ROMA (ITALPRESS) - "Sono lieto di incontrarvi come rappresentanti di tutti i Carabinieri d'Italia in questo anniversario della fondazione dell'Arma. Essere conosciuta come benemerita rappresenta insieme un onore e una responsabilità. L'Arma la vive dal 1814, dalla costituzione della nascita del Corpo dei Carabinieri". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricevendo al Quirinale i vertici dell'Arma dei Carabinieri nell'anniversario della fondazione. I comandanti di stazione dei carabinieri "sono figure che accanto al lavoro e all'elevata professionalità sono in grado di assorbire anche ansie e preoccupazioni dei nostri concittadini, non sempre direttamente connessi a fenomeni criminali, realizzando così una rete preziosa di prevenzione e di coesione sociale", ha aggiunto il capo dello Stato.
sat/mca1
(Fonte video: Quirinale)
sat/mca1
(Fonte video: Quirinale)
Categoria
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Sono lieto di incontrarvi come rappresentanti di tutti i Carabinieri d'Italia in questo
00:10anniversario della Fondazione dell'Arma. Essere conosciuta come benemerita rappresenta
00:18insieme un onore e una responsabilità. L'Arma la vive dal 1814, dalla Costituzione,
00:27della nascita del Corpo dei Carabinieri. Un reparto dei militari, come fu scritto,
00:35per buona condotta e saviezza distinti, incaricato di contribuire alla difesa dello Stato in tempo
00:42di guerra e di vigilare alla conservazione della Repubblica e privata sicurezza. In questi 211 anni
00:51l'Arma ha mantenuto questa missione e nella sua ampia articolazione, che un po' anzi ricordava
01:00il Comandante Generale, i Comandanti di stazione, già allora 113, assicurano un modello ispirato
01:10alla presenza diffusa sul nostro territorio. Sono inoltre figure che, accanto alla loro
01:16elevata professionalità, sono in grado di assorbire anche ansie e preoccupazioni dei
01:23nostri concittadini, non sempre direttamente connessi a fenomeni criminali, realizzando
01:29così una rete preziosa di prevenzione e di coesione sociale. L'impegno dell'Arma sulla
01:35frontiera della lotta alle forme di maltrattamento, di sfruttamento, di bullismo, di violenze sui
01:43minori è motivo di riconoscenza da parte della nostra comunità nazionale.
01:49Elemento fondamentale di una società democratica è il prevalere delle regole dello Stato di
01:55diritto. E in questo ambito la promozione della cultura della legalità, sviluppata nelle
02:01scuole dalle iniziative che vedono l'Arma protagonista, è di grande rilievo, per contrastare
02:07le insidie presenti nelle logiche del branco, nelle solitudini del web, nell'inganno delle
02:13droghe. Un apprezzamento molto sentito va ai rappresentanti, agli appartenenti tutti quanti
02:23dell'Associazione Nazionale Carabinieri, dell'Associazione Nazionale Forestale, per l'attività di volontariato
02:30e a quanti sono impegnati nell'opera per gli orfani dell'arma, per l'importante e doveroso
02:38contributo di solidarietà che esprimono e realizzano.