Ordine di Malta chiede di non dimenticare Libano, simbolo coesistenza

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00:00Il Libano non va dimenticato. Il gran cancelliere dell'ordine di Malta, Riccardo Paternò di

00:09Montecupo, ha ribadito l'impegno di un ospedaliere nei confronti di quello che rimane un paese

00:13simbolo di convivenza possibile tra le confessioni religiose in Medio Oriente. Paternò lo ha

00:18sottolineato prendo i lavori del workshop Rebuilding Lebanon, Preserving its Diversity,

00:22organizzato dal sovrano ordine di Malta e dall'ambasciato della Repubblica Federale

00:25e Germania, presso la Santa Sede. La nostra storia è legata a quell'area per motivi secolari.

00:32Noi siamo nati in quell'area. È un'area importantissima per il mondo in cui viviamo e che è un mondo

00:40che in questo momento è attraversato da grandi problematiche e da grandi tragedie. Per cui

00:47il dovere dell'ordine di Malta è un po' duplice. È un po' perché è un'area in cui si riesce,

00:54parliamo del Libano, a far vivere le varie fedi e le varie regioni insieme ed è una cosa

01:01importantissima. Il Libano è un esempio raro di convivenza e di coesistenza e il Libano

01:07malgrado questo è un paese che è stato veramente dilaniato da tantissimi problemi.

01:13Un paese quindi in cui l'ordine è presente in modo particolare, come ha spiegato Marwan Senawi,

01:18presidente dell'Associazione Libanese dell'Ordine di Malta.

01:20Abbiamo in Libano oltre 60 progetti che coprono tutto il paese dall'estremo nord all'estremo sud

01:28e stiamo lavorando su tre grandi settori, medico, sociale e agroumanitario. Siamo un'organizzazione

01:36non politica, siamo per il coinvolgimento di tutte le confessioni religiose per costruire

01:40la dignità dei cittadini libanesi. Questo è il lavoro dell'ordine. Abbiamo circa 600 persone

01:46che lavorano per l'ordine in Libano e l'ordine molto importante per il futuro del paese. Lo

01:51facciamo con grande umiltà, senza alcun ego, in nome della causa e la ricostruzione dell'essere

01:56umano in Libano. Al panel di alto livello dedicato al modello di convivenza interreligiosa

02:01del Libano ha partecipato anche il cardinale Claudio Guggerotti, prefetto per il di Castello

02:06delle Chiese Orientali, il quale ha sottolineato l'importanza di preservare la ricchezza interreligiosa

02:11al Libano, definendola un modello universale che finché funziona diventa un segno tangibile

02:16che l'impossibile è possibile, cioè che la convivenza che noi aspettiamo in tutti i

02:20modi e che in questo momento sembra tutt'altro che è garantita, nella storia si è verificata.

02:25Sono intervenuti inoltre Tobias Stunkel, direttore per il Medio Oriente e il Nord Africa del Ministero

02:30federale degli affari esteri tedesco e Gadiel Khoury, incaricato d'affare dell'ambasciata

02:34del Libano presso l'ordine di Malta.