Fossacava, il marmo carrarino degli imperatori romani

Guarda Fossacava, il marmo carrarino degli imperatori romani - Quotidiano Nazionale su Dailymotion

Transcript

00:00Siamo all'Useo Carmi, l'Useo di Caruana e Michelangelo, dove è allestita la mostra Romano Marmora,

00:07Storie di imperatori dei Cavatori. Qui siamo nella sala dedicata alla religiosità dei

00:13Cavatori, accanto alla statua della Dea Luna, rinvenuta nel 1925 a Fossacaba. È una statua

00:21che ci parla della profonda religiosità dei Cavatori e di una divinità che è rappresentata

00:28come Diana, divinità dei luoghi selvaggi, e come Dea Luna, la Dea della città Luni,

00:35nella quale le cave si trovavano. È una statua che racconta la religiosità dei personaggi

00:43Cavatori che quotidianamente facevano un lavoro molto duro per rifornire l'impero romano del

00:50marmo, con il quale venivano poi costruite gli edifici riportati a livello pubblico e

00:57a livello privato. Qui si vede, in queste cave, nel sito di Fossacaba in particolare,

01:04è possibile vedere l'inizio di questa filiera produttiva e commerciale del marmo, dalla zona

01:12dove il marmo veniva cavato, dove si iniziava la lavorazione e da dove poi si iniziava il

01:17trasporto, anch'esso faticosissimo e complicato, verso Roma e le altre città dell'impero che

01:24volevano abbellirsi con il marmo scavato nel territorio di Luni, che oggi è appunto

01:30nel territorio della città di Carmara.