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Rtp Telegiornale del 2 giugno 2025

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Trascrizione
00:00Colpo di scena nell'inchiesta sul femminicidio di Sara Campanella, la studentessa uccisa a
00:15coltellate all'uscita dal Policlinico dal collega Stefano Argentino. Il GIP fiorentino
00:20ha rigettato la richiesta di perizia psichiatrica avanzata dal legale del giovane che preannuncia
00:25ricorso in Cassazione. L'Italia festeggia il 79esimo anniversario della Repubblica e anche
00:33Messina ha celebrato questa importante ricorrenza con la cerimonia a Piazza Unione Europea, il
00:39ricordo del referendum del 1946 con cui gli italiani scelsero la democrazia onorando i
00:44valori della nostra Costituzione. Per la riapertura dell'area fioristica si profilano tempi lunghi,
00:52mercoledì vertice all'autorità di sistema per valutare richiesta variante e proroga
00:57per giardino fieristico, ma per la zona falcata mancano i soldi per qualsiasi progetto e ci
01:02sono ancora gli abusivi da fare sloggiare. Entrata in vigore ieri l'ordinanza del sindaco
01:09Basile che detta le regole della movida estiva. Quest'anno maglie leggermente più larghe per
01:15musica e serate danzanti. Il presidente della federazione imprese balneari di confesercenti
01:19Santino Morabito ospite del nostro telegiornale. Ha riaperto ieri dopo ben cinque anni di chiusura
01:28la pozza dei fanghi di Vulcano, meta turistica di grande richiamo per tutto l'arcipelago delle
01:33olie. Soddisfazione da parte di Federalberghi, la pozza era stata sequestrata cinque anni fa
01:39per presunti illeciti edilizzi. Messina e Catania, gemellaggio di fede e devozione in
01:48occasione dei festeggiamenti per la Madonna della Lettera, è arrivata a Messina la reliquia
01:53del velo di Sant'Agata. Domani festa della patrona di Messina, nel pomeriggio la processione
01:58trasmessa in diretta su RTP a partire dalle 18. Ben ritrovati con una nuova edizione di
02:06RTP Giornale. Colpo di scena nell'inchiesta sul femminicidio di Sara Campanella, la studentessa
02:14di Misilmeri, uccisa a coltellare dopo una lezione al policlinico dal collega Stefano Argentino.
02:22Il GIP Fiorentino ha rigettato la richiesta di perizia psichiatrica avanzata dal legale del
02:28giovane che ora preannuncia ricorso in Cassazione. Un colpo di scena che giunge a distanza di due
02:34mesi dall'omicidio di Sara Campanella e mentre in Italia si susseguono i femminicidi, ultimo
02:40quello della 14enne Martina Carbonaro. Sembrava la solita richiesta di routine che legittimamente
02:46rientra nelle strategie difensive in casi del genere, ma questa volta il giudice per le indagini
02:51preliminari, Fiorentino, ha respinto la richiesta di eseguire una perizia psichiatrica su Stefano
02:56Argentino, il giovane arrestato con l'accusa di aver ucciso il 31 marzo scorso la studentessa
03:02universitaria Sara Campanella, accoltellandola all'uscita dal policlinico. La ragazza di
03:07Misilmeri era attirocinante nel corso di studio di laboratorio biometico e quel pomeriggio
03:11aveva respinto per l'ennesima volta le insistenti avanz del suo collega. La richiesta di perizia
03:17psichiatrica era stata presentata nei giorni scorsi dall'avvocato Giuseppe Cultrera, difensore
03:22di Argentino, che aveva sollecitato l'avvio di un incidente probatorio proprio sulla valutazione
03:28dello stato psichico del suo assistito. Il legale spiega che la decisione era maturata
03:33dopo alcuni colloqui con il giovane che avevano evidenziato la presenza di disturbi. Svolgendo
03:38indagini difensive, l'avvocato Cultrera avrebbe appurato che il padre di Argentino soffre di
03:44una patologia psichiatrica da oltre dieci anni che condiziona fortemente l'ambiente circostante
03:49in cui è cresciuto il giovane. La cartella clinica del padre è stata legata alla richiesta
03:54ma per il GIP non risulta agli atti alcuna documentazione medica e psichiatrica relativa
03:59all'indagato né certificati attestanti l'asserita patologia del padre. Al momento quindi non ci
04:05sarà alcun incidente probatorio ma l'avvocato Cultrera non demorde e preannuncia ricorso in
04:11Cassazione contro la decisione del GIP fiorentino. Schermaglie legali che nei genitori e nel fratello
04:17di Sara accrescono il dolore per una tragedia del tutto inspiegabile.
04:22Oggi l'Italia festeggia il 79esimo anniversario della Repubblica e come ogni anno anche Messina
04:28ha celebrato questa importante ricorrenza con la tradizionale cerimonia di Piazza Unione
04:34Europea dove per noi c'era Francesca Stornante.
04:47Il tricolore che sventola su Piazza Unione Europea all'inno di Mameli il ricordo di un
04:56referendum che cambiò la storia del nostro paese quel 2 giugno in cui gli italiani tutti
05:02per la prima volta anche le donne scelsero la democrazia. Oggi la nostra Repubblica compie
05:0779 anni e anche Messina ha celebrato questa importante ricorrenza con la tradizionale cerimonia
05:13in Piazza Unione Europea. L'alza bandiera, la deposizione di una corona d'alloro al monumento
05:18ai caduti a cura della Marina Militare, la partecipazione di tutte le forze dell'ordine
05:23armata e di polizia e di tutte le massime cariche istituzionali e religiose della città.
05:29Una cerimonia che ha attirato la curiosità anche di tanti turisti e croceristi oggi in
05:34giro per Messina. Ad aprire le celebrazioni scandite dalla banda della brigata meccanizzata
05:39Osta, l'ingresso dei convaloni di Messina e della città metropolitana, il medagliere
05:44del nastro azzurro, i vessilli e i labari delle associazioni combattentistiche Dharma.
05:50La prefetta Cosima Distani ha letto il messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
05:55che ha rievocato proprio quel referendum, i valori che ha portato con sé la pace, la
06:00libertà, la nostra Costituzione.
06:02Ogni volta che arriva il 2 giugno sento proprio una grandissima commozione. Questa è la mia
06:08festa preferita perché non solo è la festa della fondazione della nostra Repubblica ma
06:14io penso sempre anche al sacrificio di tutte quelle donne, quegli uomini che hanno lottato
06:20perché ovviamente potessimo vivere in modo libero e democratico.
06:25Una giornata ricca nel pomeriggio a Milazzo la parata navale della Capitaneria di Porto,
06:29il concerto e la consegna delle onorificenze al merito della Repubblica nella cornice del
06:34castello di Milazzo.
06:38Per la riapertura dell'area fieristica si profilano tempi lunghi. Mercoledì vertice
06:44all'autorità di sistema per valutare richiesta variante e proroga per il giardino fieristico.
06:50Ma per la zona falcata in questo momento mancano i fondi per qualsiasi progetto e ci sono ancora
06:55gli abusivi che si trovano e che vivono in quella zona della città.
07:00Emilio Pintaldi
07:01Primavera del 2026 l'area fieristica, 2028 per una porzione dell'area falcata.
07:08Sono queste le previsioni di apertura dei due gioielli della città fatte a Scirocco
07:12dal commissario dell'autorità di sistema dello stretto Cicciorizzo e anche se pessimistiche,
07:17anche se almeno in un caso smentibili, sono molto, molto vicine alla realtà.
07:21Andiamo per ordine. Mercoledì all'autorità di sistema la riunione con i progettisti,
07:25con i responsabili del procedimento, con il direttore dei lavori e la ditta appaltatrice
07:29sui lavori per l'area fieristica. L'ultima proroga concessa scade a fine giugno,
07:33ma sul tavolo dell'autorità c'è già una richiesta di variante legata all'irrigazione del verde.
07:38Saranno concessi presumibilmente altri 30 giorni e il costo dell'appalto sarà ritoccato,
07:42ma davvero di poco. Il problema è comunque pensare ad una gestione successiva dell'area
07:47e stabilire come sorvegliarla. Il coinvolgimento del comune sembra obbligato.
07:51Più difficile è l'apertura dell'area falcata, attualmente off limits, per ordinanza a causa
07:55della presenza di veleni. Esistono più problemi. Il primo, la presenza di alcuni abusivi che di
08:00togliere le tende non vogliono saperne. Il secondo, ma non per importanza, la bonifica
08:04dell'area. Ci sono 20 milioni recuperati grazie alla sottosegretaria Matilde Siracusano.
08:09Potrebbero non bastare. Il terzo è il finanziamento del progetto che nei prossimi giorni sarà consegnato
08:14alla regione. Un progetto che al momento non gode di alcun finanziamento. L'idea è quella
08:18di fare della zona falcata un'area aperta, la città dove turismo e cultura possano convivere,
08:23ma senza i fondi necessari sarà difficile qualsiasi convivenza.
08:30Fra otto mesi uno degli spazi più centrali e meno sfruttati della città potrebbe cambiare
08:35pelle. Quello della Villa Quasimodo, fra le vie Canizzaro e La Farina. È stata individuata
08:41la ditta che si occuperà della trasformazione in piazza attrezzata, ma qualcosa si sta muovendo
08:47anche per Villa Saben e altri nove spazi pubblici di Messina. Ci dice tutto Domenico Bertè.
08:54Stavolta ci dovremmo essere. L'avvio dei lavori per la trasformazione di Villetta Quasimodo
08:59dovrebbe essere dietro l'angolo. La gara di appalto è stata espletata dalla città metropolitana
09:03per conto della Messina Servizi, che ha adottato lo spazio a verde attrezzato più centrale,
09:08ma meno utilizzato della città, per poterlo trasformare in un'area veramente ospitale.
09:14Fra la quarantina di aziende che hanno partecipato al bando da quasi 800 mila euro è stata individuata
09:19la vincitrice. È di Caltanissetta e sono in corso tutte le verifiche amministrative post
09:24aggiudicazione. In questa settimana tutto dovrebbe essere concluso e, dice il sindaco
09:28Basile, in questo mese potrebbe anche aprire il cantiere. L'ennesimo in città, ma questo
09:33non dovrebbe avere ricadute particolari sulla viabilità e la vivibilità delle zone delle
09:38vie La Farina o Canizzaro. I tempi non saranno brevissimi perché si parla di otto mesi di cantiere
09:44che fanno atterrare il cronoprogramma a febbraio dell'anno prossimo, inconvenienti, esclusi.
09:50Ma ne verrà fuori non più una villetta, ma una piazza attrezzata. I muretti che ne segnano
09:55i confini saranno abbattuti e il livello sarà portato a quello del marciapiedi, specie
10:00in Via La Farina. Poi saranno sostituiti i giochi. Il verde finalmente non sarà solo un
10:05ricordo sbiadito. Le sedute non saranno isolate, ma lunghe e sinuose e torneranno anche i servizi
10:11che oggi sono il peggio che ci si possa attendere. Gli alberi non saranno toccati, mentre i resti
10:16dell'antica Zancla saranno preservati con una copertura speciale. Ma sono settimane importanti
10:22anche per un altro spazio a verde un po' dimenticato della città. Si tratta di Villa Sabin. Il comune
10:27di Messina è fra i vincitori del bando specifico lanciato da Sport e Salute e l'azienda pubblica
10:31che si occupa di sport per un valore di 100.000 euro, a cui Palazzo Zancla aggiungerà altri
10:3625.000 euro di compartecipazione. Sarà realizzato uno spazio giochi su un'area di 600 metri quadri
10:42ricavate all'interno di Villa Sabin. Potrà essere installato tutto il set coloratissimo
10:47di attrezzature inclusive e anche un fondo antitrauma che sostituirà in quei 600 metri
10:52la terra abbattuta. L'obiettivo è quello di poter ospitare contemporaneamente una trentina
10:56di bambini fra i 4 e i 14 anni. Ebbene, il progetto adesso è in via di definizione e presto
11:01potrebbe essere pronto alla fase di approvazione. Ancora più vicine alle gare, i progetti per
11:06le nuove piazze da riqualificare. Sono quelle che vanno da Castanea a Santa Margherita, passando
11:11per Bordonaro, Piazza 20 Settembre e Santa Lucia.
11:16La stagione balneare sta per iniziare. Le spiagge messinesi sono quasi pronte per accogliere
11:21i bagnanti nella prima estate segnata dalla bandiera blu. Da ieri è scattata l'ordinanza
11:28del sindaco Basile che detta le regole per la movida, per l'idi e locali.
11:34L'arrivo di giugno e il lungo ponte festivo di questi giorni segnano di fatto l'inizio
11:39dell'estate in riva allo stretto. Complice il bel tempo, le spiagge messinesi iniziano
11:44a popolarsi per i primi bagni. L'idi e strutture balneari sono al lavoro per attrezzarsi e dare
11:49il via alla stagione. La modivida serale pian piano si sta spostando verso i locali sul mare.
11:54Da ieri è scattata l'ordinanza del sindaco che detta le regole su orari di apertura e
12:00chiusure e soprattutto sulle emissioni sonore, dunque musica e serate. Il segmento che per
12:06tutti i lidi e gli stabilimenti rappresenta la principale fonte di reddito, considerato
12:11che non sono lettini e ombrelloni il core business di queste attività. Un paradosso, se si pensa
12:17che Messina si affaccia sul mare per 51 km di costa e da quest'anno dovrebbe esserci anche
12:23la spinta propulsiva della bandiera blu che ha premiato 11 km di spiagge messinesi
12:28tra litorale nord e sud. Gli effetti, se ci saranno, si vedranno probabilmente a lungo
12:34termine. Intanto però si riparte e questi primi giorni festivi di giugno potranno essere
12:38il primo assaggio dell'estate in arrivo. Sul fronte regole l'amministrazione basile
12:43quest'anno ha deciso di allentare leggermente le maglie concedendo un po' di tolleranza in più
12:48sugli orari. Per i locali che hanno anche licenza di pubblico spettacolo e sono 5 su
12:53tutta la riviera, l'orario limite fino al quale si potrà ballare è stato spostato
12:58dalle 2.45 alle 3.15, oltre i 20 minuti di tolleranza concessi per la progressiva rivoluzione
13:05del volume e per invitare la clientela a lasciare il locale. Chi è senza la licenza di pubblico
13:11spettacolo potrà organizzare serate di intrattenimento musicale ma senza ballare e in questo caso
13:17l'orario limite sarà mezzanotte e mezza. Il lunedì niente musica ma c'è un'eccezione
13:23che riguarda proprio la giornata di oggi. Intanto Messina Servizi e Amam stanno concludendo
13:29le attività di pulizia dei litorali, collocazione dei cestini per la differenziata e docce. Poi
13:35si procederà con passerelle e servizio bagnini. Resta sotto i riflettori il problema di alcuni
13:41scarichi in mare su cui ancora si attendono controlli e risposte chiare.
13:47Eccoci tornati in studio, abbiamo con noi un graditissimo ospite, Santino Morabito, presidente
13:55della Federazione Imprese Balneari di Confesercenti. Grazie per aver accettato il nostro invito.
14:02Grazie a voi. Oggi 2 giugno diciamo che la stagione balneare si può considerare già
14:08cominciata. Che stagione dobbiamo aspettarci sotto l'aspetto insomma del divertimento, dei
14:14lidi, della movida estiva?
14:17Allora sì, la stagione da ieri è entrata nel vivo anche perché le condizioni climatiche
14:22sono mutate. Abbiamo avuto una primavera insomma difficile da questo punto di vista perché
14:27normalmente le nostre attività iniziano già nel mese di maggio ma le precipitazioni che
14:32sono state nel mese scorso non hanno consentito un avvio pieno delle attività collaterali
14:37della balneazione. Adesso abbiamo iniziato, già da ieri ci sono state insomma le prime
14:41attività sia diurne che serali. Le aspettative sono sempre importanti per il settore che
14:48ci riguarda perché sono attività stagionali, lavoriamo tre mesi e quindi la nostra è una
14:53corsa ostacoli nei 100 metri, non è una maratona. Quello che dobbiamo fare, che dobbiamo
14:57dare e lo dobbiamo dare in brevissimo tempo con l'aiuto chiaramente delle condizioni meteo
15:02ma anche se possibile con l'aiuto delle norme che la comunità, che il territorio dove insistono
15:08queste attività ci dà e questo ogni tanto può essere un problema.
15:12Ecco, siete soddisfatti dell'ordinanza che riguarda la movida estiva, l'ordinanza comunale
15:20sui tempi, sulle emissioni?
15:22La nuova ordinanza è stata pubblicata venerdì scorso, è già entrata in vigore ovviamente,
15:29è frutto di una concertazione che viene fatta con l'amministrazione comunale, i tempi
15:35che consentono le attività di intrattenimento musicale sono bene o male quelle lo scorso
15:42anno, c'è una leggera apertura, si può arrivare fino alle 3 di notte, chiaramente soltanto
15:47per quei locali che sono in possesso della licenza di pubblico spettacolo, se si ha questo
15:52tipo di licenza si possono fare intrattenimenti musicali anche danzanti fino a quell'orario.
15:58Per gli altri stabilimenti balneari che sono la maggioranza che non sono in possesso di
16:02questa licenza possono richiedere una scia al Comune di Messina e fare attività di
16:08intrattenimento musicale che sia al DJ o il piccolo concertino, il complesso musicale
16:12che suona all'interno dello stabilimento, sino alla mezzanotte come attività ovviamente
16:18complementare a quella principale che è quella di somministrazione di alimenti e bevande.
16:22Sempre nel rispetto della tranquillità e del riposo?
16:25Quella è la regola generale perché le norme sulle emissioni acustiche devono essere rispettate
16:32a prescindere da quale sia la licenza in possesso del locale.
16:36I titolari di molti Lidi lamentano l'assottigliarsi sempre più delle spiagge, insomma dopo un tempo
16:44si potevano mettere 6-7 file di ombrellone, oggi malappena si arriva a 2-3.
16:49La nostra comunità dovrebbe puntare sulla Blue Economy per cercare di intercettare investimenti
16:57nel futuro immediato nel nostro territorio, ma il bene principale che è il mare e quindi
17:02le spiagge, insomma noi non le ecco e lo stiamo tutelando poi tanto, la Riviera Nord per esempio
17:09che è quella dove esiste la maggiore concentrazione di questo tipo di attività, parlo della zona
17:13che va dalla foce del Torrente Annunziata sino a Gansirri, Torre Faro, è protagonista in
17:19negativo di un arretramento della spiaggia e quindi di un avanzare del mare importante,
17:25come diceva lei, sino a 10 anni fa mediamente gli stabilimenti balneari riuscivano a montare
17:316-7 file di ombrelloni, adesso il più fortunato ne mette 3, questo ha una ricaduta importantissima
17:38dal punto di vista ovviamente anche del fatturato e degli incassi ed è anche questo, ci tengo
17:43a dirlo, che spinge sempre di più i concessionari a spostare i loro investimenti sulle attività
17:49serali rispetto a quelle di urne, questo lo dobbiamo dire anche con molta franchezza.
17:53Un'ultima cosa, altro argomento importante e sensibile, il caos che si crea la sera soprattutto
18:01in alcuni tratti della panoramica che diventa invivibile soprattutto per i residenti ma anche
18:07per chi deve raggiungere i locali, i lidi, non ci sono parcheggi, ci sono ingorghi, imbottigliamenti,
18:14cosa si può fare?
18:15Già abbiamo visto un antipasto, l'abbiamo avuto già ieri sera, lì secondo me andrebbero
18:22messi in campo degli interventi drastici, forti, noi già da diversi anni a più amministrazioni
18:30abbiamo per esempio lanciato l'idea di realizzare una 0 TL notturna sulla litorania che va dalla
18:36foce del Torrente Annunziata sino al Torrente Papardo utilizzando due parcheggi di interscambi
18:40importanti sia sull'Annunziata sia i parcheggi che sono in fase di realizzazione al Torrente
18:45di Papardo e fare in modo che nelle ore notturne in quella zona transitino non soltanto i residenti
18:51mentre i turisti, coloro che devono offrire dei servizi importanti che sono in quella
18:55zona dovrebbero utilizzare come avviene nelle realtà più evolute un servizio di navetta
18:59bus elettrici che vanno avanti e indietro e si fermano proprio davanti ai locali, una
19:03soluzione del genere potrebbe in qualche modo alleviare in maniera sensibile, importante
19:08quello che è il caos che si genera la sera.
19:10Veniamo adesso alla nostra pagina web gazzettadelsud.it
19:15Da area degradata a polo tecnologico la scommessa dell'ex Montecatini di Milazzo
19:21da zona degradata a simbolo di rinascita sempre se le condizioni lo consentiranno
19:26l'area ex Montecatini 47 mila metri quadrati di proprietà della società parco commerciale
19:34Milazzo Gruppo Franza potrebbe diventare infatti il più avanzato polo tecnologico d'Europa
19:39per la virtual production con la creazione di una infrastruttura destinata a rivoluzionare
19:45il settore dell'intrattenimento digitale e dell'industria cinematografica.
19:50Un protocollo d'intesa fra Gruppo Franza, Comune di Milazzo e Società GEI di Messina per attuare un progetto di valorizzazione del grande sito.
20:00L'approfondimento di queste notizie potrete trovarlo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud.
20:04Per gli aggiornamenti 24 ore su 24 potete seguire il nostro sito gazzettadelsud.it.
20:10Ha riaperto ieri dopo ben 5 anni di chiusura la Pozza dei Fanghi di Vulcano, meta turistica di grande richiamo per tutto l'arcipelago delle Olie.
20:19Soddisfazione da parte di Federalberghi.
20:21La pozza era stata sequestrata 5 anni fa per presunti illeciti edilizi.
20:25Francesco Triolo.
20:26Era stata chiusa nel 2020 quando venne sequestrata dalla magistratura per presunti illeciti edilizi.
20:34A distanza di 5 anni adesso la riapertura, grazie ai lavori che la società di gestione, la Geoterm, ha realizzato.
20:40Tra questi anche l'installazione di un sistema di monitoraggio ambientale con sensore e stazione meteo,
20:46la cartellonistica plurilingue, il potenziamento della videosorveglianza 24 ore su 24.
20:51Tra le principali prescrizioni, non superare i tempi di immersione previsti, il divieto d'accesso a soggetti con patologie respiratorie o ipotensione,
21:01divieto di avvicinamento alle fumarole o oltrepassamento delle delimitazioni di sicurezza.
21:06Ora insomma, è più sicuro e la riapertura della Pozza dei Fanghi è stata accolta con grande soddisfazione soprattutto da parte di Federalberghi Isole e Olie.
21:14Per il presidente Cristian Del Bono, la sua riapertura ha detto rappresenta un segnale importante per tutta l'isola di Vulcano e per l'intero Arcile Pelago e Oliano.
21:24Si tratta di un patrimonio naturale e termale unico che torna finalmente accessibile in piena sicurezza grazie ad un lavoro sinergico tra enti, istituzioni e gestori.
21:33Per il delegato municipale per l'isola, Gilberto Iacono, invece, Vulcano si riappropria di una sua peculiarità che darà ossigeno all'economia isolana, fortemente provata in questi ultimi anni.
21:44Per la prima volta a Messina, la reliquia del velo di Sant'Agata, patrona di Catania, il gemellaggio nell'ambito dei festeggiamenti per la Madonna della Lettera.
21:55Domani, giorno della solennità, alle 11 in cattedrale, il pontificale presieduto dal vescovo di Cefalù Marciante.
22:02Nel pomeriggio, la processione del simulacro che RTP seguirà in diretta a partire dalle 18.
22:09Sentiamo Rachele Gerace.
22:10Messina e Catania, un gemellaggio di fede e devozione nel nome della Madonna della Lettera e di Sant'Agata,
22:17che con il loro esempio di vita continuano a indicare la via dell'amore autentico alle donne di ogni tempo.
22:23In occasione dei festeggiamenti per la patrona della città dello stretto, l'arcivescovo di Catania, Luigi Renna,
22:28ha concesso che venisse portata in cattedrale la reliquia del velo di Sant'Agata, conosciuta anche come velo rosso.
22:35La striscia di seta lunga 4 metri e larga 50 centimetri è conservata in una teca di cristallo all'interno di uno scrigno d'argento,
22:43insieme ad altre reliquie della santa custodito nella cattedrale di Catania.
22:47Secondo la tradizione, il velo, il cosiddetto flammeum, copricapo delle donne nubili,
22:52era una tunica bianca della giovane martire che indossava in quanto vergine consacrata a Cristo.
22:57Secondo altri, il velo è riconducibile alla sua morte.
23:01Si tratterebbe di un tessuto utilizzato per coprirla durante il martirio con i carboni ardenti.
23:06Pare che il tessuto non fosse combustibile, è stato portato più volte in processione davanti alle colate laviche,
23:12non ha mai subito danni e per oltre 15 volte nel corso della storia della città di Catania,
23:17quando imponenti eruzioni laviche stavano raggiungendo la città,
23:21l'esposizione del velo ne ha bloccato l'avanzata.
23:24Per questo la martire nel tempo è divenuta anche protettrice dai pericoli del fuoco.
23:29Per l'occasione è stata esposta a Messina anche la miniata del 1666 contenente il Decretum
23:35con il quale il senato messinese proclamò Sant'Agata protettrice e tutrice della città dello Stretto.
23:41I devoti catanesi e messinesi delle parrocchie intitolate alla Santa del villaggio della Riviera Nord e di Alì
23:47nel comprensorio Ionico si sono ritrovati insieme agli arcivescovi a Colle e Renna per pregare.
23:52Domani giorno della solennità alle 11 la messa pontificale presieduta dal vescovo di Cefalù Giuseppe Marciante
23:58con celebrata dei vescovi, dei sacerdoti e religiosi messinesi.
24:03Al termine l'offerta del cerovotivo da parte del centro interconfraternale diocesano.
24:08Nel pomeriggio la processione del simulacro per le vie del centro che sarà trasmessa da RTP a partire dalle 18.
24:14In occasione della festa della Madonna della Lettera, patrona di Messina, la cripta del Duomo resterà aperta oggi fino alle 23.30.
24:26Domani dalle 9.30 alle 16.00, dal 4 giugno alle 16.00 sarà possibile visitare il sito a ingresso gratuito
24:33dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30.
24:39È stato inaugurato ieri pomeriggio nella Chiesa dello Spirito Santo il dipinto realizzato dal maestro Alex Caminiti,
24:46raffigurante Sant'Annibale Maria di Francia.
24:48Un momento ricco di suggestione scandito dall'intervento dell'architetto principato
24:53che si è soffermato sugli aspetti storico-artistici dell'opera.
24:57Una cerimonia partecipata e ricca di fascino, quella che ha scandito l'inaugurazione e la benedizione
25:04del dipinto del maestro Alex Caminiti, raffigurante Sant'Annibale Maria di Francia,
25:09collocato nella Chiesa dello Spirito Santo delle figlie del Divino Zelo,
25:13commissionato perché nel 2027 ricorreranno i cento anni dalla morte del santo messinese.
25:19Un uomo dal grande carisma che ha lasciato un segno indelebile per le sue opere di carità,
25:24dedicandosi alla promozione umana e spirituale di una delle zone più povere della sua città,
25:29il quartiere Avignone, dove fondò gli orfanotrofi antoniani per accogliere,
25:33soccorrere e formare civilmente e religiosamente la gioventù più bisognosa.
25:38Dopo il saluto di Suor Barbara Francis, superiore delle figlie del Divino Zelo,
25:42è intervenuta Suor Maria Teresa, consigliera generale dell'istituto,
25:46che ha letto il messaggio della madre generale Maria Elie Milanez.
25:50La cerimonia è stata ufficiata da padre Giorgio Nalin,
25:53direttore della Casa Madre dei Padri Erogazionisti e della Basilica di Sant'Antonio,
25:58che si è soffermato sugli aspetti spirituali e sull'importanza di Sant'Annibale Maria di Francia,
26:03cui è seguita l'inaugurazione e la benedizione del dipinto Olio su tela del maestro Caminiti.
26:09Quest'opera nasce per un desiderio delle figlie di Divino Zelo,
26:13della madre generale che un anno fa mi contattò per realizzare l'opera di Sant'Annibale.
26:18Io appunto sono cresciuto in questo istituto e quindi è un grande onore per me realizzare l'opera del Sant'Annibale.
26:26È stato un personaggio importante, sia sotto l'aspetto teologico, sotto l'aspetto della fede cristiana,
26:31ma soprattutto perché era al servizio dei poveri ed è bisognoso nel quartiere Ravignone,
26:36uno dei quartieri più malfumati di Messina.
26:37Il dipinto lo raffigura mentre scende dal cielo,
26:40che si apre grazie ad alcuni angioletti che stanno scostando questo cielo come se fosse un sipario,
26:45e scende una luce divina, una luce di grazia divina rappresentata dalla colomba dello Spirito Santo,
26:50che arriva sulla testa di Sant'Annibale.
26:52Sant'Annibale tiene il crocifisso e il libro del rogate, che significa pregata.
26:58È stata dedicata a Carlo Trovato, Aurora Pellegrino, Marco De Luca e Nicola Loisi,
27:02l'evento di fine anno dell'Istituto Comprensivo Santa Margherita.
27:05L'orchestra e il coro della scuola, insieme a una rappresentanza di alunni dei vari plessi,
27:09si sono ritrovati nel cortile della Simone Neri a Giampinieri Superiore
27:13per dar vita a uno spettacolo canoro musicale di grande effetto.
27:17Insieme alla dirigente Fulvia Ferlito,
27:19i comandanti della Polizia Stradale Antonio Capodicasa e Municipale Giovanni Giardina
27:23hanno ricordato i quattro ex alunni dell'Istituto
27:26che hanno perso la vita sulla strada,
27:29sottolineando l'importanza dei percorsi artistici proposti dalla scuola
27:32per diffondere meglio la cultura della legalità e del vivere civile.
27:39Dopo Martin Scorsese, Michael Douglas e Catherine Deneuve,
27:42la direttrice artistica del Taormina Film Festival Tiziana Rock
27:46ha annunciato la presenza di un'altra star internazionale.
27:50L'attrice è il regista statunitense Elena Hunt
27:53che ritirerà il premio alla carriera.
27:55Simona Castanotte.
27:56È una di quelle attrici che sembrano sfuggire alle logiche dominanti dello star system.
28:05Senza mai inseguire l'eccesso, la sovraesposizione mediatica o il glamour imposto,
28:10Helen Hunt ha fatto della sobrietà la sua cifra stilistica.
28:14A consacrarla negli anni 90 è la sitcom Mad About You,
28:18Innamorati Pazzi, accanto a Paul Reiser,
28:20in cui presta la voce a una donna intelligente, ironica, moderna.
28:24È il periodo in cui la serialità televisiva comincia a emanciparsi dal semplice intrattenimento
28:30per ambire a una scrittura più autoriale.
28:33Hunt vince ben quattro Emmy, merito di una comicità raffinata, sottile, mai sopra le righe.
28:40Il grande pubblico, però, la ricorda soprattutto per Qualcosa è cambiato,
28:43al fianco di Jack Nicholson, un film in cui interpreta una donna
28:47che cerca di tenere insieme la sua vita, l'amore e il lavoro.
28:50Un ruolo che avrebbe potuto scivolare dalla banalità, ma che Hunt rende credibile, perfino struggente.
28:56Non esiste niente di più potente di una donna che cammina con passo sicuro, anche se silenzioso.
29:02È con questa esibizione di naturalezza rara che Helen conquista l'Oscar.
29:07Seguono film indipendenti, partecipazioni in serie di qualità come The Sessions, House of Lies o Blind Spotting.
29:14Vincere l'ambita statuetta non l'ha trasformata, discreta, per nulla costruita e rimasta fedele a se stessa.
29:21E questo, in un mondo che chiede costantemente di cambiare per compiacere gli altri,
29:26è un atto silenziosamente rivoluzionario.
29:31Maria Cristina Correnti, presidente della FIP Sicilia, ha ricevuto il premio Mimmo Barbaro,
29:37giunta alla sedicesima edizione, indetto dalla Juventus Club John Charles, preseduto da Gustavo Ricevuto.
29:42La targa è stata consegnata nel corso di una cerimonia che si è svolta all'Hotel Royal
29:47alla presenza del sindaco Federico Basile, fra i relatori, i giornalisti Paolo Cuomo,
29:51capo redattore della Gazzetta del Sud e Sergio Magazzù, consigliere nazionale dell'IPG,
29:56che hanno tratteggiato la figura di Maria Cristina Correnti, simbolo del basket femminile messinese,
30:01già campionessa d'Italia, più volte nazionale e ora alla guida del comitato regionale della Federazione Basket.
30:08Sono intervenuti fra gli altri, Nino Molino, l'allenatore col quale Maria Cristina Correnti,
30:13col Tarant ha conquistato il triplete, Scudetto Coppa Italia e Supercoppa Italiana
30:17ed un altro simbolo dello sport messinese, Silvia Bosurgi.
30:20Ma sentiamo Maria Cristina Correnti.
30:25È stato un lungo percorso sportivo e una volta che le ginocchia non ce l'hanno fatta più stare nel campo
30:31e siamo stati un pochino in un altro ruolo, sempre per restituire alla città quello che mi ha dato.
30:36Quali sono i ricordi più belli che restano di questa lunga carriera?
30:40Ma guarda, sicuramente le finali, il campo pieno, l'entusiasmo, l'affetto della gente,
30:45che devo dire che dopo tanto tempo, perché ormai sono 30 anni circa, è rimasto.
30:49E quindi è una cosa che ti fa piacere perché sai che hai contribuito a scrivere delle pagine di storia
30:55che hanno fatto felici tante persone.
30:57E come dirigente invece quali saranno i prossimi obiettivi da raggiungere?
31:01Come dirigente ho iniziato come presidente del comitato regionale,
31:05poi arrivare a essere vicepresidente regionale del CONI e adesso anche nel ruolo di delegato di Messina.
31:11Lo scopo è sempre quello di avvicinare la gente allo sport, di fare qualcosa soprattutto per i più piccoli.
31:17È importante ridare entusiasmo, slancio e soprattutto, visto che ormai abbiamo tanta scelta nelle discipline sportive,
31:24fare comprendere che lo sport è qualcosa che ti aiuta a essere un cittadino migliore, un individuo migliore.
31:31Il telegiornale finisce qui, vi lascio adesso alla guida tv dei nostri programmi a seguire le previsioni del tempo.
31:38Grazie per essere stati con noi.
31:39Grazie.
31:40Grazie.
31:41Grazie.
31:42Grazie.
31:43Grazie.
31:44Grazie a tutti.
32:14Grazie a tutti.
32:44Grazie a tutti.
32:45Grazie a tutti.
33:14Grazie a tutti.
33:15Grazie a tutti.