Risanamento, apertura su Bisconte. Il commissario Rovìto scrive a Schifani

Gazzetta del Sud

Relazione di ben 11 pagine approntata dal commissario dell'Istituto autonomo case popolari sul caso Bisconte l'area al di proprietà dell'Iacp al centro di una diatriba con il Comune. Rovìto: “Disponibili per accorciare i tempi a concedere l'accesso ai luoghi. Ma firmiamo una convenzione”.

Transcript

00:00Relazione di ben undici pagine approntata dal commissario dell'Istituto Autonomo Case

00:06Popolari sul caso Bisconte, l'area di proprietà degli ACP, al centro di una diatriba con il

00:11Comune. Il documento è stato inviato a Renato Schifani, nella sua qualità di Presidente

00:15della Regione e di Commissario di Governo per il Risanamento, al Sindaco Federico Basile,

00:19alla Prefetta Cosima Di Stani e a tutti i soggetti in qualche modo coinvolti nella vicenda.

00:24Al centro della relazione la vicenda che tiene con il fiato sospeso il Comune, e cioè la

00:28consegna dei lavori di oltre 100 milioni che comprendono la costruzione di due edifici

00:32nell'area contesa, ma anche la trasformazione delle caserme concesse dal demanio dello

00:37Stato. Senza il via libera dell'Istituto Autonomo Case Popolari entro il proprietario

00:40dell'area, attualmente chiusa a chiave, quei lavori non si possono consegnare e di mezzo

00:45c'è la scadenza imposta dall'Europa e cioè la fine di marzo del 2026, oltre a quella

00:49data i fondi andranno persi e quelli già spesi, un anticipo del 10%, restituiti e allora

00:54naturale la preoccupazione amplificata dalle vicende delle ultime ore, l'incendio a Rione

00:59Taormina, la mancanza di alloggi chiarisme e patrimonio S.p.A. non riescono a individuare

01:03sul mercato libero. Nella relazione di Rovito di fatto c'è un'apertura, una linea di credito

01:08morale, il Commissario si dice disposto a concedere l'accesso ai luoghi nelle more di ratificare

01:13un accordo economico che sia oggetto di vendita o oggetto di esproprio, in modo da non far

01:17perdere tempo a Comune, è la ditta appaltante. A patto però che si firmi una semplice convenzione

01:23per sollevare da ogni responsabilità all'Istituto una sorta di comodato gratuito in attesa dell'accordo

01:28economico, intanto però Comune e ditta potrebbero procedere con gli interventi propeteutici,

01:33primo tra tutti la ricerca di eventuali ordigni bellici, che potrebbe richiedere anche alcuni

01:37mesi un sistema già utilizzato, si spiega nella stessa relazione, per una piccola area

01:42sempre di proprietà dell'Istituto utilizzata per i lavori di bonifica del torrente Visconte.

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