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  • 25/06/2025
Trascrizione
00:00Stasera abbiamo fatto la storia, dice Zoran Mamdani, musulmano, socialista, trionfa a sorpresa
00:11battendo l'ex governatore Andrew Cuomo alle primarie democratiche per il sindaco di New
00:16York, le più combattute e simboliche degli ultimi anni. Il 33enne di origini ugandesi
00:22prende oltre il 40% dei voti e mette una forte opzione alle elezioni di novembre. Mamdani
00:28è espressione della sinistra del partito, promette per esempio di tassare i ricchi per
00:32finanziare i servizi pubblici, ha fatto campagna sui social media e spalleggiato da personalità
00:38come la deputata Alexandria Ocaso-Cortez e il senatore Bernie Sanders. Con una base giovane
00:44e un messaggio chiaro, il dichiarato supporto alla causa palestinese e l'accuso di genocidio
00:50contro Israele. La sua candidatura promette una sfida diretta tanto all'establishment
00:55democratico quanto direttamente a Donald Trump, che in materia di immigrazione ha preso di
01:00mira le autorità cittadine. A novembre New York deciderà se seguire davvero questa nuova
01:05rotta, anche se gli analisti avvertono. Quello di Mamdani è un profilo che può funzionare
01:09nella città, ma non a livello federale.
01:12In lizza Andrew Cuomo potrebbe restare come indipendente. Per mesi è stato in testa nei
01:17sondaggi, sostenuto anche da nomi come Bill Clinton, anche se azzoppato dalle accuse di abusi
01:22sessuali. Ci sarà anche da indipendente il contestato sindaco democratico uscente Eric
01:28Adams che ha scelto di saltare le primarie.

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