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Trascrizione
00:00Dall'altra parte, a domande di altra natura, noi l'abbiamo detto in modo molto esplicito
00:06alla domanda che viene fatta, ma non ci penso neanche lontanamente, non credo proprio che
00:12sia oggetto di discussione, tra l'altro qui sono abituati a lavorare probabilmente in
00:21un certo modo, noi tutto questo percorso, tutte queste decisioni che abbiamo prese,
00:25la CGL le ha presa assieme, insieme ai suoi iscritti, insieme alle sue categorie, è sempre
00:30stato un processo di discussione collettiva, non c'è qualcuno che decide per altri, anzi
00:36noi siamo un'organizzazione non solo di 5 milioni di iscritti, ma fatto di tante categorie, tutte
00:41le discussioni e tutte le scelte che assumiamo sono scelte collettive, compresa questo lavoro
00:46importantissimo naturalmente che abbiamo messo in calendario, naturalmente nei prossimi giorni
00:54dovremmo fare per approfondire anche un'analisi più dettagliata, territorio per territorio,
01:00luogo per luogo, per capire esattamente quello che è successo, chi è andato a votare, chi
01:04non c'è andato, perché, in quale modo e tutto il resto, avremo l'occasione naturalmente
01:09di approfondire ulteriormente questa cosa e di imparare naturalmente anche dalle esperienze
01:13che si fanno, ma insisto su un punto, io penso che chi nonostante tutto quello che è avvenuto,
01:22nonostante la campagna che c'è stata anche di disinformazione sugli stessi contenuti del
01:27referendum, ha deciso di andare a votare e hanno investito anche su di noi, noi abbiamo
01:34anche una responsabilità di dare una rappresentanza, una voce a tutti quei milioni di persone che
01:40sono andati a votare e di continuare quella che noi continuiamo a pensare, una battaglia
01:45assolutamente fondamentale per la nostra democrazia e per il futuro del nostro paese, non esiste
01:51una democrazia e non regge una democrazia quando il lavoro è precario, quando il lavoro
01:56è sfruttato, quando tanti nostri giovani se ne stanno andando dal nostro paese proprio
02:00per queste ragioni e quindi rimettere al centro il lavoro e cambiare le leggi sbagliate,
02:05insisto, fatte sia da questo governo ma fatte anche da altri governi nei mesi passati,
02:11questo per noi rimane un elemento fondamentale.

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