Ecco l'«Oasi Affiliata WWF di Castel Romano», la prima sul territorio della Capitale: 11 ettari di bosco mediterraneo

  • 22 giorni fa
È stata inaugurata oggi, martedì 16 aprile, l'«Oasi Affiliata WWF di Castel Romano», frutto di un progetto triennale realizzato dal Centro McArthurGlen in collaborazione con l’associazione ambientalista e un finanziamento di circa 850 mila euro. L'area, la prima affiliata WWF sul territorio della Capitale, si estende su 11 ettari e offre 1.500 metri di sentieri nel bosco di macchia mediterranea e percorsi di trekking con 5 mila nuovi arbusti messi a dimora, tra alberi autoctoni come querce e lecci, e arbusti come corbezzoli, biancospino e mellifere aromatiche – come salvia, rosmarino, calendula, menta, origano, lillà – ideali per ospitare farfalle multicolori dalla primavera all'autunno insieme a tanti altri importanti impollinatori. Nell'oasi c'è anche un grande binocolo panoramico posto su un osservatorio, da cui è possibile ammirare a rispettosa distanza specie di fauna selvatica come volpi, daini, istrici e rapaci, dal gheppio al nibbio bruno, oltre a molte specie di uccelli come il picchio rosso e la ghiandaia. Nelle aree umide attorno allo stagno permanente è possibile incontrare un’importante varietà di specie di anfibi – rane, rospi, testuggini – oltre a rettili e flora selvatica, tra cui colorate (e strettamente protette) orchidee. Ci sono poi le arnie dell’Oasi – ciascuna delle quali ospita 50 mila api – che sono destinate a produrre circa 100 kg di miele all’anno, presto disponibile per i visitatori.