niente.
01:07:40Lo lasciamo così.
01:07:41Chiamiamo la polizia.
01:07:42E non ce la parla più.
01:07:43Basta.
01:07:44Che è successo?
01:07:45Che è successo?
01:07:46Ha aperto l'occhio.
01:07:48Poverita di Pasqua.
01:07:49Mamma mia, che impressione.
01:07:51Che impressione.
01:07:53Non è più che fresco, questo si muove.
01:07:56Signora mia, mamma mia.
01:08:09Che suoi?
01:08:09Ma delle cose strane.
01:08:16È diventato scemo.
01:08:18Completamente.
01:08:19È un correttino.
01:08:20Ma non esagerare.
01:08:21Zia che c'è?
01:08:22La vogliettina.
01:08:22Questa ci denuncia.
01:08:23Amore, mi riconosci?
01:08:24Mi riconosci?
01:08:27Mi riconosci?
01:08:27Mi riconosci?
01:08:27Mi riconosci?
01:08:27Mi riconosci?
01:08:28Mi riconosci?
01:08:29Mi riconosci?
01:08:29Ma qual è la sorella?
01:08:30Che sta malissimo.
01:08:30Mi sa portarla all'ospedale.
01:08:32Avvocato?
01:08:32No, che avvocato?
01:08:33Avvocato.
01:08:34Avvocato?
01:08:34Avvocato.
01:08:35Avvocato Cardamone?
01:08:36Quasi.
01:08:37Sì, ho preso.
01:08:37Avvocato Cardamone.
01:08:39Ho detto, vado a loro male.
01:08:39Ho scoperto mia moglie.
01:08:43No, amore.
01:08:43Se di graffa.
01:08:44No, amore.
01:08:46T'ha riconosciuto?
01:08:47È qui?
01:08:47No, no, no.
01:08:47Lui?
01:08:48E' tanto più.
01:08:48E no, voglio farvi capire.
01:08:49Poverò, per aiutare.
01:08:50Questi.
01:08:50Non ce la fa.
01:08:53Che non ce la fa proprio per sopportarli,
01:08:55devi stare con te.
01:08:55E poi?
01:08:56E poi?
01:08:57Che si c'è?
01:08:58Ui, oh, e che fai con quelle mani?
01:09:00Sei a posto tu?
01:09:01Avvocato?
01:09:01Ma è mia moglie.
01:09:03Oh, io te scusa che...
01:09:04Dunque, le stavo dicendo...
01:09:07Ehi, Mario, sei arrivato finalmente.
01:09:15Ma a quest'ora?
01:09:15Ma hai capito che sono le tre di notte?
01:09:17Ma dove sei stato?
01:09:17Non sono stato.
01:09:18L'avvocato di Pericles era a discutere,
01:09:20diciamo, della causa di domani.
01:09:22È stata una discussione,
01:09:23non aveva proprio l'idea.
01:09:24È stata animata,
01:09:25perché non ci troviamo su certi...
01:09:27su certi punti.
01:09:28Ma tutto a posto.
01:09:28Ma mi vuoi avvertire?
01:09:29All'olto avvisato.
01:09:30Io ho pensato sarà morto.
01:09:31Pure tu?
01:09:32Eh?
01:09:32Pure noi.
01:09:33Pure voi.
01:09:34Eh, che era morto, diciamo.
01:09:35Chi?
01:09:36Ma tu chi stai dicendo?
01:09:36Ma tu che stai dicendo?
01:09:37Volpetti.
01:09:38È morto Volpetti?
01:09:40Niente da fare.
01:09:41Ma come?
01:09:41Solo Nictus.
01:09:42Ha avuto Nictus?
01:09:43Ah, eh.
01:09:43Ma come state, se è lucido?
01:09:45Speriamo meno.
01:09:45Ma come speriamo di no?
01:09:46Speriamo che non è morto.
01:09:47Ah, beh.
01:09:48Piuttosto,
01:09:49come cosa?
01:09:50Giacomino.
01:09:51Nostro figlio?
01:09:52Figuro, eh?
01:09:53Eh.
01:09:54Eh, eh,
01:09:55è ritornato, Dio.
01:09:56Eh.
01:09:56Pure.
01:09:57Eh.
01:10:03Quello che è successo,
01:10:04io mi ho raccontato la minima parte,
01:10:05ma tu non puoi capire,
01:10:06Sì, è una cosa...
01:10:06Ah, peccato che non c'eri,
01:10:08ti saresti divertito da morire,
01:10:10vabbè, proprio...
01:10:11Non voglio esagerare.
01:10:12Una delle più belle,
01:10:14più divertenti giornate della mia vita.
01:10:16Proprio...
01:10:17Eh?
01:10:18Silvia?
01:10:20Silvia?
01:10:20Sì.
01:10:22Ci ho parlato da un'ora,
01:10:23non mi rispondi.
01:10:24Ecco.
01:10:25Una giornata fortissima,
01:10:26chissà a Maria che scusa
01:10:28sta trovando con la moglie,
01:10:29una moglie.
01:10:30Vabbè, buonanotte.
01:10:31Ma ce l'hai comessa,
01:10:32nervosa?
01:10:32No, perché?
01:10:33Dici, manca una parola,
01:10:34dico, alzò uno...
01:10:35Vabbè, buonanotte.
01:10:38Silvia,
01:10:39ma tutto a posto per la Francia?
01:10:41Sì, andiamo in Francia,
01:10:43è tutto a posto.
01:10:43E poi?
01:10:44Poi niente.
01:10:46Te ne torni a Imola?
01:10:48Sì, parto per Imola.
01:10:50E non ci rivediamo più?
01:10:51Beh, mica dobbiamo morire,
01:10:53è periclete.
01:10:54Allora, buonanotte.
01:10:56Addio, ce lo diciamo domani.
01:11:09Sono una specie di grillo parlante,
01:11:11un produttore di parole,
01:11:12una macchinetta di chiacchiere.
01:11:14So tre giorni che siamo qui
01:11:15e non fai altro che chiacchierare,
01:11:17parlare, parlare.
01:11:18Mi hai trattato come una deficiente
01:11:19e io sono stata zitta.
01:11:21Mi hai trattato male,
01:11:22mi hai raccontato un sacco di stupidaggini
01:11:24e io sono stata zitta.
01:11:25Adesso sta per finire tutto
01:11:26e tu non hai voglia neanche di salutarmi.
01:11:31Perché non me lo chiedi?
01:11:33Perché non mi chiedi un bacio?
01:11:36Dai, dillo, voglio un bacio.
01:11:38No, dai, un bacio.
01:11:44No, dai.
01:11:46Grazie a tutti
01:12:16Grazie a tutti
01:12:46Grazie a tutti
01:13:16Grazie a tutti
01:13:46Grazie a tutti
01:14:16Grazie a tutti
01:14:46Grazie a tutti
01:15:16Grazie a tutti
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