Cerrina Feroni: "Al G7 Privacy approvati 7 documenti"

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00:00Professoressa, tre giorni di lavori importanti, quali sono i risultati?

00:10Un risultato che definirei in qualche modo storico anche perché abbiamo portato in approvazione

00:16ben sette documenti, sono stati tutti condivisi alla unanimità dai sette grandi, abbiamo

00:23affrontato il tema del trasferimento dei dati transfrontaliere ovviamente con fiducia,

00:32quindi riaffermando un principio per noi molto importante che i dati devono circolare, ma

00:37devono circolare in un modo sicuro, in un modo affidabile e ovviamente ci sono diversità

00:42di regolamentazioni giuridiche all'interno dei paesi del G7, ma l'obiettivo è proprio

00:46trovare in prospettiva delle regole comuni. Il secondo grande tema sono le tecnologie

00:52emergenti e qui abbiamo provato dei documenti importanti ad esempio sulla identificazione

00:59di un glossario comune, su cos'è anonimizzazione, pseudonimizzazione, deidentificazione perché

01:06ovviamente ci sono concetti semanticamente diversi a livello dei paesi del G7, è stato

01:13un lavoro di trovare una base comune di lavoro, all'interno delle tecnologie emergenti abbiamo

01:19approvato ed è stata una grande innovazione un documento sulla intelligenza artificiale

01:26applicato al mondo dei minori che sono dei soggetti più vulnerabili, abbiamo trovato

01:30una condivisione di idee sulla necessità di tutelare in modo particolare lo sviluppo

01:37delle intelligenze artificiali, delle nuove tecnologie però ovviamente nei confronti

01:42dei soggetti più vulnerabili e poi abbiamo l'altro grande tema è stato quello della

01:48cooperazione, ovviamente come l'enforcement, come applicare tutti gli accordi che noi raggiungiamo

01:57insieme al G7 all'interno dei paesi. Un grande risultato è stato ed è dovuto

02:03a una proposta italiana di interrogarci e di riflettere su quello che deve essere il

02:09ruolo delle autorità di protezione dei dati nella governance dell'intelligenza artificiale,

02:15c'è un quadro che si sta costruendo, un'architettura che si sta costruendo non soltanto in Europa

02:21ma in tutto il mondo legato all'intelligenza artificiale e abbiamo ritenuto opportuno e

02:28abbiamo approvato in questo senso uno statement alla unanimità sul fatto che le autorità

02:34di protezione dei dati non potranno che avere un ruolo cruciale nella governance dell'intelligenza

02:39artificiale in considerazione del fatto che l'intelligenza artificiale si nutre di dati

02:44principalmente personali, che le autorità di protezione dei dati hanno sviluppato negli anni

02:49una particolare competenza ed esperienza sull'algoritmo dell'intelligenza artificiale,

02:56lo vediamo anche dalla nostra giurisprudenza ormai decennale e hanno in terzo luogo una

03:03caratteristica fondamentale e cioè sono soggetti indipendenti e in quanto indipendenti possono

03:09esercitare questo ruolo di vigilanza in maniera molto efficace. Ovviamente questo ruolo delle

03:16autorità indipendenti deve essere, dovrebbe essere almeno questo è il nostro auspicio,

03:21l'auspicio del G7 inserito in una privacy cosiddetta by design dell'intelligenza artificiale,

03:27cioè un controllo che in qualche modo possa intervenire nella fase di costruzione anche

03:33degli algoritmi e non soltanto intervenire in fase finale a Valle. Poi abbiamo approvato

03:40appunto il comunicato che in un certo senso riassume l'attività svolta durante questo

03:47anno perché ovviamente l'attività del G7 è un lavoro continuo che si svolge durante

03:53tutto l'anno e l'action plan per l'anno prossimo i lavori si svolgeranno come sappiamo

03:59in Canada e siamo tutti molto soddisfatti anche di continuare e di consolidare il rapporto

04:05a livello di G7 e delle autorità di protezione dei dati.

04:08Si proseguirà su questi temi?

04:11Questi temi certamente sono i tre grandi pillars della nostra attività ma naturalmente

04:18continueremo a monitorare ad esempio sulla governance dell'intelligenza artificiale,

04:22quelle che saranno le legislazioni dei vari Paesi e il quadro in continua evoluzione perché

04:28qua di statico non c'è niente.

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