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  • ieri
Trascrizione
00:00Per esempio sull'America proprio c'è tanto ancora da conoscere, addirittura la California,
00:06c'è proprio scritto nel carteglio, dice adesso si è lasciato bianco perché ancora non sappiamo cosa c'è.
00:12E' una sorpresa, eh?
00:14E' una sorpresa.
00:16E' l'Evole, va a subiare ancora.
00:18Ascoltare, ascoltare.
00:21Ringrazio anche la sindaca, la sala, la giovaneità di tutta la città per questo straordinario riconoscimento.
00:39Per me è veramente un grande onore, ma veramente un grande onore, essere riconosciuto in una città così ricca di storia e di arte.
00:55Sono pensionato e figlio.
01:01Firenze, la cura del rinascimento.
01:05Ma sono anche dei grandi artisti del mondo.
01:09E' un'altra da Vinci, di Gratia, tante legheri che sono andato alla lingua italiana.
01:16E poi tanti altri.
01:18Questi sono i primi che sono molti bentici, sono i primi.
01:23Beh, a Firenze a suonare ci vengo da molto tempo, diciamo, all'inizio della Pierunga,
01:31una cantera musicale e artistica.
01:35All'inizio degli anni 80, ma se lo parlo di voi non ero neanche nato.
01:40Io ci ho trovato un pubblico, un caratteristico, un re focoso, che mi ha accolto con entusiasmo e che ama le mie canzioni.
01:59E ancora oggi, ancora ieri, quello che io definisco il mio popolo, il popolo del rock.
02:09Non si è smettito, più o meno quest'anno.
02:14Erano i tondissimi.
02:15130.000 cuori che battevano da lui.
02:27E' un'altra cosa che mi hanno incantato a questo strutturale affetto di partecipazione, credi.
02:34Sono sempre due serate, una più bella e una più bella dell'altra.
02:41Di Firenze, poi, di Firenze è anche i miei grandi.
02:45A me è un grande serato.
02:46A me è un grande serato.
02:59A me è un grande serato.
03:00Una finestra girando i video.
03:02Di me.
03:03Di me.
03:04Di me.
03:05Di me.
03:06Di me.
03:07Di me.
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03:09Di me.
03:10Di me.
03:11Di me.
03:12Di me.
03:13Di me.
03:14Di me.
03:16Inoltre.
03:21È stata l'unica serie e ho attraversato la piassa.
03:25Che lo ha fatto vedere e ho ho fatto anche il sogno.
03:27Non ho capito g起ambo l'azione di scrivere malzoni e a cantare su una musica.
03:34Per cui.
03:35ajera ancora sempre pure pietra.
03:38Adesso io incresivo ad ho capito vivere.
03:42Ogni qualcuno chiedevi sovrappos�ה.
03:43la vita, il tema principale dell'ospettacolo di quest'anno. In questo periodo di odio,
03:53naturalmente sono guidato, istigato a dovere, perché sono un personaggio che non sto neanche
04:02adominando, è una storia di odio e di violenza, nel quale sembra che contano solo valori come
04:08profitto, arroganza e potere, nel totale dispensa della vita umana, noi celebriamo la vita.
04:19La vita è di noi, di dimensioni ed espressioni, la vita.
04:40E se una volta cantiamo voglio una vita spedicolata, oggi dico solo una vita spedicolata.
04:50Grazie!
04:58Grazie!
04:59Grazie!
05:00Grazie!
05:01Grazie!
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