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  • 27/06/2025
ROMA (ITALPRESS) - “Gli obiettivi di questa legge di sistema sul diabete di tipo 1 sono innanzitutto quello di prevenire la chetoacidosi nei bambini e poi quello di predisporre tutte le terapie a disposizione per tutelarli dai danni che si possono determinare in seguito all’insorgenza di una predisposizione al diabete di tipo 1 e alla celiachia. Adesso abbiamo bisogno di una grande spinta informativa che coinvolga gli operatori sanitari e poi la popolazione”: lo ha detto Valentino Cherubini, Presidente della Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica (SIEDP), intervenuto in un The Watcher Talk, il format in onda su Urania Tv.
fsc/gtr
(fonte video: Utopia Studios)

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Novità
Trascrizione
00:00Il risultato di un gruppo di lavoro, cioè non è il risultato di un singolo, stiamo parlando
00:10di un qualcosa che senza la collaborazione dei pediatri di libera scelta, dei centri
00:17diabetologia pediatrica, delle associazioni dei pazienti, delle istituzioni pubbliche
00:22che ci hanno dato, dell'Istituto Superiore di Sanità, cioè senza una collaborazione
00:27allargata, dei laboratori che si sono messi a disposizione per fare il dosaggio, senza
00:32questa collaborazione allargata non si vince, potrà andare avanti molto bene perché dallo
00:40screening non si tornerà indietro, attenzione, dallo screening del diabete non si tornerà
00:44indietro, si andrà solo avanti e sta a noi, sta appunto a un'idea della comunità di gestire
00:52la progressione nell'applicazione di questo screening, quindi abbiamo bisogno veramente
00:57di qui in avanti di una grande spinta informativa a 360 gradi che coinvolga in primis quelli
01:09che chiamiamo gli healthcare professionals, cioè tutti gli operatori del sistema sanitario,
01:13la popolazione generale, le scuole, i gruppi sportivi, cioè tutti quei contesti in cui si
01:21trovano i bambini e si può arrivare con un messaggio positivo di un qualcosa che cambia.

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