Categoria
🎥
CortometraggiTrascrizione
00:00Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:30La Silvana ha la personalità ideale per queste cose.
00:33I nervi stavano entrati.
00:36Molto bene, molto bene, molto bene.
00:38Felicità Silvana, io lo trovo brillante anche io.
00:40In ogni caso, in fondo, si nota che stai cominciando Silvana.
00:43Non si può essere così heterodoxo ogni giorno.
00:48Hai gelosi della Silvana?
00:49Io non ho gelosi della Silvana.
00:51E ti ricordo che gli studenti mi valorano molto.
00:55Ti sembra un po' antico il Merlì al costo della Silvana, no?
00:58Questo è per la mia madre.
00:59Questo?
01:00L'hanno lasciato.
01:01Che?
01:02Serio?
01:08Siete molto amici con l'alcol.
01:11Tia, amici e proprio.
01:13Meglio tia, che questo ancora ti farà male.
01:15Come?
01:16Che cazzo fai? Stai vendendo merda, tu sei imbecile.
01:18Cosa preferisci Oscar?
01:20Aiutarmi o tornare al Comedor Social?
01:22Il mio fratello non ha lavoro e non lo trova.
01:24Io fa un mese che sto appuntato a una ETT.
01:26Niente.
01:27Capito.
01:28E la soluzione è farlo da camello, chiaro.
01:31Ti dico una cosa, ma nemmeno fai una festa.
01:34Che?
01:35Ho un novio.
01:36Al Pol.
01:37Molto bene.
01:39Forse ti devo chiedere di venire a casa un giorno a fare il peripè.
01:42Che dici? Non vindrò a casa tua a vedere che andiamo a giocare?
01:53La mia sestina si porta molto bene con la mia madre.
01:55Sono al dia parlando.
01:56E' come se fossero amiche.
01:57Si spiegano tutto.
01:58Sempre hanno avuto una buona relazione.
02:00Sì.
02:01Non lo so, mi farei vergogna di dire le mie cose personali a mia madre.
02:05Ma ti piacerebbe farlo?
02:07Sì, suppongo.
02:09Non lo so, e tu?
02:10Non gli spieghi niente di madre.
02:11No, non molto.
02:12Parlo più con gli amici.
02:15Ai, siete molto amici con il Pol, no?
02:18Sì, beh, un po'.
02:20Sì, siamo amici.
02:21E' curioso perchè, vuol dire,
02:23non sei il tipo di ragazza con cui si accostuma a muovere il Pol, no?
02:26Che vuol dire?
02:27Ehi, guarda l'Ivan.
02:30Purtroppo che sei con me, eh.
02:32Povero ragazzo, è molto buon ragazzo, eh.
02:33Sì, sì, molto buon ragazzo, ma mi capisci.
02:36Ciao, buongiorno.
02:37Buongiorno.
02:38Ehi, ragazzi, credo che andiamo un po' a giusto tempo, eh.
02:40Venite per qui, che è più corto.
02:41Ma che dici? Si fa molta volta.
02:43Che no, io ci vado ogni giorno e è più corto.
02:45Bene, Berta, per un giorno che cambiamo non passa niente, no?
02:47Bene, bene, vale.
02:48E l'Oliver?
02:49Ha andato tirando.
02:50Io è che ho dovuto tornare indietro perchè mi ho scuidato la traduzione del latino.
02:53Buah, me la devi lasciare, tio, la ho fatale.
02:55Sì, allora io la ho peggio, mi sembra.
02:57Ma bene, se vuoi, dopo compariamo.
02:59Vale, perfetto.
03:00Almeno che la Mireia vedi che ho vento e che sia una frase, sai?
03:03Ehi, ehi, ehi, ehi, ehi.
03:04Guarda là in alto.
03:05Che fa questo ragazzo?
03:06Ostia, cagare.
03:09Vuole saltare?
03:11Buah, chiamiamo la polizia, tio.
03:13Sì, sì, sì, chiamo io, chiamo io.
03:15No, no, no, no!
03:16No, no, no, no!
03:46Ciao, ciao.
03:57Ho chiamato la tua madre, avrà vento subito.
03:59Vale.
04:00E voi sicuramente non volete che venga a casa?
04:04No, no, io sto bene.
04:06Io mi sembra che vado in classe, è che così penso un'altra cosa.
04:09No, no, no, non scegli la neve, eh.
04:11No, no, no, no, no, rischiate qui nel tempo che fai mancare.
04:13Si sa qualcosa di l'uomo?
04:15Si vede che i servizi medici non hanno potuto fare niente.
04:17È morto.
04:19Bene, sì.
04:26Mi ha spiegato la Mireia. Come va?
04:28Bene, bene. La Silvana si cuida.
04:30La Silvana?
04:31Ma è la tutora ora?
04:32No, però ti arriva tardi e lei si offre a farvi compagnia fino a che tu arrivi.
04:36Me ne vado a classe.
04:37Ascolta, Marlì,
04:38spiega ai tuoi compagni cosa è successo.
04:40Ma tenta di parlare di questo tema con molta attenzione.
04:43Sì, amico, lo so.
04:45Vediamo, ragazzi, la Tania, la Berta e l'Ivan
04:48hanno visto come un uomo si suicidava
04:49lanciandosi da un balcone.
04:52Sì, no, tranquilli, stanno bene.
04:54Ora sono al dispazio dell'Eugeni.
04:56Il suicidio è un tema delicato,
04:57ma non deve essere un tabù.
04:59Se qualcuno di voi ha una volta pensamenti suicidi,
05:03è importante che domani ci aiuti.
05:05Qualcuno della famiglia, un amico,
05:07un professore, un medico,
05:09condividendo questi pensamenti,
05:11vi sentirete accompagnati.
05:13Attenzione a questo filosofo.
05:25Solo c'è un problema filosofico davvero serioso,
05:28il suicidio.
05:31Così inizia il mito decisivo di Albert Camus,
05:34l'annomenato filosofo dell'absurdo.
05:37Era impossibile rispondere alla domanda
05:39perché siamo qui.
05:41Che mal ragazzo.
05:43Camus dice che facciamo le cose
05:45di maniera rotinaria, come lo faceva Sisif,
05:47personaggio mitologico condannato dagli dieci
05:50a ripetere sempre la stessa azione.
05:52Impinge una roccia fino al cima di una montagna
05:55perché tornasse a cadere fino alla bassa
05:57dove doveva raccoglierla e tornare a salire.
06:00Io non avrei forza, sono inclenque.
06:04Questa parola, inclenque.
06:07Portiamo vite monotone,
06:09aburride, ripetitive,
06:11fino a che un giorno ci chiediamo
06:14se la mia vita ha senso.
06:17L'absurdo del quale parla Camus
06:19non è che la vita non abbia senso,
06:21ma giustamente la pretensione
06:23di cercare un senso nelle cose.
06:26Cioè, che dobbiamo farlo e accettare
06:28che nulla ha senso.
06:29Esatto.
06:31L'absurdo non è più così
06:33dal momento in cui lo accettiamo come è
06:35e dimentichiamo di pensare che ci sono cose
06:37che fanno che la vita abbia un senso.
06:39Secondo Camus, solo si uccide
06:41quello che ha voluto dare un senso alla vita.
06:44In cambio, chi accetta l'absurdo
06:46vive con lui.
06:48Ehi, in serio,
06:49questo Camus non ti aiuta molto
06:51a avere voglia di vivere, no?
06:53No, ti equivoci, Mark.
06:54Camus era un vitalista
06:56e si negava al suicidio.
06:58Che la vita sia absurda
06:59non vuol dire che dobbiamo
07:01cadere nell'apatia più profonda.
07:03Non dobbiamo fare una merda di domande senza risposta.
07:05Non dobbiamo rendersi davanti alla vita.
07:07Dobbiamo affrontarla
07:08con tutta la sua incomprensibilità.
07:12Andiamo, Tania.
07:14Secondo Camus,
07:15adonarsi di questa verità
07:17è apprendere a vivere.
07:21Aver Camus non credeva nell'esistenza di Dio.
07:34Che paura.
07:36Credo sia la cosa più forte che abbia mai visto.
08:03Merda.
08:07Merda.
08:09Uy.
08:11Che merda.
08:13Andiamo a casa e a riposare, eh.
08:14E la parruccheria?
08:15No, no, la Sandra e l'Esteria
08:16si spaventano soli.
08:17Non mi lascerò che tu stessi qui.
08:19Andiamo a casa che ti distrai un po', va bene?
08:22Grazie per tutto, Silvana, eh.
08:27Adeu.
08:29Adeu.
08:31Adeu.
08:33Secondo Camus,
08:34non abbiamo nessuna necessità di credere che Dio esiste.
08:38Quando vogliamo dare un senso alla vita e al mondo
08:41e non lo troviamo,
08:42poi apparece Dio,
08:43un'entità trascendente
08:45che lo spiega tutto
08:46e così ci restiamo tranquilli.
08:48Ognuno è molto libero
08:49di credere in paelle volatili
08:51o unicorni di colore rosa,
08:53ma questo non garantisce la sua esistenza.
08:55Un momento, un momento.
08:56Stai mettendo Dio
08:57al livello dei paelli volatili?
09:00Sì.
09:04No, no, perdona, no.
09:05Io non sono ateo.
09:06Sono agnostic,
09:07che è un ateismo di disegno.
09:10Siamo un paese laico,
09:11vi ricordo.
09:12Sì, un paese laico,
09:13ma quando un ministro giura il carattere
09:15lo fa davanti a una Bibbia
09:16e con un crucifixo sopra la tavola.
09:17Esatto,
09:18una bufata diretta
09:19alla società laica.
09:20Si devono rispettare le credenze di tutti.
09:22Non c'è chi crede in Dio
09:23da quando sono piccoli.
09:24Io, per esempio.
09:25Perché ti hanno inculcato da casa.
09:28Una manipolazione intellettuale in tutta regola.
09:30Non è una manipolazione.
09:31Ah, no?
09:32Ah, va, facciamo un debatte.
09:33Infondere credenze religiose
09:35nei bambini
09:36quando ancora non sono capaci
09:37di riunire per se stessi
09:38è manipolazione o no?
09:41No, totalmente,
09:42è un'imposizione a sacco.
09:43Certo,
09:44a un bambino puoi fare credere
09:45quello che vuoi.
09:46I bambini devono crescere liberi.
09:47Io ho cresciuto libero.
09:48La libertà non passa
09:49per scegliere un cammino,
09:50ma per rivelarti
09:51contro tutti quelli
09:52che ti vogliono imposare uno.
09:53Penso che non ci poseremo d'accordo, Oliver.
09:57Sì.
10:08Marlì,
10:09puoi sapere
10:10perché hai tanta mania
10:11alla religione?
10:12Mi parla in plurale.
10:13Ci sono molte religioni,
10:14ma tu solo pensi a una.
10:16Non capisco
10:17dove viene questa malattia
10:18contro una cosa
10:19così inoffensiva come la fe.
10:20Inoffensiva la fe?
10:21Sì, inoffensiva.
10:22Non parlo del Vaticano.
10:23Oliver,
10:24le religioni basano la fe,
10:26ma non conosco nessuno
10:27che creda nel che gli dà la voglia,
10:28anche se non esiste.
10:29Sei un prepotente.
10:30Tu non puoi sapere
10:31se Dio esiste o no.
10:32Hai ragione,
10:33ma nessuno dei argomenti basanti
10:34in favore dell'esistenza di Dio
10:36è logicamente viabile.
10:38Mai a me
10:39non mi è presentato
10:40e a te non è presente
10:41nessuna evidenza
10:42che Dio esiste.
10:43Allora cosa succede?
10:44Mi fai cadere come un stupido
10:45perché credo in Dio?
10:46No, solo penso
10:47che tu vuoi che Dio esiste.
10:48E trovo poco intelligente
10:49posare i tuoi desideri
10:50davanti di quello
10:51che la tua mente sa
10:52che non esiste.
10:53Poco intelligente.
10:54Oliver.
10:55Sì, stupido.
10:56Hai mai pensato
10:57se sei sbagliato?
10:58E tu?
10:59Io?
11:00Molte volte.
11:01Questo mi dedico.
11:02Ma vedi,
11:03perché vuoi formare parte
11:04di un'istituzione
11:05che non ti piace?
11:06L'esglesia ti considera
11:07un essere moralmente perverso
11:09che finirai all'inferno
11:10e poi chiederai perdona
11:12agli omosessuali
11:13da qui a 300 anni.
11:14Passano la vita
11:15chiedendo perdona
11:16per tutto, cagazzo.
11:17Hanno cremato la foguera
11:18molta gente,
11:19autentiche barbacoa
11:20con la gente
11:21che rappresentava idee
11:22che non gli piacevano.
11:23Io ti parlo di un'altra cosa,
11:24ti parlo della fe,
11:25di credere,
11:26che è una cosa molto più personale.
11:27E tu mi parli
11:28dell'esglesia,
11:29dell'inquisizione
11:30e dei capellani.
11:31Ma sono loro
11:32che rappresentano la tua fe.
11:33No, ma in fondo
11:34io li admiro.
11:35L'esglesia
11:36è un'empresa che ha trionfato
11:37tenendo come logo
11:38l'immagine
11:39di un uomo
11:40chiamato in una creu.
11:41Non hai sentito parlare?
11:42Desprezionando le mie credenze,
11:43parlando di me
11:44con superiorità.
11:45Sai che ti dico, Marlì?
11:47Riusci tantissimo
11:48come vuoi di la fe,
11:49ma se l'uomo
11:50di oggi avessi dovuto fare,
11:51forse non l'avrebbe fatto.
12:21D'accordo, d'accordo, non ti enfati.
12:23Non so perché gli ho detto a mia madre
12:24che andassi con un ragazzo come te.
12:26Le avrei potuto dire
12:27qualsiasi altro nome.
12:29Ma hai detto il mio nome
12:30perché siamo amici?
12:33Paul, se non te lo conoscessi
12:34mi cadresti fatale.
12:40Sai cosa penso?
12:42Che vuoi avere il monopoli
12:43della prossimità con gli studenti.
12:45Il monopoli?
12:46Sì, non supporti che altri professori
12:47accostino i tuoi peripatetici
12:49arrivi.
12:50Vedi che la Silvana
12:51si cuida di studenti di secondo
12:53che hanno preso un suicidio
12:55e ti enfati.
12:56Allora vai tu
12:57con il tuo vestito radicale
12:58e gli parli del suicidio
13:00senza nessuna mena di tacta.
13:02Molto bene, molto bene.
13:04A vedere, attenzione a tutti.
13:06L'Eugeni mi propone
13:07che per parlare del suicidio
13:08agli studenti
13:09facciamo come
13:10la megafonia del metro.
13:12Per una incidenza
13:13c'è un ritardo
13:14alla linea 3
13:15e tutti sappiamo
13:16che tipo di incidenza è.
13:17Ui, a la Renfe
13:18sempre c'è molti problemi.
13:19Io credo che è meglio
13:20non dare idee radicali
13:21agli giovani
13:22per risolvere i problemi.
13:23No, no, Eugeni,
13:24ti equivochi.
13:25Gli psicologi
13:26raccomandano
13:27parlare overtamente del suicidio.
13:28Lo vedi?
13:29Gli psicologi mi valgono.
13:30Il suicidio non è contagioso,
13:31Eugeni.
13:32Sì, c'è paesi
13:33dove fanno campagne
13:34di prevenzione
13:35e hanno riuscito a ridurre
13:36la taxa di suicidi.
13:37In ogni modo
13:38è un tema molto delicato.
13:39Non si può parlare
13:40così come così.
13:48Il commento della Renfe
13:49mi ha fatto piacere.
13:51Ma Gabriele,
13:52è che le rodalie non funzionano.
13:53È un disastro.
13:54Io preferisco mille volte
13:55i ferrocarrilli catalani.
13:56Tu no?
13:57Sì, sì.
13:58Certo che sì.
13:59Sì.
14:00In serio?
14:01Si è riduto di te?
14:02Sì.
14:03Davanti a tutti.
14:05E poi per il passaggio
14:06gli ho cantato la canna,
14:07ma il ragazzo
14:08seguiva, sai?
14:09Io a volte
14:10ti ho detto cose
14:11del tema Svezia e tal.
14:12Bene, Ivan,
14:13ma tu lo fai con rispetto.
14:14Sai?
14:15A lui dovrebbe essere
14:16sentito.
14:17Parla come se avessi
14:18la ragione assoluta.
14:19È che il Marlì
14:20è stato stupido ultimamente.
14:21Ti l'ho detto.
14:22Bene, lo so perché
14:23la gente non l'ha lasciata.
14:24Come sai
14:25che l'ha lasciata lei?
14:26Ma chi ha voglia
14:27di sopportare un ragazzo così?
14:28Per sé.
14:29Io non capisco
14:30perché
14:31si è scampato a parlare di Dio.
14:32È una filosofia, ragazzo.
14:34E come ti è passato
14:35questo del ragazzo
14:36che si è tirato?
14:37Non c'è bisogno
14:38di dire il ragazzo
14:39che si è tirato.
14:40Ok, scusami.
14:42Era una persona,
14:43non capisco
14:44cosa gli passava
14:45al capo.
14:46Non posso
14:47parare di chiedermi
14:48qualche motivo.
14:49Stai bene?
14:50Sì.
14:53Andavi con la Tania
14:54e con la Berta,
14:55giusto?
14:57Lei è andata a casa
14:58con la sua madre.
14:59Stava fatta caldo.
15:01È stato molto forte
15:02l'inverno,
15:03quindi tu non...
15:04Sì, e perché non
15:05approfitti
15:06e vai a vederla?
15:07Che va?
15:09Ragazzo,
15:11Ivan, dovresti andare
15:12a casa sua
15:13per consolarla.
15:14Ha detto lo stesso
15:15e sicuramente
15:16era bene parlarla.
15:17La Berta
15:18non vuole
15:19niente con me.
15:20Niente, lo so.
15:21Ivan,
15:22fatti attenzione, d'accordo?
15:23Tu ascoltami.
15:24Vai a vedere la casa sua
15:25perché sicuramente
15:26ha bisogno di compagnia.
15:27Vedila come amico,
15:28nulla di più.
15:45Non avremmo dovuto vedere
15:46che siamo amici
15:47davanti alla tua madre?
15:49Hai fatto la campana.
15:57Cazzo!
15:59Il tuo padre stafava Isenda, no?
16:02Tu sei stupido?
16:03I miei padri
16:04lavorano,
16:05non siamo ladri.
16:06Ascolta, ragazza,
16:07era una broma.
16:08Non si può dire niente oggi.
16:09Allora no.
16:11Non è il mio giorno.
16:13Non è il mio giorno.
16:16Certo, io ho nato
16:17in una famiglia molto diversa.
16:18Ah, guarda.
16:20Nei tu vivi sotto un ponte
16:21ne questo piso è di ricchi.
16:22Tania!
16:23Chi è?
16:25Il ponte!
16:31Hola, Pol!
16:32Come va?
16:33Hola, signora.
16:34Oh, signora.
16:36Sono la Giulia.
16:38Encantada.
16:39Molto piacere.
16:40Come va tutto?
16:41Bene.
16:42Vuoi prendere qualcosa?
16:43Va,
16:44celebraremo che sei venuto.
16:45Non succede ogni giorno
16:46che la Tania porta il nuovo a casa.
16:47Oh, mamma.
16:48Che succede?
16:49Non posso fare d'anfitriona?
16:50Pol,
16:51vuoi prendere qualcosa o no?
16:52Sì.
16:54Molto bene,
16:55seguite.
16:58Non serve.
16:59Ascolta, se lo facciamo, lo facciamo bene.
17:00No?
17:01Ma solo oggi.
17:02Certo, certo.
17:12Scusi,
17:13non posso farlo.
17:14Scusi, non posso farlo.
17:15Scusi, non posso farlo.
17:16Scusi, non posso farlo.
17:17Scusi, non posso farlo.
17:18Scusi, non posso farlo.
17:19Scusi, non posso farlo.
17:20Scusi, non posso farlo.
17:21Scusi, non posso farlo.
17:22Scusi, non posso farlo.
17:23Scusi, non posso farlo.
17:24Scusi, non posso farlo.
17:25Scusi, non posso farlo.
17:26Scusi, non posso farlo.
17:27Scusi, non posso farlo.
17:28Scusi, non posso farlo.
17:29Scusi, non posso farlo.
17:30Scusi, non posso farlo.
17:31Scusi, non posso farlo.
17:32Scusi, non posso farlo.
17:42Tio Oliver, festa della scienzologia, tio!
17:45E' il Saturday del Tom Cruise, pá, un sabato!
17:48No, al Marley è passato.
17:49Non capisco perché glielo parla così, Oliver!
17:51Grazie, carina.
17:52Vale, sì, però penso come lui.
17:53Non penso a parlare della Religione a Nino.
17:55Quando sia grogno deve crerendolo il che voglia.
17:57Tio, non mi hanno obbligato a creermi, eh.
17:59Senzillamente ho cresciuto questo e tutto,
18:01creyere in Dio non vuol dire dire al papà di Roma.
18:03Che si, che si.
18:04Tratta, Oliver,
18:05tu crei a che
18:07giudecare siamo dell'arxivo,
18:09Credi che Giuseppe abbia separato le orecchie del mare?
18:13Moises, capullo!
18:14Giuseppe, Moises, è lo stesso, siamo pastoretti della Bibbia.
18:18Pastoretti della Bibbia, hai capito?
18:20Perché sei un pirata?
18:22La gente quando mi conosce è con la mia personalità.
18:25Non credo che sia Moises, certo che no.
18:26Hanno molta cultura religiosa.
18:28Non sapete niente, non sapete nemmeno che erano i 12 apostoli.
18:31Non ne ho 13.
18:32A me non mi serve, Oliver.
18:33Non ascolterò ragazzi che si suppone non possono farlo
18:36ma che hanno dato le lezioni sulle relazioni sessuali.
18:38Mi canse, ragazzi.
18:39Non lo so, personalmente non sono creente
18:42ma penso che la religione aiuti molte persone
18:44a prendersi qualcosa quando sono desesperati.
18:50Ma, Oliver, ora in serio,
18:53l'uomo che vede il mondo o la donna Eva, cosa ne pensi?
19:01Penso che sei un imbecillo.
19:04E perciò ho un tempo flessibile al mattino
19:06e alle tardi faccio le lezioni nel conservatorio.
19:08Tutto il giorno mi unisco in bambino.
19:10Mi piace essere occupata, così non mi borro mai.
19:12Va bene.
19:13Ah, per certo, Tania,
19:14hanno organizzato un viaggio a Nuova York per la Settimana Santa.
19:16La Celia, con i suoi figli.
19:17Uff, passo. Che mandra.
19:19Ma se tu avevi voglia di andare.
19:20Lo so, ma ora mi fa male. Sto per la Celia.
19:22Va bene.
19:23Se vuoi andare con l'estimo,
19:24Nuova York è prezioso a qualsiasi epoca dell'anno.
19:26Sei andato, Paul?
19:27No.
19:28E di che lavora tuo padre?
19:30Mamma.
19:31No, è advocato.
19:33Porta temi di separazioni, di herenze.
19:36Ah, che interessante.
19:38Dinerete qui?
19:39No, no, io non posso.
19:40Tranquilli, che io me ne vado, eh.
19:42Ti ho restato per mangiare con una amica.
19:45Che edad?
19:47Passo.
19:48Tio, che se va, che puoi mangiare qui.
19:50No, no, no, non ho voglia.
19:52Estai strano.
19:53No, no, io gliel'ho detto per me.
20:02È che mi fece paura che il Marlì parlesse del suicidio alla classe.
20:05Allora a me sembra di puttana madre che mi parli.
20:08E senza pelze alla lingua.
20:10È un tema delicato,
20:12ma il Marlì sa che con gli studenti
20:14non si può andare con ufamismi.
20:16Ah.
20:18È un grande professore.
20:20Sì?
20:21Lo so come è.
20:22La verità è che,
20:24confesso,
20:26non ho mai sentito un ufamismo.
20:29La verità è che,
20:30confesso,
20:31molte volte ho avuto vergogna.
20:33Io a te ne ho avuto vergogna.
20:35No, no, lo dico di verità.
20:37Hai magia,
20:38sai connetterti con gli studenti,
20:39e questo non è facile.
20:40Mi viene da naturale,
20:41e al Marlì anche.
20:43È molto trasgressore.
20:44Si vede che pone molti pochi esami,
20:46e che si salta il tamari di volta in volta.
20:50E questo ha i suoi rischi, no?
20:52Sì, sì, certo.
20:53A vedere che io anche faccio lo stesso,
20:55che io anche mi salto il tamari,
20:56mi piace fare lingue,
20:58ma sempre cerco di andare
20:59a quello che chiede la CLE.
21:01Certo, come deve essere.
21:03Forse sarebbe bene che si centrasse.
21:05Con gli studenti bisogna essere affettuoso,
21:07ma pratico.
21:09Questo è ciò che cerco io.
21:17Vai a casa?
21:18Sì, come ti senti?
21:19Mi puoi spiegare
21:20perché hai tanto poco rispetto all'Oliver?
21:22Vedo che hai recuperato tutto il gioco.
21:24No, ma mi affetta anche.
21:27Povero.
21:28Ho toccato l'amico
21:29e ora vengo a difenderlo
21:30di questo professore injusto
21:31che è il Merlì,
21:32questo energumen
21:33che si attreveggia a dire ciò che pensa.
21:35Sempre devi andare al tuo ruolo,
21:36sempre lo devi fare in tutta la tua maniera.
21:38È una mania che ho, sì.
21:39Arrivo a classe,
21:40parlo di Albert Camus,
21:41che per certo
21:42ha perduto una classe interessante,
21:43suona il tema
21:44gran filosofi,
21:46Dio,
21:47dico ciò che penso,
21:48l'Oliver anche
21:49e punto, è finito.
21:50Alla mia classe
21:51non voglio tabù,
21:52nei eufemismi.
21:53Credo che potrebbe essere...
21:54A me non mi devi ascoltare.
21:55Sono felice che la gente mi giudichi
21:56per ciò che dico
21:57o per ciò che faccio a classe.
21:58La correzione politica
21:59me la passo per un luogo
22:00e...
22:01sono agnostico,
22:02sì,
22:03e non mi amano.
22:04Molto bene.
22:05Se la prossima classe
22:06ho voglia di farmi un petto,
22:07me lo farò.
22:08Che divertito.
22:09Guarda, oggi non ho voglia
22:10di camminare con te.
22:11Comunque sono un professore incollato,
22:12mi farò un regalo.
22:13Taxi!
22:14Fai ciò che ti dà la gana.
22:15E tu, per certo,
22:16a vedere se fai qualcosa
22:17per accostarti alla Berta,
22:18che sembri atturadet,
22:19sembri atturadet,
22:20nena.
22:30Hola, che tal?
22:32Hola, buona tarda.
22:34Segueci per quest carri,
22:35ja li direi io per on hem de passar,
22:36sino sempre agafano
22:37il cammin més grande.
22:39Vol di?
22:44Ostia, la verge,
22:45coglionzo,
22:46avui em persegueja.
22:47Chi?
22:48La verge.
22:50No, ma no,
22:51non me l'accompagna.
22:52Ah, si,
22:53suppongo che anche lo protegge,
22:54oi?
22:55Allora, puo' lasciare andare il volante,
22:56sicuramente
22:57non permetterà
22:58che avremo nessun accidente.
23:00Vedi, per me è un buon GPS,
23:01però spirituale.
23:02Il taxi
23:03ancora lo porto io.
23:10Calixte Vergara.
23:12E' curioso, eh?
23:14Il taxista Calixte.
23:16Gli piace?
23:17Mi piace,
23:18suona molto bene.
23:19Il taxista Calixte.
23:20Giri per qui,
23:21a destra ora.
23:22Molto bene.
23:29Così,
23:30non credevi in miracoli, eh?
23:31Bingo,
23:32non credo nemmeno.
23:34Allora, guarda,
23:35a me piace credere qui.
23:36Felicità.
23:37Perché non gli chiedi alla verge
23:38che abbassi il preo della gasolina?
23:41Molto buona.
23:43È qui.
23:44Qui?
23:45Sì,
23:46qui stesso,
23:47siamo arrivati.
23:51Che gli dico?
23:52Guarda,
23:53saranno 6 euro giusti.
23:566 euro.
23:58Giri per qui
24:02e l'euro.
24:04Vado.
24:05Molto bene.
24:06Addio al Venecio, eh?
24:07Ci aspetto.
24:08Ci cuidi.
24:09Sì.
24:17Coglions.
24:20Ostia no.
24:23Oh merda,
24:24merda.
24:27Coglions,
24:28ostia puttana.
24:38Oddio.
24:41Coglions.
24:42Coglions.
24:43Coglions.
24:45Informazione,
24:46buongiorno.
24:47Buongiorno Miri,
24:48avrei bisogno del telefono
24:49del servizio di taxi di Barcellona,
24:50per favore.
24:51Officina di oggetti perduti.
24:53Li passo direttamente.
24:55Grazie.
24:57Coglions,
24:58coglions.
24:59Taxi di Barcellona,
25:00buongiorno.
25:01Sì, buongiorno Miri,
25:02mi ho lasciato la cartera
25:03dentro un taxi,
25:04cosa devo fare?
25:05D'accordo,
25:06potresti darmi
25:07una data
25:08per che mi puoi aiutare?
25:09Sì,
25:10so che il taxista
25:11si chiama
25:12Calixte Vergara.
25:14Sì,
25:15Calixte Vergara,
25:16sì,
25:17suppongo che con questo nome
25:18deve essere facile trovarlo,
25:19dico io.
25:22Sì,
25:23sì,
25:24è questo,
25:25sì.
25:26Mi chiamo Marlì Bergeron.
25:30D'accordo,
25:31grazie.
25:37Che disastro
25:38che ho fatto.
25:43E' una roba!
25:52Dicci?
25:53Ciao, che c'è la Berta?
25:55Si sta riposando.
25:56Chi era?
25:57L'Ivan,
25:58però vorrei…
25:59non importa,
26:00ci vedremo a classe.
26:09E chi la hai?
26:10Berta,
26:11che c'è l'Ivan.
26:12Ivan, passa.
26:14Volevo chiedervi qualcosa.
26:16No, grazie.
26:20Perchè sei venuto?
26:22Non lo so, è che...
26:23mi sapeva piacere vederti così affettuata.
26:26Stai meglio?
26:29Penso che hai avuto un attacco di angoscia.
26:32Sì, lo so.
26:35Io, quando...
26:36quando ero a casa mia, chiusa,
26:38ho avuto alcuni.
26:40E quando andavo a camminare con il Merlì sul carretto, anche.
26:43E è una merda.
26:44Io non volevo passare per quel carretto.
26:47Se lo capisco...
26:48Non importa, soltanto volevo dirlo.
26:51Non ti chiederò perdona per aver passato per lì.
26:53Non ti ho detto di chiedermi perdona.
26:55Non importa, Ivan.
26:59Sono venuto per aiutarti.
27:01Grazie mille per venire.
27:03Sto bene.
27:10Sto bene.
27:18Lo sai come è il Merlì.
27:20Dica molto, parla come se tutto lo sapesse.
27:23E' inoffensivo.
27:25Se l'avessi sentito, non avresti detto lo stesso.
27:28Il problema è che è frustrato per problemi personali,
27:30e l'ho pagato io.
27:31Quali problemi personali?
27:33La gente l'ha mandata alla merda.
27:35Non siamo insieme?
27:36No.
27:37L'ha detto il Gerry.
27:38E lo più forte di tutto è che il Merlì ha la gelosia della Silvana,
27:42lo sai?
27:43Che gli dà mille volte.
27:44Chi?
27:45La Silvana, è la nuova professora di storia.
27:47E' super creativa, a tutti gli piace,
27:50e ovviamente il Merlì ha la gelosia di lei.
27:52L'Ivan lo pensa anche lui.
27:54E' bello?
27:55Molto, è un pibono.
28:00Miriam, non ti fa niente se faccio un tom?
28:02E' che così mi distrecco.
28:03Non te lo dici.
28:04Sicuramente non ti fa niente?
28:05No.
28:07Si va meglio.
28:11Tranquilla, ho 3 grammi di coca nel bolsillo.
28:14Ti accostumerai.
28:17Guarda, è qui.
28:21Pol!
28:22Tu che?
28:23Io che, Tania?
28:24Sei andato infadato?
28:25No, infadato no, ma mi ho sentito incomoda a casa tua.
28:28Supongo che lo puoi capire.
28:29Non lo capisco.
28:30Ah, no?
28:31Cagano.
28:32Piano, alfombra...
28:34Comparati a casa mia ho visto che una cova.
28:36Che? Che ridi? Non ridi.
28:38Mi senti come desprezioni un viaggio a Nuova York di puttana madre,
28:41quindi l'ho trovato molto piccolo.
28:43Non so nemmeno l'Andorra, macchina.
28:46Sei molto plastico, tizio.
28:49Te ladras molto con tutto il roglio che siete poveri
28:52e che non viaggiate mai, che la tua famiglia è una merda.
28:55Pol, pare di lamentarti.
28:56Fai qualcosa per cambiare.
28:58Mi faccio il possibile per avere pasta, Tania.
29:00Wow.
29:03Vuoi lasciare andare la malattia?
29:05E ti fai fare di un camello.
29:07Pensavo che eri più intelligente.
29:08Mi hai detto che non tornerò a trovare il tuo.
29:10Lo trovo perchè siamo amici, mi sembra.
29:12No?
29:13Vuoi vendermi la moto che ti vedi obbligato a passare la droga per sopravvivere?
29:17Tu non sai nulla di casa mia, Tania.
29:19So di più del che pensi.
29:20Io so di casa tua.
29:22Il giorno che mi fai fuori, ti ricordi?
29:24Sì.
29:26Vivi in una casa che fa pena.
29:28Non è strano che ti faccia vergogna vivere lì.
29:30E il tuo padre l'attura.
29:31Ha un credito per pagare.
29:33Con questo panorama perchè non ti tiri per un balcone?
29:43Non credi che potresti essere un po' più felice?
29:57Invitami a mangiare una pizza nella tua cova.
30:00Ok.
30:21Ciao.
30:22Ciao.
30:23Sei della parrocchia?
30:24No.
30:26Comunque guardavi le foto.
30:29No, che c'è?
30:32Si sono passati molto bene i ragazzi del catechismo e dei campamenti.
30:37Sono aperti a tutti.
30:38Non sono solo per giovani cristiani.
30:41No, grazie.
30:42Ah, passate per qui.
30:46Sì, curiosità.
30:47Non lo so, stavo facendo un tomb, ho visto l'esglesia,
30:49sono entrato e... non lo so.
30:52Questa casa è aperta a tutti.
30:55I ragazzi anche, no?
30:57Anche.
30:58Qui non chiudiamo la porta a gente che è così.
31:02Così?
31:03Uno può sentire e pensare il che sia, liberamente.
31:07E qui sempre c'è un luogo.
31:10Gli esglesi sono contro che gli omosessuali abbiano figli.
31:13A vedere.
31:14Partiamo dalla base che un uomo non può avere un figlio con un altro uomo.
31:18Ma lo possono adottare, no?
31:20Si, ma non è un figlio naturale.
31:22Ah, e cos'è? Un figlio artificiale?
31:24No, è un figlio naturale di un altro uomo, di una donna.
31:30Vieni un giorno di settembre al gruppo di giovani.
31:33Ci sono che fanno le stesse domande che tu.
31:37Quest'anno hanno battuto 3 a tua età.
31:40Tu sei battuto?
31:43No.
31:45Che non vuoi salire in cielo?
31:47Bene, prima bisogna credere nel cielo, no?
31:49E se non lo credo?
31:51D'estimare Dio, si può imparare.
31:55E i luxus dell'esglesia?
31:57Luxus? Dove li vedi, i luxus?
32:00Ho 30 euro al conto corrente 30.
32:03Se questo è il luxus...
32:06Tieni, ti do una carta in caso ripensi.
32:21Ehi, che bene, che un descanso. Grazie, passi, passi.
32:24No, no, no, che ho il taxi mal aparcato.
32:26Vabbè, lascia che gli offri una coppetta di bici.
32:29Oh, grazie, sto conducendo.
32:31L'hanno chiamato di oggetti perduti?
32:33No, no, ho parlato di un descanso e ho visto la cartera sopra il seiente.
32:35L'adressa l'ho trovata nel dna.
32:37Io la donava per perduta, credevi.
32:39Vedi come esistevano i miracoli?
32:42Mi sa greu se ho parlato male prima.
32:45Non c'è problema, a me piace bene.
32:48Io, a volte, parlo troppo, sai?
32:51Io non posso pretendere che tutti credano ciò che credo.
32:54La verità è che la fe sempre mi accompagna.
32:56In questa maniera mi sento vicino al mio figlio, che è morto.
33:00Ah, vabbè, mi sa greu.
33:02Grazie, fa 7 anni.
33:04Pensare che Dio l'ha collito è il mio console.
33:07È quello che mi resta.
33:09Ma non ci disanimiamo, abbiamo recuperato la cartera.
33:12Sì, grazie mille un'altra volta, Calixto.
33:15Buona sorte alla vita, signor Bergeron.
33:36Sì?
33:37Signor Bergeron?
33:38Sì, sono io.
33:39Trucco del taxista a Barcellona.
33:41Ah, sì, sì, già ho recuperato la cartera, grazie.
33:44Ah, perfetto.
33:45Per questo nome che mi ha detto, non ho trovato nessun taxista.
33:50Come dite? Non c'è nessun taxista con il nome di Calixto Bergeron?
33:55L'unica licenziata di taxi con questo nome è stata donata in basso.
33:58In basso?
33:59Sì, sì, questo signore è morto fa due anni.
34:02No, no, scusate, non ho parlato con lui.
34:05Giustamente mi ha tornato la cartera.
34:07Non so con chi ha parlato, ma il signor Bergeron è morto.
34:11Vale, grazie.
34:41Scusi.
35:01Questo taxista ha più morro che io.
35:04Mi piace.
35:05È la prima volta che vedo un vero dubbio filosofico.
35:09Ma come si è fatto per farsi passare per tal Calixto?
35:12Come ha potuto appropriarsi della licenza di un morto?
35:15Alcuna mafia lo deve aiutare, sicuramente.
35:17E se ha tanto morro, perché ha tornato la cartera?
35:20Non lo so, non lo so.
35:23Per dissimulare, non lo so, non ha bisogno dei miei 50 euro.
35:27Non viene da qui.
35:28Forse deve dirgli di portare i cali a tutti i turisti
35:31e forse li pagherà una pasta, guarda.
35:34No, no, no, non sono ricco. Non mi piace che mi passino cose strane.
35:39Non capisco perché ti spiega che ha perso un figlio.
35:43Non lo so, è entrato in una conversa e mi fece piacere.
35:46Non importa, basta.
35:48Sicuramente c'è una spiegazione logica.
35:50Deve essere, ma non la sappiamo.
35:52Non vedo fantasmi, Miriam.
35:57E se Dio ti ha dedicato 5 minuti?
36:01Sì, ti ha enviato un'angelo a un uomo come tu.
36:04Pragmatico, indipendente, che non crede in Dio,
36:08che ha disconfiato delle religioni.
36:15Forse a chi li avresti dovuto dedicare tu 5 minuti è l'Oliver.
36:25Per essere 2 euro non è male.
36:28Non è troppo poco per te una pizza così barata?
36:32Sì, ma per te è un super luxe, no?
36:35Un sogno diventato realtà.
36:39Sapevi qualcosa della Berta?
36:42Mi sembrava che fosse la sua madre, no?
36:45Mi ha messo un whatsapp. L'Ivan si è presentato a casa sua.
36:48Per?
36:49Per vedere se può aiutarla.
36:51Sì, e perché non è andata così bene come la tua?
36:54Perché ancora gli piace.
36:56Povero ragazzo.
36:58Non palla nemmeno con la pittura.
37:00Perché no?
37:01Perché una ragazza come la Berta non andrebbe mai con l'Ivan.
37:05Ah no? Perché?
37:06Perché è molto bella e è molto feo.
37:09Non è tutto il fisico, Pol.
37:11L'Ivan è un ragazzo di puttana madre.
37:13Intelligente e sensibile.
37:15Ma le ragazze buone dovrebbero sempre andare con ragazzi buoni o che?
37:17È una puttana norma?
37:19Vale, vale, vado.
37:20Solo dico che...
37:24Sapevi che mi aveva piaciuto il Bruno?
37:27Non parlare di lui.
37:29Stava a fianco di lui.
37:30Ma subito sapevo che era gay.
37:33E mi piaceva sapere che era per questo che non voleva mai niente con me.
37:37Ciao.
37:38Ciao papà.
37:42Questa è la Tania.
37:43Ciao, piacere di conoscerti.
37:46È la prima volta che porto una ragazza a casa.
37:50Beh, è una amica.
37:53No, no, io non dico niente.
37:55Bene.
37:56Non c'è niente.
37:57Mi metto nella mia stanza.
38:00E l'Oscar è tornato dal tagliere.
38:02No, credo che sia con dei colleghi.
38:05Il tagliere.
38:14Scusami.
38:15Mi sembrava che ti dovesse svegliare.
38:17Ma dormi con gli auricolari...
38:19Che ora è?
38:20È presto.
38:21Le nove.
38:22Stai bene?
38:23Non lo so.
38:24Non riesco a trovare in mente l'immagine di questo giorno.
38:27Non lo so.
38:28Non lo so.
38:29Non lo so.
38:30Non lo so.
38:31Non lo so.
38:32Non riesco a trovare in mente l'immagine di questo giorno.
38:35Berta.
38:36Non voglio mai che ti passi nel capo di fare una cosa così.
38:39Ma perché lo dici?
38:40Non lo so.
38:42Per favore.
38:43Ma ovviamente no, tranquilla.
38:48Ho paura.
38:49Di che?
38:51Del futuro.
38:54Ho paura di non poter lavorare di disegno.
38:56Mi piacerebbe fare le illustrazioni di conti o scrivere comici.
39:01Inoltre devo studiare la carriera di bellezza, che è quello che vuoi.
39:04Lo so, ma se quando l'accabo non trovo lavoro di quello che mi piace.
39:10Non vuoi finire come io?
39:14Hai pensato mai di tornare a scrivere?
39:17Lo faccio.
39:18D'amagato.
39:19Scrivo cose, ma mi fa vergogna mostrarle.
39:21Mamma.
39:22A me non importa.
39:24E perché non cerchi che ti pubblichino?
39:26È difficile, ragazza.
39:27Perciò ho finito di aprire la perruqueria.
39:29Ma ci sono persone che scrivono novelle a più di 50 anni e hanno successo.
39:34Ho avuto successo con le mie figlie.
39:36Siete il migliore che ho.
39:40Sapete che?
39:45Oggi ho ricordato che quando ero imbarazzata di te
39:50un giorno all'andana del metro ho visto un uomo lanciarsi la via.
39:55Instintivamente mi ho posato le mani sulla pancia.
39:59Sono tornata a casa piangendo,
40:00l'avia era a lavoro e ho passato il giorno sola.
40:04Berta, malgrado ciò che hai vissuto oggi non lo dimenticherai mai.
40:08Ma voglio che ti serva per avere molte voci di vivere.
40:11Mi senti?
40:16Grazie per passare la tarda con me, mamma.
40:30Dio e io non parliamo.
40:33Nemmeno lui e io abbiamo nessun interesse di parlare l'uno con l'altro.
40:38Per me è come se fosse il veicolo di sopra,
40:41o meglio detto, il presidente dell'escala.
40:45Ma io non l'ho mai trovata all'ascensore,
40:47né al replà, né al vestibolo.
40:49Non l'ho mai vista.
40:51Non ho mai visto nessuno di lui.
40:53Ma io non l'ho mai trovata all'ascensore,
40:55né al replà, né al vestibolo.
40:57Non l'ho mai vista.
41:00E quando la comunità dei vicini decide di dipingere l'escala,
41:02alcuni dicono che è grazie a lui.
41:04Mi spiego?
41:05Che metafora più corretta.
41:08Mi ha ispirato mentre andavo all'ascensore.
41:12No, il che...
41:14Il che voglio dirti è che capisco che tu,
41:16quando hai bisogno di sale, per esempio,
41:19puoi chiedere al presidente dell'escala.
41:23Io capisco che preferisci andare a comprarlo al supermercato.
41:28Ciò che importa, Oliver, è che tu vivi a casa tua
41:31e io a casa mia,
41:32e che possiamo vivere nel stesso edificio
41:35senza problemi.
41:39È vero che io sono il tipico vecchio
41:41che a volte si mette nella vita degli altri,
41:43ma come tu sei un uomo di ferie e tolerante,
41:46mi sarai perdonare, no?
41:48Certo che sì.
41:49Va, tiè.
41:51Che tu non puoi prendere la cervezza.
41:53Ma certo che posso.
41:54No, no, no, che ti conosco.
41:55Domani c'è la classe.
41:56Succo di pina per il bambino.
41:57Va, non ti molli.
42:09Mio padre è morto quando avevo 14 anni.
42:13Mi senti molta rabbia.
42:16Ma una volta le parole di un capo mi rilassarono.
42:20È l'unico momento in cui mi sono rilassate le parole di un capo.
42:23Normalmente mi irritano.
42:26A me non mi piace nemmeno quello che dicono alcuni capoi.
42:29Ma ho fe.
42:31Sono credente, niente di più.
42:34Ma sento che l'esglesia non mi rappresenta specialmente.
42:36Certo, lo capisco, è normale.
42:38Penso che il Vaticano avrebbe dovuto ripensare molte cose, Oliver.
42:42Tra le altre, per esempio, il disegno del vestitore per le cerimonie.
42:45Non lo trovi?
42:46Certo, si vanno tutti in nero.
42:47Come una sabbata.
42:48E i cardinali in rosso e i bisbetti liliati fuori.
42:52È un vestitore antico.
42:54Sì che sarebbe bene un'esglesia in cui i capellani
42:57donassero la missa vestiti come tu e come io.
42:59Come un vestitore più proprio.
43:02E quello che mi immagino sono le donne che fanno la missa.
43:05E un'esglesia senza salivato.
43:06O in cui il sexo non sia peccato.
43:08E si accetta l'uso del preservativo
43:10e tutte le orientazioni sessuali.
43:12Se fosse così, Oliver,
43:14i domenici a missa sarebbero pieni di gente giovane.
43:20Hanno bisogno di buone relazioni pubbliche.
43:23Tu faresti molto bene, Oliver.
43:28Sono orgoglioso, Oliver.
43:29Penso che sarà conto se credano.
43:31Non hai paura della morte?
43:33A te ti fa paura la morte?
43:35Mi fa enfadare.
43:36Come a un bambino che non capisce nulla.
43:39Oggi, dopo ciò che ho visto, mi ha preso molta rabbia.
43:42E ho pensato che voglio imparare a aiutarmi.
43:44Che interessante.
43:46Forse, se non l'avessi saputo, avrei potuto aiutare quell'uomo.
43:48Appunta la crea rossa, ti vedo.
43:54Ivan, ti voglio fare una domanda.
44:00Quando eri tancato a casa,
44:02hai pensato una volta in...
44:05In?
44:08In finire.
44:10In maniera...
44:12Radicale.
44:14Che paura che ci fa la parola suicidio.
44:17Non abbiamo nemmeno avuto la voce alta.
44:21Hai pensato...
44:23al suicidio?
44:26Mi è passata nel capo.
44:28Ma non volevo farlo, nemmeno intentarlo.
44:31Mi ha fatto tanta paura.
44:34Mi veniva questa idea al capo e mi horrorizzava.
44:36Pensavo, non voglio parlare del tema,
44:38perchè ancora gli darò idee.
44:41Che forte, allora.
44:42Io pensavo, speravo che mi parlasse.
44:49Stai bene, Ivan?
44:54Devo accettare che le cose non sempre sono come voglio.
45:36Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
46:06Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
46:36Sottotitoli e revisione a cura di QTSS