Droga, arresti a Milano: come gli esperti "formavano" i cavallini

Quotidiano Nazionale

1 anno fa

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00:00La necessità di fare avanti e indietro per quanto riguarda gli albanesi deriva dal fatto

00:14di non farli trovare in una posizione sul territorio regolata, perché questo avrebbe

00:19di per sé comportato un eventuale controllo, l'accompagnamento presso l'ufficio di migrazione

00:24avesse a disposizione dell'immigrazione, mentre se hanno un visto che consente di stare

00:29in Italia 90 giorni, nessuno gli poteva dire niente, quindi ritornavano in Albania la scadenza

00:34di 90 giorni e poi davano il cambio ad altri e ritornavano nuovamente in Italia per poter

00:40stare un altro periodo di 90 giorni, in modo tale che durante i controlli non destassero

00:45sospetti.

00:46In questo caso non è tanto la quantità della sostanza, ma più che altro la continuità

00:51del lavoro.

00:53Il lavoro dei cosiddetti cavallini dava continuità al gruppo e concretezza all'associazione,

00:59perché la produzione del traffico di sostanze esteroefficiente, se non finalizzata all'accessoio,

01:06non porta nulla, quindi era proprio la costanza nella giornata, nell'arco delle 24 ore,

01:14dello spaccio che dava vita all'associazione stessa come tale.

01:19Vengono reclutati attraverso i responsabili delle due diverse associazioni e formati attraverso

01:28uno o più elementi dell'associazione stessa che li seguiva con una macchina e verificava

01:35le modalità attraverso le quali spacciare.

01:39Ad esempio costantemente si sentiva attraverso le ambientali, mi raccomando guardati sempre

01:46alle spalle, vedi se ti stanno pedinando, vedi se la macchina che hai alle spalle è

01:50sempre la stessa.

01:51Questa era una delle frasi ricorenti che il formatore indicava a coloro a cui stava facendo

01:59questo cosiddetto apprendistato.

02:02Fa vent'anni, ci sono persone che ne hanno 40, oggi uno di questi fa anche il compleanno,

02:06quindi abbiamo riservato una bella festa.

02:09La macchina era agganciata sotto la macchina e quindi se la vettura fosse stata fermata

02:18per un normale controllo nessuno avrebbe potuto verificare la presenza della sostanza innocente

02:27all'interno della macchina o sul guidatore o passeggero di tutti.

02:39I telefoni sono criptofonini, i telefoni sono degli alcuni che vengono utilizzati esclusivamente

02:45per questo tipo di traffico, cioè venivano dati in mano ai cavallini italiani che provenivano

02:55dall'Albania, venivano dati in mano esclusivamente a cesti durante le sei ore di spaccio sulla

03:01sostanza innocente.

03:02Quindi erano dei numeri conosciuti dai clienti che chiamavano e lo spacciatore di turno portava

03:10le dosi richieste senza ovviamente portarsi oltre un numero di dosi o evitare che in un eventuale

03:20controllo da parte delle forze dell'ordine potesse essere contestato lo spaccio ex articolo

03:2673 o anche il suo personale oppure il famoso Vittorio, ma senza che ovviamente questo potesse

03:34andare incontro a arresti.

03:39Comunque erano telefoni normali?

03:41Sì, sì, telefoni normali, venivano consegnati, molti sono stati sequestrati, vediamo anche oggi

03:48che abbiamo sequestrato una decina, vediamo di costruire con gli accertamenti tecnici.

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