"Louis Dassilva: Il Corpo Come Ultima Voce di Protesta"

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Transcript

00:00Che ha ucciso Pierina Paganelli? A seguito del doppio rigetto della richiesta di scarcerazione

00:05di Luisa da Silva, presentata dai legali prima davanti al GIP e poi davanti al Tribunale

00:10del Riesame di Bologna, Luisa da Silva si è abbandonato ad un lungo sopero della sete

00:16e della fame. Un grido di innocenza che proviene direttamente dal carcere dove è detenuto.

00:21Il senegalese infatti continua a dichiararsi e a professarsi innocente ed estraneo al delitto

00:27di Pierina Paganelli. Ma allora quali sono i motivi per i quali i giudici hanno deciso

00:32di tenerlo in carcere? Due, secondo il GIP, sarebbero le principali motivazioni. Il suo rifiuto

00:38di parlare e di confrontarsi con Manuela Bianchi al termine dell'incidente probatorio durato

00:44tre giorni, quando Manuela ha puntato contro lui il dito e lo ha accusato di essere proprio

00:49nel garage la mattina dopo il delitto, quindi nel garage dove Pierina è stata ritrovata

00:54cadavere. La seconda motivazione per la quale i giudici ritengono che da Silva debba restare

01:00in carcere è quello sfogo rabbioso seguito da un urlo silenzioso in questura, pochi giorni

01:06dopo il ritrovamento del cadavere di Pierina Paganelli. Infatti, ripreso dalle telecamere

01:11di sorveglianza, da Silva in questo urlo silenzioso si accascia poi sulle gambe e su se stesso

01:17si inghiozzando. Ebbene, secondo i giudici, questo è un segnale di colpevolezza perché

01:22se non avessi avuto niente da nascondere o potuto temere, qualche cosa non avrebbe reagito

01:28così. Ma che cosa dice davvero il