Romania, le misure lacrime e sangue del nuovo governo per ridurre deficit e spesa statale

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Il nuovo governo di coalizione della Romania approva un nuovo piano economico volto a tenere sotto controllo il deficit di bilancio per il prossimo anno fiscale 2025

Transcript

00:00Il primo ministro rumeno, Marcel Ciolacu, ha annunciato un nuovo piano economico per

00:06risolvere i problemi di deficit di bilancio del Paese. Saranno introdotti aumenti delle

00:11tasse e tetti ai salari e alle pensioni del settore pubblico, che dovrebbero essere indicizzati

00:16a partire da gennaio. Le nuove misure elimineranno anche le agevolazioni e gli incentivi fiscali

00:22concessi ai vari settori, tra cui l'informatica e l'edilizia, e imporranno nuove tasse sugli

00:28immobili di proprietà delle aziende. Il piano mira a ridurre il deficit di bilancio

00:34della Romania dall'8,5% del PIL al 7% entro la fine del 2025. L'annuncio è stato accolto

00:42con critiche.

00:58Diversi gruppi interessati dai nuovi piani sono scesi in piazza a Bucharest per protestare

01:08contro i tagli agli stipendi. Secondo loro, le misure sono simili alle politiche di austerità

01:13degli anni Ottanta e le hanno definite una nuova forma di schiavitù. Ciolacu ha risposto

01:18dicendo che le misure di austerità avevano tagliato gli stipendi del 25% e sospeso i

01:24servizi statali, cosa che non accadrà questa volta. Il premier rumeno ha dichiarato che

01:29Bucharest continuerà con la politica volta a stabilizzare la situazione finanziaria del

01:33paese. Il governo ha in programma ulteriori tagli con l'obiettivo di raggiungere un deficit

01:38del 2,5% in un periodo di 7 anni.

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