https://www.pupia.tv - San Giorgio a Cremano (NA) - Zinno: L’ESPERIENZA DI TERRA FELIX L’ESPERIENZA DI TERRA FELIX, BENE CONFISCATO E APERTO ALLA CITTA’: PRESENTATO IL PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIALE CHE HA COINVOLTO I GIOVANI DEL SERVIZIO CIVILE E HA PRODOTTO L’OLIO VESEVO. Cari concittadini, questa mattina in Villa Bruno abbiamo raccontato un grande esempio di legalità e riscatto sociale, attraverso l’esperienza positiva di Terra Felix, bene confiscato per abusivismo edilizio e consegnato alla città di San Giorgio a Cremano. L'iniziativa ha messo in luce il percorso virtuoso che ha trasformato il terreno di 55 mila metri quadrati totali in un progetto di inclusione sociale che ha coinvolto i ragazzi del Servizio Civile Universale; progetto che ha portato alla produzione del primo olio extravergine di oliva Vesevo, ottenuto grazie alla raccolta delle olive sull’area confiscata. All'evento ha preso parte il Procuratore Capo di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso, che all'epoca della confisca era a capo della sezione Reati Ambientali e ha dato una fondamentale mano all’Ente nel percorso di confisca. Nel suo intervento, il Procuratore, cittadino onorario della nostra città, ha sottolineato come il nostro ente abbia adottato buone pratiche nella gestione dei beni confiscati, nonostante dal sequestro alla confisca, e quindi alla restituzione del bene alla collettività, l’iter è stato complesso e anche segnato anche da episodi criminosi. Nonostante tutto ce l’abbiamo fatta. E ne sono testimonianza proprio i ragazzi del servizio civile che, insieme a Francesco Micera, presidente di Callysto APS che ringrazio per la costanza e impegno, hanno messo in evidenza con entusiasmo questa positiva esperienza. Un grazie particolare però va alle Forze dell'Ordine, la cui presenza in sala ha testimoniato l'importanza della collaborazione e della sinergia istituzionale. Erano presenti infatti, il Generale Biagio Storniolo, Comandante Provinciale dell'Arma; il Col. Marco Trapuzzani, Comandante del Gruppo Carabinieri Forestale Napoli; il Col. Giovanni Imbroglio per la Guardia di Finanza; il Vicequestore Donatella Grassi, il Cap. Gerardo Avolio che all’epoca ha seguito le varie vicessitudini criminose legate a terra Felix, il Luogoten. carica speciale Di Maio e il capitano Di Gesù della guardia di Finanza. Attraverso l’impegno dei ragazzi del servizio civile universale, il terreno confiscato ha assunto un nuovo significato, trasformandosi in un simbolo di riscatto e partecipazione attiva alla vita della comunità. Grazie all’impegno della Callysto e l’Ass. Giancarlo Siani e grazie all’oleificio Punzo, sono state prodotte le prime 280 bottiglie di olio pari a circa 150 litri, con un packaging originale e personalizzato. L’evento è stato chiuso dal prezioso intervento della Vicepresidente del Consiglio Regionale, Loredana Raia che ha sottolineato la sinergia tra Comune e Regione in materia di beni confiscati. Siamo sulla strada di un impegno prioritario e immedi
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