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  • 14/04/2025
Trascrizione
00:00Una tappa di QN distretti che è il tour, l'iniziativa che il sistema
00:13editoriale che vi ho appena raccontato porta in giro per l'Italia, lo porta nei distretti
00:18produttivi italiani. La tappa di questa settimana e di questo mese non poteva che inevitabilmente
00:23essere a Milano e che fa da traino a tutto il resto d'Italia, di portare innovazione,
00:30ricerca, artigianalità, qualità su un settore, quello del mobile, del design che ci distingue
00:37nel mondo.
00:41Milano in questi giorni è particolarmente bella, devo dire, ma mi sembra che il titolo che
00:48sta uscendo appunto da questo salone, da questo fuori salone edizione 2025, potremmo
00:54sintetizzarlo così, in un momento in cui stiamo dentro un mondo al contrario. Milano sembra
01:00un po' un ancora che tiene, che ha una sua solidità, tra l'altro espressione di tutto
01:06ciò che noi chiamiamo internazionalizzazione e globalizzazione, che sembra appunto andare
01:10in direzione di nuovo ostinata e contraria rispetto ai nuovi venti che arrivano da oltreoceano.
01:18Milano vive l'innovazione e l'innovazione è portata dal saper fare molto spesso da distretti
01:28e da capacità di produrre, come abbiamo visto oggi, per cui in queste giornate è importante
01:35includersi gli eventi della Design Week, ma è importante anche discutere e mettere a fuoco
01:42quello che si deve fare per garantire che Milano può spedire a essere una grande città
01:48internazionalizzata.
01:51Mi fa particolarmente piacere essere qui oggi in una settimana in cui Milano e la Lombardia
01:58con la sua capacità creativa contamina il mondo e non solo contamina il mondo ma genera
02:04valore e lo genera in maniera diffusa in tutti i territori. Ci sono eventi, tutta la città di Milano,
02:10quindi non solo nella fiera le nostre imprese fanno innovazione, fanno innovazione non solo
02:17per l'Italia ma per l'Europa e per il mondo, ma in tutta la nostra città di Milano è diffuso
02:23questi momenti di incontro, momenti di confronto che diventano anche capacità di stare insieme,
02:32di confrontarci su quelle che sono le sfide del futuro. È indubbio che una delle sfide
02:36l'abbiamo trattato oggi, che è quella legata al capitale umano, a come il capitale umano
02:43della storia delle nostre piccole e medie imprese non solo racconta del passato ma sa anche
02:48progettare presente e futuro.
02:52Siamo alla 63esima edizione del Salone del Mobile, quest'anno siamo molto fieri dei più
02:59di 2000 espositori, il cuore pulsante è quello del Made in Italy, il 38% però sono stranieri,
03:05così come le centinaia di migliaia di persone che stanno arrivando al Salone in questi giorni,
03:10sono operatori altamente profilati, si sta lavorando tanto nei padiglioni, anche perché
03:16quest'anno abbiamo investito moltissimo nel programma culturale di Salone del Mobile,
03:22grazie a tavole rotonde, talk sui temi della luce, dell'architettura e dell'interior design,
03:27ma anche delle installazioni site specific curate dal grande architetto Pieri Vroschon
03:32o dal premio Oscar Paolo Sorrentino e poi abbiamo investito anche sulla città in un'ottica
03:39di coprogettazione con le istituzioni milanesi, bellissima l'installazione all'interno della
03:45Pinacoteca di Vrera nel cortile d'onore e anche Pietà Rondanini con il grande maestro
03:52Robert Wilson. Quindi un Salone speciale guardiamo con grande aspettativa e anche ottimismo al Salone
04:01dell'anno prossimo, stiamo già lavorando per rilanciare questa idea della coprogettazione
04:07e del programma culturale che sia una cornice all'interno della quale le aziende si sentano
04:13maggiormente valorizzate e tutta quella che è la cultura industriale che troviamo al Salone del Mobile
04:18venga raccontata per il reale valore che è in grado di esprimere.
04:25Anche quest'anno abbiamo iniziato il Salone del Mobile, siamo al terzo giorno e quindi siamo contenti
04:33dei risultati che si stanno raggiungendo e affermando anche che oltre al design chiaramente
04:40la sostenibilità anche se sembra quasi che in questi ultimi mesi con gli eventi che appunto
04:47sono avvenuti e con l'effetto Trump sembra un po' sparita come argomentazione, ma direi
04:54che invece questo deve rimanere sempre un focus molto importante per le nostre aziende perché
04:59è una grande opportunità per creare un mondo migliore.
05:05Ecco, quindi le nostre aziende hanno un grande compito sostanzialmente, preservare il capitale
05:12che è stato costruito tramite lo sviluppo del design in tutti i 60 anni e che appunto attraverso
05:19il Salone, 63 anni di Salone, le aziende hanno saputo fare e siamo diventati diciamo un'eccellenza
05:26del Made in Italy sul quale appunto non possiamo rinunciare o dobbiamo rafforzare e la leva
05:31della sostenibilità è una leva in rinunciabile.
05:38Per noi il territorio è un valore da portare avanti e pensiamo che il dialogo tra imprese,
05:46istituzioni, stakeholder sia fondamentale per crescere assieme.
05:51Il territorio, il distretto della ceramica di Sassuolo ha un raggio abbastanza ristretto,
05:57parliamo di una cerchia di sette comuni all'interno dei quali c'è un costante interscambio
06:03tra quelli che sono i catalizzatori dell'innovazione, che sono industrie come Florim appunto, che
06:09attraverso una rete di fornitori appunto stakeholder creano innovazione andando a dare gli input
06:18sui quali puntare per uno sviluppo reale e un'innovazione anche tecnologica.
06:26Allora in questo momento qua credo che le industrie del design e dell'arredamento stiano vivendo la sfida
06:34per approcciarsi a un nuovo modello di industria 4.0 e 5.0.
06:40Credo che la tecnologia sia fondamentale e indispensabile per lo sviluppo ad esempio
06:46dei prodotti digitali e della personalizzazione degli stessi, della protezione del brand,
06:54del nuovo approccio che i consumatori hanno di acquisto, la velocità in cui vengono gestite
07:04e fabbricate i prodotti di consumo e soprattutto la sostenibilità, cosa molto importante anche
07:12per le aziende del design e dell'arredamento.
07:17Allora le tecnologie che mettiamo in campo sono delle soluzioni tecnologiche molto avanzate,
07:24Team Enterprise è la più grande e completa piattaforma ICT, mettiamo a disposizione dei
07:31clienti, infrastrutture a bassa latenza in fibra e 5G, data center di ultima generazione,
07:39ne abbiamo 16 tutta Italia, nodi, edge computing, piattaforme IoT, realtà aumentate virtuale
07:47e in un ultimo la cyber security.
07:52Diventa fondamentale trovare un punto di incontro tra la tradizione e l'innovazione,
07:57e quindi trovare un punto di incontro con le nuove generazioni perché possono portare
08:01sicuramente freschezza, tutti gli aspetti legati all'aspetto digitale e quindi diventare
08:08un punto fondamentale appunto per coniugare e sviluppare questo settore, quindi bisogna investire
08:16molto sull'orientamento, orientamento in uscita ma anche orientamento nei confronti
08:21dei genitori.
08:24Più che altro, più che innovazione e fine a se stessa, per Ernesto Meda è importante
08:29differentiarsi. La differentiazione dell'offerta, oggi come oggi, è per noi una filosofia e questo
08:36ci guida soprattutto nel cercare l'innovazione che per noi, prima di tutto, è funzionalità
08:44del prodotto. Sicuramente la parte estetica è fondamentale, poi per noi oggi è un driver
08:51importante fare in modo che il nostro prodotto sia più di tutto funzionale e quindi questa
08:56cerca della funzionalità ci porta a innovare su materiali, su utilizzi, su dimensioni, capacità
09:08e volumi della cucina.
09:13Viviamo periodi di grandi transizioni, parliamo per questo di policrisi e permacrisi, transizioni
09:19ecologiche, digitali, lavorative, valoriali. È un passare da qualcosa che non c'è più
09:25a qualcosa che non c'è ancora. Per fare questa transizione, per cavalcare le discontinuità
09:30che ci sono nella nostra società e che sempre più emergono dalla nostra società, serve cercare
09:36di sforzarsi di capire quali sono i macro trend, le macro forze che danno forma attuale
09:42e futura alla nostra società, capire quali sono i valori che cambieranno nella nostra società
09:47per capire poi come le aziende o le pubbliche istituzioni possono prendere decisioni migliori
09:52più preparate per il futuro che verrà.
09:57Il tema della sostenibilità sta diventando sempre più significativo e importante a livello
10:01sia di formazione sia di pratica professionale. Lo interpretiamo su diversi limiti.
10:06livelli perché la sostenibilità non è solamente legata evidentemente alle questioni ambientali
10:11è anche una sostenibilità di tipo sociale e i ragazzi in qualche modo si stanno orientando
10:16sempre di più su questi temi. C'è da dire che c'è anche una richiesta da parte di istituzioni
10:22penso ad esempio all'Unione Europea che quando parla di design lo fa focalizzando in particolare
10:29su un concetto di competitività sostenibile e che poi può essere declinato in diversi modi
10:35ad esempio realizzando dei prodotti e dei servizi che siano centrati sulle persone
10:39quindi inclusivi e accessibili oppure lavorando in un'ottica sistemica
10:45comprendendo quello che è il ciclo di vita dei prodotti industriali
10:49quindi prodotti pensati per poter essere dismessi, riusati, riutilizzati oppure rinfrescati
10:56per poter essere reinseriti in un mercato successivo. Ecco questo è l'obiettivo che ci diamo come formatori
11:05in particolare le attività formative che portiamo avanti al Politecnico di Milano.
11:11Sì siamo molto felici di aver potuto ospitare questo convegno di QN Distretti
11:22che proprio ha preso vita in questa edizione 2025 presso uno dei nostri showroom
11:29che hanno caratterizzato e che caratterizzano un po' il mondo del design
11:35specialmente legato alla filiera delle costruzioni e quindi dei nuovi sviluppi immobiliari
11:41il design quindi come eccellenza del Made in Italy
11:45grandi marchi che accedono all'opportunità di identificare anche sempre di più dei prodotti immobiliari
11:57attraverso la loro riconoscibilità ma attraverso anche una qualità intrinseca
12:01che poi restituiscono al comfort abitativo di nuove residenze.
12:08Anche noi con il gruppo che rappresento, con il Contract District Group
12:12diamo quindi grazie ai servizi che abbiamo costruito ed eroghiamo per l'industria del design
12:20un'opportunità in più per rendere questa eccellenza ancora più diffusa in Italia e nel resto del mondo.
12:31Grazie a tutti i nostri amici.

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