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CortometraggiTrascrizione
00:00Faccio questo video dopo che è passato un po' di tempo da quando Fausto ci ha lasciato
00:04perché anche se ognuno è libero di vivere il lutto in modo diverso
00:09io credo ancora che sia importante rispettarlo e affrontarlo con riservatezza
00:13dando alla famiglia il tempo di assorbire per quanto possibile lo shock.
00:17Questo vale anche nel caso di una persona nota o che lavora nel mondo dello spettacolo,
00:22sempre secondo me.
00:24Quindi non voglio fare il classico video eulogistico in cui parlo con chi non c'è più.
00:29So bene quanto Fausto detestasse quel tipo di esibizionismo e soprattutto so
00:34quanto Fausto amasse i suoi figli.
00:37Per questo voglio parlare con voi che ho la fortuna di conoscere e di aver visto crescere.
00:41Cominciamo col dire che vostro papà ha avuto un ruolo fondamentale nella mia carriera musicale.
00:47I dischi di maggior successo degli articolo 31 li abbiamo fatti con lui, così com'è, e domani smetto.
00:52Quando l'ho conosciuto ero più giovane di voi adesso, avevo poco più di 20 anni
00:57e vivevo con il piede sempre sull'acceleratore, convinto, dalla storia dei musicisti che
01:02mi avevano preceduto, che quel sogno sarebbe finito presto, probabilmente in modo tragico.
01:07E anche se dentro di me c'era una voce che desiderava una famiglia, una vita normale,
01:12io la schiacciavo perché credevo che fare musica significasse per forza essere sregolati,
01:18autodistruttivi e soffrire, insomma.
01:20Infatti, quando Franco Godi ci ha presentato vostro papà, noi lo chiamavamo Don Fausto,
01:26però, anche se eravamo due coglioni a cui piaceva prendere in giro tutti,
01:29io lo guardavo e ho scoperto che esisteva un altro modo.
01:33Ho visto che si potevano avere entrambe le cose.
01:36Fausto mi ha insegnato che non è necessario essere sempre al centro dell'attenzione,
01:41che si può essere educati e altruisti nella vita di tutti i giorni
01:45e poi salire sul palco e fare una solo di chitarra capace di sciogliere la faccia al pubblico
01:50e subito dopo smontare la chitarra e tornare a casa a montare il Lego con il proprio bambino.
01:55Abbiamo fatto le prime tournee insieme nel 95 e nel 96
01:59e ricordo che tu, sua figlia, sei nata la sera prima del nostro primo sold out al Forum di Asago
02:05e quando abbiamo fatto il nostro credo di rito prima dello spettacolo,
02:09lui ha dedicato il concerto a te.
02:11Ragazzi, credo che, visto che questa sera abbiamo superato il record di presenze,
02:18dedicherò questa serata a mia figlia.
02:21Credo!
02:23Vostro papà è stato presente in ogni momento importante della mia vita,
02:26sia vicino ai riflettori che lontano.
02:29Quindi ritrovarci sul palco del Forum assieme a Jed l'anno scorso è stato incredibile,
02:34come se il tempo non fosse mai passato.
02:36Forse perché quando eravamo sul palco assieme il tempo si fermava proprio.
02:41Fausto mi ha insegnato, senza che me ne accorgessi,
02:44lezioni fondamentali che mi hanno aiutato a crescere e a diventare quello che sono.
02:48Vivere la musica sempre con energia ed entusiasmo a prescindere dalla risposta del pubblico
02:54e che, in un ambiente dove regnano l'offesa e l'immoralità,
02:57la vera ribellione sta nel rispetto e nell'integrità.
03:01In più, grazie a lui ho capito che questa vita non è una scusa per non lavorare,
03:05crogiolandosi nei propri vizi in attesa dell'ispirazione.
03:09Guardandolo, ho imparato a costruirmi il mio studio, a creare ogni giorno,
03:13a sviluppare la disciplina che permette di vivere ciò che si ama,
03:17anche quando non si è più giovani, belli o marchettizzabili.
03:35Sì, perché vostro papà mi ha insegnato che il talento è un dono prezioso,
03:39ma viene sempre battuto dall'ossessione e dalla perseveranza.
03:43Settimana scorso ho incontrato te, suo figlio,
03:46e non sono riuscito a dirti di persona quanto rivedo Fausto in te,
03:49quindi te lo dico adesso.
03:50Vedo la stessa educazione, la stessa positività e soprattutto la stessa forza.
03:56Sì, perché il nostro è un ambiente difficile,
03:58pieno di opportunisti, egomaniaci, di lecchini,
04:02e riuscire a lavorarci per anni, rimanendo puri, onesti e leali,
04:06è qualcosa che ho visto fare solo a vostro padre.
04:09Quando ho sentito il bisogno di osare cambiare genere con Domani Smetto,
04:13tutti mi dicevano che era un errore, tutti tranne lui.
04:16Abbiamo fatto tutto nel suo studio da soli.
04:19È stato lui a insegnarmi che cantare significa, prima di tutto,
04:23credere in ciò che si canta.
04:25Quando pensavo di non avere le qualità fisiche per farlo,
04:28lui mi faceva ascoltare Bob Dylan e poi trovava la tonalità giusta per me.
04:33Io canto come Fausto e quando vuole,
04:37quando ne voglia senza clausi o fisici.
04:41Capito o no, non basta fra i miei rischi,
04:43non comprate i miei dischi e ascoltate che è grosso.
04:47Quindi, circa sei mesi fa, quando ho sentito di nuovo la necessità di rischiare,
04:51ho iniziato un nuovo disco con lui e avevamo già finito molte canzoni.
04:55Ma poi la vita, il destino, chiamalo come vuoi, ha avuto altri programmi.
05:00Però, quando mi avete fatto avere la cartella che era nel suo computer
05:03intitolata per Axe, non potevo crederci.
05:06Nonostante tutto quello che stava passando,
05:09non c'è nulla di malinconico, cupo, pesante.
05:12Mi ha dato ancora una volta le armi per ridere in faccia ai guai,
05:16per prendere in giro le disgrazie e per celebrare la vita.
05:20Oggi voglio abbracciarvi,
05:22ma lo sapete che per me era importante farlo prima nella vita reale
05:26e poi qui, pubblicamente.
05:28E voglio ripetere davanti a tutti la promessa che vi ho fatto di persona.
05:33Uno, non fare niente.
05:37Uno, finirò il disco che ho iniziato con vostro papà.
05:43Due, io e i miei amici non siamo persone che fanno un post e poi passano oltre.
05:49Come dissi a Fausto negli ultimi giorni,
05:52non vi liberate di noi, non ci perdiamo di vista.
05:55Io ci sono.
05:56Ci sono anch'io.
05:57Ci sono anch'io.
05:58Ci sono anch'io.
05:59Vi vogliamo bene e usando le parole che piacevano tanto a lui,
06:03rock and roll.
06:06Grazie.