Tsunami, 20 anni dopo: dolore e lacrime alle commemorazioni in Indonesia e Thailandia

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Il 26 dicembre 2004 un terremoto da 9,1 gradi causò una catastrofe nell'Oceano Indiano uccidendo circa 230mila persone in una dozzina di Paesi. Lo tsunami raggiunse persino l'Africa orientale

Transcript

00:00Nella provincia di Aceh, in Indonesia, la gente prega e visita le fosse comuni per le

00:06vittime lasciate dallo tsunami che colpì dall'oceano indiano il 26 dicembre del 2004.

00:13L'abbiamo perso la nostra famiglia, soprattutto il nostro fratello, il fratello Iqbar, i suoi figli.

00:19E' triste, la gente non lo sente, le cose sono diverse. E' triste, l'abbiamo perso la nostra famiglia.

00:28Ci sono tantissime lezioni che posso prendere. La prima è che la vita è solo un momento.

00:34Quindi facciamo il migliore per la nostra vita, per essere utili per gli altri.

00:43Fu uno dei peggiori disastri naturali della storia moderna, 230 mila morti,

00:49la grande maggioranza in Indonesia, ma migliaia anche in Thailandia.

00:56L'onda anomala da oltre 17 metri fu prodotta da un terremoto di 9,1 gradi a largo dell'isola indonesiana di Sumatra.

01:04I miei figli non sono ancora qui. I miei figli non sono ancora qui.

01:14I miei figli mi chiamano sempre. Non posso lasciare i miei figli.

01:21Lo tsunami investì anche lo Sri Lanka e l'India, arrivando poi fino alle coste orientali dell'Africa.

01:27Le regioni costiere colpite sono state ricostruite da allora.

01:30Sistemi d'allarme mettono in guardia da nuovi pericoli, ma il dolore per le vittime, molte mai localizzate, rimane intatto.

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