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  • l’altro ieri
Trascrizione
00:00Il 24 maggio è stato pubblicato in gazzetta ufficiale il nuovo accordo Stato-Regioni,
00:09un evento molto atteso dai professionisti del settore e dalle aziende, in quanto mira a rafforzare
00:14il ruolo della formazione quale strumento di prevenzione. L'accordo ha degli elementi
00:19innovativi di interesse, quale l'inserimento del datore di lavoro all'interno dei percorsi
00:25formativi, fino ad oggi grande escluso, così come l'ampliamento e rafforzamento dei contenuti
00:31dedicati ai preposti, a riprova del ruolo centrale che questi hanno all'interno del sistema di
00:37prevenzione aziendale. Non mancano le criticità, prima su tutte l'ambito di discrezionalità
00:43lasciato a Regione e Provincia autonome nell'applicazione delle disposizioni normative e quindi che pone
00:50un tema di omogeneità a livello nazionale. Auspichiamo gli interventi correttivi postumi
00:57che potranno esserci. Alcuni termini è utile ricordare. Le aziende potranno continuare ad
01:04attivare corsi secondo i precedenti accordi Stato-Regione fino a maggio 2026. Tutti i datori
01:12di lavoro sono tenuti a concludere entro maggio 2027 i percorsi formativi a loro dedicati e qualora
01:20avessero già implementato nel corso del 2025 dei percorsi secondo il nuovo accordo Stato-Regioni,
01:28questi saranno comunque riconosciuti palidi. Per un approfondito dettaglio e analisi del
01:34nuovo accordo rimandiamo alla nota tecnica prodotta dal nostro centro studi che potete
01:38trovare sul sito ufficiale del gruppo sintesi.

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