Sospetta corruzione all'Europarlamento: perquisita sede Huawei, coinvolto l'italo-belga Ottati
Il gigante tecnologico cinese potrebbe aver corrotto ex o attuali europarlamentari a Bruxelles. Tra i sospettati c'è il lobbista italo-belga Valerio Ottati. Finora non ci sono state perquisizioni al parlamento europeo
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00:00La polizia belga ha perquisito la sede di Bruxelles dell'azienda tecnologica cinese Huawei e diverse abitazioni
00:07nell'ambito di un'importante indagine sulla corruzione legata al Parlamento europeo.
00:12Le informazioni sono state rivelate dal sito web investigativo FollowTheMoney.
00:17Secondo quanto riferito, 15 eurodeputati attuali o precedenti potrebbero essere coinvolti nel caso e alcuni arresti sono già stati effettuati.
00:25Gli investigatori sospettano che i lobbisti del gigante tecnologico cinese avrebbero pagato tangenti ai deputati europei
00:31per influenzare il processo decisionale dell'Unione Europea a favore di Huawei.
00:55I procuratori del Belgio hanno sigillato gli uffici di due assistenti di aeroparlamentari e hanno notificato il procedimento alla Presidente del Parlamento.
01:04Il servizio stampa del Parlamento europeo ha dichiarato che collaborerà con gli investigatori.
01:09La reputazione del Parlamento europeo ha subito un duro colpo tre anni fa
01:13quando è stato svantellato un giro di corruzione che lavorava per promuovere gli interessi del Qatar.
01:18Anche Valerio Ottati, lobbista italo-belga, è coinvolto nell'indagine.
01:25La reputazione dell'Unione Europea sarà svantaggiata in alcune settimane.
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