Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • 16/06/2025

Categoria

🥇
Sport
Trascrizione
00:00Non ha avuto storia il finale del Giro del Delfinato 2025. Nelle tre tappe conclusive
00:17della corsa francese, quelle che prevedevano le maggiori difficoltà altimetriche, a dettar
00:21leggi in maniera inequivocabile è stato Tadej Pogacar. Lo sloveno, dopo la prova opaca
00:26nella cronometro di San Pere, ha fatto ricredere tutti e fugato ogni dubbio sul suo reale stato
00:31di forma, rendendosi protagonista di un dominio assoluto sulle salite dell'ultimo fine settimana
00:35di gara, quando, a suon di progressioni irresistibili, ha nichilito gli avversari diretti, primo fra
00:40tutti Jonas Vinghigo, e conquistato così il successo finale.
00:44«È davvero una bella sensazione aver vinto mostrando una condizione tanto buona», ha dichiarato
00:48dopo il traguardo lo sloveno. Imponendomi qui per la prima volta, ho centrato un altro obiettivo
00:52della mia carriera, a cinque anni da quella che era stata la mia prima e ultima apparizione
00:56qua, fino ad oggi, ha proseguito raggiante il campione del mondo, chiamato ora a rifinire
01:01la condizione in vista di un Tour de France, dove partirà indubbiamente coi favori del
01:05pronostico.
01:06«Adesso mi riposerò un paio di giorni, poi tornerò a lavorare in ottica Tour de France,
01:10il mio principale obiettivo della stagione. La cronometro è un aspetto che dovremo curare,
01:14per il resto non credo ci sia molto da limare, rispetto a dove mi trovo ora», ha fermato sicuro
01:19un Pogacar che, dopo le tre vittorie di tappa e la conquista della generale al Delfinato,
01:23davanti a Vingego e a un sorprendente Florian Lipovic, alla Gran Buchla andrà a caccia anche
01:28della fermazione numero 100 in carriera.
01:33Si è rivelata profeta in patria Marlen Reusser. La 33enne portacolori elvetica della Movistar
01:39infatti si è imposta domenica nella Corsa di Casa, il Tour de Swiss Women, palesando uno stato
01:43di forma davvero invidiabile che le ha permesso, oltre alla generale, di mettersi in tasca anche
01:48due delle quattro tappe in programma e la classifica punti.
01:51«Mi sono davvero goduta la corsa e la gente», ha detto la nativa di Jegenstorff una volta
01:55conclusa l'ultima frazione da lei vinta. «Mi ha veramente impressionato vedere quanta
01:59gente ci fosse ai lati della strada, ho sentito il mio nome e incoraggiamenti dappertutto.
02:04È stato davvero, davvero bello», ha continuato soddisfatta Reusser, capace di conquistare il
02:08suo secondo giro di Svizzera in carriera, lasciandosi alle spalle l'ex compagna, Demi Föllering.
02:13«Penso che questa rivalità andrà avanti per tutto l'anno. In questo momento io sto facendo
02:17molti passi in avanti, sto davvero migliorando molto e dunque credo che le battaglie a cui
02:21daremo vita continueranno a essere molto interessanti, ha chiusato una Reusser che, con la condizione
02:26mostrata negli ultimi giorni, si candida inevitabilmente a essere una delle principali
02:30avversarie di Longoborghini e Föllering per la conquista della Maglia Rosa al prossimo
02:34Giro d'Italia Women, in programma dal 6 al 13 luglio.
02:41Spettacolo doveva essere e spettacolo è stato alla Hero su Tirol Dolomites, gara dove le
02:46migliori specialisti e i migliori specialisti delle ruote grasse hanno dato vita a prove
02:50decisamente frizzanti e avvincenti. Ad imporsi tra gli uomini è stato il campione continentale
02:55Marathon Andreas Sevald che, prendendosi di forza la leadership della gara all'entrata
02:59di Arabba, è andato a trionfare in solitaria davanti al super veterano colombiano, nonché
03:03otto volte vincitore della manifestazione, Leo Paez, e all'azzurro Andreas Ifredi.
03:08«Sono soddisfatto, ma devo dire che non è stata facile. Ad un certo punto della gara ho pensato
03:13di mollare, convinto che Paez mi raggiungesse, ma poi ho tenuto duro e ho superato la crisi»,
03:18ha commentato il portacolori del singer KTM Racing Team dopo il traguardo.
03:22«Devo dire che sto vivendo un momento di forma eccezionale. La vittoria al campionato
03:26europeo mi ha caricato tanto», ha precisato il tedesco. «I satos in cima alla gradatoria
03:30generale di Coppa del Mondo, proprio grazie al successo nella Hero».
03:34In campo femminile, invece, a strappare il successo è stata l'azzura Sandra Mayroffer, la
03:39quale, dopo un quarto, un terzo e un secondo posto, ha sfatato il tabù della vittoria alla
03:44Hero, superando la connazionale Mara Fumagalli e la sorprendente polacca Paola Goricka Kurman.
03:49«Sono davvero contenta, non ho parole per descrivere la gioia che provo», ha fermato
03:53la classe 92 di Tesido. «È stata una giornata difficile. Dopo l'attacco al lupo bianco ho
03:58temuto che la polacca Goricka Kurman mi riprendesse, ma devo dire che avevo buone gambe e soprattutto
04:03in discesa. Credo di aver fatto la differenza», ha spiegato la ragazza italiana. «Salita,
04:08grazie al trionfo nella Hero, al secondo posto della generale di Coppa del Mondo, alle spalle
04:12dell'olandese Rosa van Dorn».
04:14Grazie a tutti.