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  • 6 mesi fa
https://www.pupia.tv - Bologna - EMILIA-R. DE PASCALE: GOVERNO SCARICA TAGLI, PAGANO PIÙ DEBOLI
Bologna, 26 mar. - L'esecutivo Meloni "sta scaricando i suoi tagli, in molti casi proprio sulle fasce sociali più deboli, invece di utilizzare gli strumenti di progressività che il Governo ha e che le Regioni e i Comuni non hanno". Parola del presidente dell'Emilia-Romagna, Michele de Pascale, oggi in Assemblea legislativa per la discussione sul bilancio. In attesa di intervenire in aula in serata, il governatore Pd ha spiegato ai cronisti che si tratta di un bilancio, quello per il 2025 della Regione, "che si pone obiettivi molto ambiziosi". Il centrodestra e' ovviamente tornato all'attacco anche durante la seduta di oggi sulla manovra fiscale proposta dall'amministrazione. Ma per l'Emilia-Romagna l'obiettivo numero uno e' in questo momento salvare il sistema sanitario pubblico. "Sappia anche la presidente del Consiglio- avverte de Pascale- che il finanziamento destinato alla sanita' e' inadeguato e che di fatto stiamo trasformando un sistema universalistico in un sistema che dice alle persone 'se avete i soldi assicuratevi, se no progressivamente le risposte verranno meno'. Ma se una Regione si vuole opporre a questa scelta, e noi siamo stati eletti per opporci alla scelta della privatizzazione strisciante del sistema sanitario, bisogna prendere atti coerenti". Dunque investire, anche a costo di alzare il prelievo nei confronti dei cittadini. "Nell'inizio di questa legislatura il bivio che aveva da davanti l'Emilia-Romagna era o di fare 300 milioni di euro di tagli sulla sanità- mette in chiaro de Pascale- altrimenti di accettare una sfida, che è la sfida della qualificazione delle risposte". A quanto sentito invece dal centrodestra, sempre secondo il democratico ,"c'è un po' l'idea che si possa fare un dibattito sulle uscite senza fare un dibattito sulle entrate". Per de Pascale, insomma, "non si può raccontare agli emiliano-romagnoli che spendiamo 300 milioni in meno di quello che spendevamo prima e che offriremo risposte migliori di quelle che offrivamo prima. Questo è prenderli in giro e io non li voglio prendere in giro". Altre Regioni, ricorda infine il governatore, "hanno deciso di concentrare tutta l'eccellenza in due in due poli. Se uno mi venisse a dire 'dobbiamo fare 300 milioni di tagli e concentrare tutte le eccellenze solo in due città', questo sarebbe legittimo, ma non è quello che sentiamo in Assemblea legislativa". (26.03.25)

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00:00Un bilancio che diciamo si pone degli obiettivi molto ambiziosi nel senso che
00:05è facile teorizzare e criticare il governo perché non finanzia abbastanza
00:10la sanità pubblica, credo che in scienza e coscienza anche la
00:15Presidente del Consiglio sappia che il finanziamento che è stato destinato alla
00:18sanità è inadeguato e che noi di fatto stiamo trasformando un sistema
00:23universalistico in un sistema che dice alle persone se avete i soldi
00:27assicuratevi se no progressivamente le risposte verranno meno e se una regione
00:31si vuole opporre a questa scelta e noi siamo stati eletti per opporci alla
00:36scelta della privatizzazione strisciante del sistema sanitario
00:39bisogna prendere atti coerenti e nell'inizio di questa
00:44legislatura il bivio che aveva davanti l'Emilia Romagna era o di fare 300
00:48milioni di euro di tagli sulla sanità o se no di accettare una sfida che è la
00:53sfida della qualificazione delle risposte, cioè l'obiettivo è che i
00:56cittadini dell'Emilia Romagna non paghino di più ma che semplicemente non
01:00siano costretti a rivorgersi a un privato e con un piccolo contributo
01:04diciamo proporzionale ai propri redditi si possa avere un sistema
01:07universalistico che garantisce risposte a tutti e a tutti
01:10questo vale per la sanità vale per la non autosufficienza
01:13da un'altra parte si dice la regione doveva spendere di più in manutenzione
01:17del territorio e noi in questo bilancio raddoppiamo le risorse per la
01:20manutenzione del territorio c'è un po' un'idea che si possa fare un dibattito
01:24sulle uscite senza fare un dibattito sulle entrate cioè che nei capitoli di
01:27spesa la proposta sia sempre quella di spendere un euro in più e poi queste
01:31risorse non si sa da chi vengono a me hanno insegnato che amministrare bisogna
01:35essere corretti e seri che se si fa una spesa quella spesa deve essere coperta
01:39ovviamente questo sprona e spinge anche la regione a dover lavorare sulla sua
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01:48la spesa efficiente per trovare tutti gli elementi di risparmio ma con l'idea di
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